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D'Oriola-Mangiarotti sabato 17 a Torino Un eccezionale avvenimento schermistico D'Oriola-Mangiarotti sabato 17 a Torino Una telefonata da Parigi del comandante Bontemps, presidente della Federazione francese di scherma, al dott. Filogamo ha ieri definitivamente confermalo la sua accettazione per il grande « gala » schermistico italo-francese organizzato dal CUS-Torino per la aera di sabato 17 gennaio alla Rotonda del Palazzo Esposizioni di Torino. Cristiano d'Oriola, il prodigioso ventiquattrenne fiorettista di Perpignano, attualmente in ser vizio militare ad Antibes, due voi. te campione del mondo, trionfatore alle Olimpiadi di Helsinki nel torneo a squadre e nell'individuale, si esibirà dunque dinanzi al pubblico torinese, incrociando il ferro in un « match i a 15 stoccate con un altro eccezionale fuoriclasse della pedana, Edoardo Mangiarotti, secondo nel fioretto ad Helsinki, campione del mondo ed olimpionico individuale e fi squadre di spada. Se questo assalto rappresenterà il « clou > della serata, anche i « match v di contorno saranno di altissima levatura. Giuseppe Delfino, il torinese olimpionico fl squadre darà la replica allo spadista transalpino Philippe Coutrot, « iridato » nel torneo a squadre di Stoccolma del 3951; Enzo Pinton il grande asso padovano più volte campione, italiano e mondiale della sciabola, sarà opposto a Jean Levavasseur, il jiariiiino che nel 1950 superò tutti gli iiz zurri nei « mondiali » a Monte cario; il nazionale torinese Gioìgio Anglesio, infine, si batterà coll'ollmpionlco vercellese Franco Bertinotti rivelazione dell'annata Tutti questi incontri si svolgeranno al limite delle 10 stoccate con giuria mista italo-francese e ad essi farà seguito un ricevimento e una serata danzante in onore degli ospiti e degli olimpionici piemontesi.