La donna venne assassinato da un occasionale compagno?

La donna venne assassinato da un occasionale compagno? 1A MONDANA TROVATA UCCISA NELL'OLONA La donna venne assassinato da un occasionale compagno? Aggredita a scopo di rapina, ferita e gettata ancora viva nel fiume - Fermati l'examante e il padrone di casa - Le sorti di un libretto di banca con un milione di lire Milano, 29 gennaio. Quella di Maria Boccuzzi, la giovane mondana, il cui cadavere è stato visto Ieri affiorare dalle acque che la placida corrente del fiume Olona portava alla deriva, lungo un tratto della periferica via Renato Serra, con sei ferite d'arma da fuoco al torace e alla schiena, è la storia di una torbida vita troppo presto conclusasi. Venuta a Milano con i genitori dal piccolo centro calabrese di Radicene, dov'era nata l'8 ottobre 1920, Maria Boccuzzi abbandonava la famiglia e il modesto lavoro di operaia alla nostra Manifattura tabacchi, per inseguire la chimera dell'arte scenica. Ma cadde sempre più in basso, fino ad essere fermata una notte dalla squadra del buon costume. Oggi son continuate intensamente le indagini della polizia. Il fatto che la vittima sia stata trovata priva del gioielli (un bracciale d'oro, una catenina d'oro, con ciondolo, alcune mi¬ gliala di lire che teneva nella borsetta) fa ritenere attendibi ie l'ipotesi dell'omicidio a eco I po di rapina: il ritrovamento dvtpbdtasqdcdtlstnseuscfnbpccapmpbltiitiiififiiiiriitiiiiMitiiiiiiifiiitriittiiiiiiiiiiEtiiiiiii di un guanto (l'altro l'indossava ancora quando fu ripescato 11 suo cadavere) a pochi passi dal canale, suffragherebbero quest'ipotesi. Sei ferite d'arma da fuoco inducono inoltre a ritenere che l'assassino abbia anche infierito sulla disgraziata e, deciso a rendere quanto più perfetto il proprio delitto, abbia prowed'to a cancellare ogni possibile traccia del suo crimine: strappò infatti dal bordo del bavero del paletò di Maria la targhetta di stoffa con 11 nome della sartoria che lo aveva confezionato: si impadronì di tutti i suoi documenti, tra cui doveva esserci, a quanto si assicura, una polizza di assicurazione sulla vita che garantiva un capitale di 300.000 lire a beneficio degli « eredi eventuali ». Sulla scorta delle notizie fornite da coloro che la conobbero, si è venuti intanto a sapere che la giovane era stanca della disordinata vita che conduceva ed era ansiosa di accumulare denari bastevoli per comperare un appartamento: per questo aveva depositato, su un libretto di banca, quasi un milione di lire. Di quel libretto era gelo¬ iiifiiiiiiriittiiiiiiiiriiiiifiiiiiiiiiiiiiiisiiiifiiiiriii sissima e lo custodiva nascosto nella propria stanza, presso la pensione del signor Carlo Soresl, in corso Buenos Aires 47, dov'era andata a stabilirsi al suo arrivo da Torino. Costui è stato fermato a sua volta dalla polizia, in quanto risulta abbia avuto con l'uccisa frequenti rapporti. £' stato trovato questo libretto? A tale Interrogativo la polizia non ha voluto ancora dare una risposta. Il perito settore prof. Lacroix, ha dichiarato non esse re ancora possibile stabilire se Maria Boccuzzi sia morta in seguito ai colpi che le furono sparati o per annegamento, Esiste dunque 11 sospetto' che la giovane sia stata aggredita a scopo di rapina, e gravemen te ferita a colpi di pistola gettata poi nel canale, mentre era ancora viva, ivi trasportata dal suo assassino dal luogo In cui si era svolta la tragedia. Sembra intanto che la poli zia stia orientando le Indagini su una nuova pista, pista che dovrebbe condurre ad accertare se la notte di martedì Maria Boccuzzi fu alla pension di corso Buenos Aires o no, se ci fu chi era con lei nella sua stessa stanza, e se le sei ferite che costellano il suo corpo furono causate da altrettanti colpi (un Intero carica tore) sparati In quella stanza e infine se nessuno della pen sione — e nemmeno il Soresl — ne udirono le detonazioni. Luigi Citti, che a Milano gestisce un club notturno chiamato cAretusa» e che fu il primo amante della donna, è un pisano di 26 anni proviene anche lui dalle scene di varietà, avendo coperto il ruolo di ballerino nella troupe di Wanda Osiris. Come si è detto, il suo alibi non lascia dubbi, ma contrariamente quanto era nelle Intenzioni del dirigenti della polizia milanese, il suo fermo è stato man *enuto, come è stato mante auto quello del proprietario della pensione di corso Buenos Aires e delle cinque mondane portate in camera di sicurezza durante la mattinata di oggi, Anche la Squadra Mobile di Torino, su richiesta della polizia di Milano, ha svolto inda ginl. La Boccuzzi, com'è noto, prima di recarsi a Milano, ove l'attendeva tragica morte, era stata a Torino, domiciliata In una casa ospitale di borgo San Salvarlo. L'inchiesta del fua zionari torinesi non ha però raccolto alcun elemento chla rificatore: la Boccuzzi era mol to riservata,' parlava poco durante la sua permanenza nella nostra città non s'era confidata con nessuno. Aveva ricevuto tre lettere, ma si ignora nel modo più completo la loro provenienza e il loro contenuto. L'uccisa Maria Boccuzzi

Luoghi citati: Milano, Torino