Sabotaggio agli aerei della Londra-New York?

Sabotaggio agli aerei della Londra-New York? Sabotaggio agli aerei della Londra-New York? Tutti i quadrimotori Stratocruiser ritirati dalla linea 7* (Nostro servizio speciale) Londra, 24 gennaio. Il mistero dei dieci quadrimotori Stratocrulser appartenenti alle « Linee aeree britanniche d'oltremare » (Boac) continua a rimanere insoluto, e l'enigma è ormai divenuto così appassionante per il pubblico, quale potrebbe esserlo il più incomprensibile delitto. Tecnici aeronautici ed esperti di Scotland Yard sono da quarantotto ore alla ricerca di una soluzione, ma non un solo passo avanti è stato compiuto ed ogni giorno che passa il « mistero » provoca alle finanze della Boac una impressionante perdita di denaro. Fu cinque giorni or sono che si cominciò a parlare di un < enigma degli Stratocruiser », cioè di quei dieci quadrimotori di questo tipo che la Boac impiega sulla rotta LondraNew York. Come è noto, si tratta di grandi apparecchi di fabbricazione americana costruiti dai famosi stabilimenti Boeing e muniti di motori di produzione Pratt-Whitney. Ciò che avvenne è questo: i piloti degli apparecchi cominciarono a segnalare, in rapida successione, strani e preoccupanti disturbi ai loro motori, disturbi che, in alcuni casi, consistevano perfino in un totale < grippaggio » del meccanismo. In soli tre giorni di tempo giungevano notizie al quartiere generale della Boac che ben quindici del complessivi quaranta motori del sue stormo di Stratocruiser si erano •: inceppati > o in volo o in prove compiute a tei»<t. Con saggia decisione, la Società disponeva allora — due giorni or sono — di non far più volare alcun apparecchio di questa categoria, ed iniziava immediatamente una inchiesta sulle cause del guasto. Numerosi motori di Stratocruiser venivano fatti subito affluire alle grandi officine della Boac a Treforest, noi Galles meridionale e ben duecento tecnici si ponevano all'opera: i motori venivano smontati (< ridotti in frammenti », ha detto un portavoce) ed esaminati con la massima attenzione, ma nessuna irregolarità veniva rilevata. Si analizzava il lubrificante, ma non si avevano risultati; si analizzava il carburante, con eguale insuccesso. Esasperata, la direzione della Boac chiamava allora ieri in suo aiuto funzionari di Scotland Yard esperti in materia di sabotaggi: le loro Indagini si prolungavano per tutta la notte, ma senza risolvere il mistero. Oggi pomeriggio sono giunti a Londra, provenienti da New York, due tecnici americani della Pratt-Whitney, la Società che ha costruito i motori. L'enigma è quindi tuttora insoluto e l'unica notizia positiva è quella in base alla quale Scotland Yard non escluderebbe la possibilità di atti di sabotaggio: d'altro canto, come ha messo in rilievo un portavoce della Boac, anche ammesso che si tratti di sabotaggio, la prima cosa da fare è accertare le cause materiali e dirpfte di questo f'-"" pno di «grippaggio». m c.

Persone citate: Pratt

Luoghi citati: Galles, Londra, New York