Crissolo di nuovo isolata

Crissolo di nuovo isolata PANORAMA DELLE NEVICATE DI IERI Crissolo di nuovo isolata Nuove precipitazioni su gran parte dell'arco alpino piemontese - Assicurato il transito per Claviere, sempre bloccata Ceresole - In Val d'Aosta ieri non è caduto un fiocco di neve Facciamo un panorama riassuntivo della situazione nelle vallate piemontesi dopo le grandi nevicate dei giorni scorsi. A CRISSOLO la situazione, che ieri l'altro si era rischiarata, si è di nuovo aggravata. Da stamattina si è rimesso a nevicare fitto, e ancora una volta la strada è rimasta ostruita. L'altro ieri lo spartineve era riuscito ad aprire uno stretto passaggio attraverso l'enorme massa di neve ammucchiatasi; una specie di trincea che permetteva soltanto il transito di vetture di larghezza non superiore ai due metri e mezzo. Prima ad arrivare era stata quella del segretario comunale, la quale aveva seguito da vicino il percorso tracciato dallo spartineve. Si sperava che in un successivo passaggio la larghezza sarebbe stata aumentata, in modo da consentire un traffico regolare, compreso il transitoj delle autocorriere con relativo rifornimento di viveri. Era una prospettiva seducente per gli abitanti della zona, che da sabato erano rimasti completamente isolati. Dopo poche ore la situazione però è ripiombata al punto di prima. Da ieri mattina la neve ha ricominciato a cadere, fitta e insistente. Lo stretto corridoio che ieri l'altro era stato faticosamente tracciato è scomparso sotto un nuovo strato di nove. Crissolo. con le frazioni di Oncino e di Ostana, sono di nuovo isolate. La situazione, comunque, non si presenta affatto allarmante. Anche nella valle di SUSA si sono avute ieri abbondanti nevicate, che hanno in parte modificato la situazione determinatasi dopo il lieve rialzo di temperatura avutosi nella giornata di ieri l'altro. A SESTRIERE è nevicato per tutto il giorno. La neve ha raggiunto l'altezza d'un metro e settanta. Le strade però, sia dal versante di Pinerolo che da quello di Susa, sono tenute costantemente sgombre dagli spartineve, in azione giorno e notte. Anche a CLAVTERE la neve è caduta dalla mattina alla sera; neve asciutta, sciabile. Se ne sono ammassati per cinque centimetri. In certi punti, con quella precedente, si è raggiunta l'altezza d'un palo di metri. La strada con Cesana è stata mantenuta sgombra dagli spartineve. L'autocorriera però non ha ripreso a funzionare; al suo posto fa ser¬ vizio un'automobile che assicura il trasporto della posta, del viveri, e di qualche turista. Per il momento non sono da temere altre valanghe. Una quindicina di centimetri di neve sono caduti nel corso della giornata a ULZIO; nella serata non era ancora cessata, sia pure mista a nevischio. A BARDONECCHIA è nevicato da mezzogiorno alle cinque del pomeriggio, per un totale di circa cinque centimetri. La strada di Ulzio è praticabile per vetture e autocarri, ma con catene. Sempre isolata è CERESOLE, la cui situazione non desta però preoccupazioni, data la sua perfetta attrezzatura invernale di viveri e medicine. Un transito limitatissimo è possibile, con sci, da Noasca. Pure isolato è rimasto USSEGLIO, in vai dj Lanzo. Da segnalare, in questo panorama a sfondo unico, la valle d'AOSTA, dove ieri non è caduto un flocco di neve. Nessuna slavina, nessuna disgrazia, nessun paese isolato. Le strade sono normali e transitabili, sia pure con catene. Soltanto nella valle di GRES SONEY questa sera si era messo a nevicare lievemente, Tuttavia in alta montagna la neve raggiunge spessori che vanno ai.massimi di otto me tri sul Piccolo S. Bernardo, e di undici sul Gran San Ber nardo.