Ritorna in Assise il contadino che uccise il rivale a randellale

Ritorna in Assise il contadino che uccise il rivale a randellale Ritorna in Assise il contadino che uccise il rivale a randellale L'agguato di notte in un viottolo vicino a Ruà di Momerosso H contadino Fazio Ristorto, di 29 anni, già condannato dalla Corte d'Assise di Cuneo a 16 anni e 2 mesi di reclusione per avere una sera del novembre 1950 ucciso a bastonate il contadino Magno Rosso, di 35 anni, compare stamane dinanzi alla nostra Assise d'Appello. I suoi difensori, avv. Andreis e Toselli, sosterranno che l'imputato non uccise volontariamente, ma che il suo delitto fu preterintenzionale. Il cadavere del Rosso fu scoperto su una mulattiera vicino alla borgata Ruà di Monterosso Grana da alcuni montanari. I carabinieri, appena informati del rinvenimento, sospettarono subito che ad uccidere il Rosso fosse stato il Rislorto, poiché sapevano che fra i due da tempo non correvano buoni rapporti e che qualche volta dalle parole erano passati ai fatti picchiandosi furiosamente. Il sordo rancore che li divideva era originato da motivi di interessi. Fermato. 11 Ristorto respinse la accusa di omicidio, ma poi, dopo tre giorni, si decise a confessare di aver partecipato all'uccisione del rivale insieme ad una persona sconosciuta Infine, in istruttoria, ammise la sua piena colpevolezza. Uscito da un'osteria insieme a suo fratello, incontrò 11 Rosso e fra essi ai accese per l'ennesima volta una lite. I due fratelli se ne andarono quindi a casa, piuttosto alticci per la gran quantità di vino bevuto, e si misero a letto Ma 11 Fazio Rlstorto, ancora infuriato, si rivesti quasi subito e andò ad attendere il rivale sulla stradicciola che avrebbe dovuto percorrere per rincasare. Quando quello passò, barcollando perchè anch'egli ubriaco, sbucò dalla siepe dietro cui s'era nascosto, gli balzò alle spalle e lo colpi ripetutamente al capo con un nodoso bastone fino a quando lo vide stramazzare a terra inanimato. Secondo la difesa, l'imputato avrebbe trovato il randello sul ■liiilliiDiifiiiiiitiiiiiiiifiriifiiiiiiiiiifiiiiitiiiit posto e se ne sarebbe impadronito per picchiare il Rosso in un momento d'ita; il delitto sarebbe quindi preterintenzionale. La famiglia dell'ucciso si è costituita parte civile con il patrocinio dell'avvocato sen. Bertrand.

Persone citate: Andreis, Fazio Ristorto, Ristorto, Toselli

Luoghi citati: Cuneo, Monterosso Grana