La Levrich era già morta quando fu portatia in collina?

La Levrich era già morta quando fu portatia in collina? La Levrich era già morta quando fu portatia in collina? I funerali della povera Amalia Lovrich Quarantotto si sono svolti nella giornata di ieri, alle 9. Com'è noto, l'autorità giudiziaria aveva accordato giovedì mattina il nulla osta. Intanto i periti settori professori Tovo e Portigllatti proseguono nel supplemento di autopsia, i cui risultati saranno di aiuto decisivo ai fini delle difficili indagini. I periti dal cadavere hanno prelevato determinati organi che ora stanno esaminando. II rapporto definitivo sarà reso noto solo fra una ventina di giorni, non certo prima. Ancora una volta la Squadra Mobile ha compiuto ieri pomeriggio un sopraluogo in regione Fioccardo, ove il corpo della Lovrich è stato trovato. I funzionari hanno potuto rilevare che giornalmente diverse persone transitano sui tre sentleruzzl che s'Inerpicano In quel punto. Possibile che durante otto giorni nessuno si sia accorto del cadavere che pure doveva essere visibilissimo (le gambe, leggermente divaricate, erano sollevate e al ridosso di uno dei paletti del reticolato) 7 Ecco dunque che s'affaccia con insistenza l'ipotesi che la Lovrich sia stata uccisa altrove e poi trasportata in quel luogo e precipitata lungo il pendio. C'è anche da notare che le scarpe e soprattutto i tacchi della sventurata erano puliti, e non sporchi di fango come avrebbero dovuto essere se la Lovrich avesse errato a lungo in collina. Ad ogni modo, magistrati e polizia lavorano a tutto splano, mantenendo però grande riserbo. Fra venti giorni i risultati dell'autopsia daranno un indizio più preciso alle indagini

Persone citate: Amalia Lovrich, Lovrich, Tovo