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Mentre si afferra al treno per Giaveno scivola ed ha una gamba stritolata Mentre si afferra al treno per Giaveno scivola ed ha una gamba stritolata // poveretto, nonostante il pronto intervento, versa in condizioni disperate - Due coniugi feriti in ano scontro con un automezzo della Centrale del Latte • Il console di Bolivia vittima d'an incidente automobilistico All'ospedale Mauriziano sta lottando contro la morte l'operaio Giuseppe Portigllatti, di 55 anni, abitante a Giaveno in via Macchini 4, che ieri pomeriggio è ri» mastn vittima di un'orribile sciagura. Brano le 16,30. In via Sacchi, ar'altezza di via Legnano, centinaia di persone stavano attendendo un convoglio tranviario della S.A.T.T.I. che doveva giungere da un momento all'altro e che era diretto a Giaveno. Brano jn massima parte operai: stipati sou„ ( portici, con la borsa della colazione indiata in una mano, Avevano terminato la loro glor- nata di lavoro e attendevano con la consueta Impazienza il trenino che II avrebbe portati a casa, in seno alla famiglia. Tra gli altri vi era Giuseppe Portigllatti. Ad un tratto il con voglio compare: giunge dalla ri messa e deve far manovra prima di portarsi sui binari di partenza. Ma il Portigllatti (come forse è abituato a fare da parecchio tempo) vuole affrettarsi a salire per assicurarsi un posto a sedere concedersi cosi un po' di riiiiitiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiittiiiiiiiiiiiiiiiiMiia poso durante il tragitto abbastanza lungo e noioso. Esce.dai portici e corre con la sua borsa sotto un braccio, si avvicina ad un vagone, afferra una maniglia e tenta d, issarsi sul gradino della portiera. In quell'istante accade la sciagura. Il poveretto ha le scarpe bagnate, il gradino è viscido, egli scivola, resta per un istante sospeso in aria e poi — mentre il convoglio ancora è in movimento — ricade a terra andando a finire con la gamba destrn sotto le ruote. E' un Istante d'orrore per tutti i presenti. Il Portigllatti prima di giacere a terra esanime ha lanciato un grido straziante. Finalmente i più coraggiosi accorrono e tentano di portargli soccorso. Spaventoso a dirsi, la gamba è stritolata. II sangue esce a flotll. Viene chiamata d'urgenza un'autolettiga della « Croce Verde » con lit quale il povero operaio è trasportato al- l'ospedale Mauriziano. Qui 11 prof Franino e il dott. Frossasco lo sottopongono immediatamente ad intervento chirurgico per ampu tare l'arto offeso sino all'ingui ne. L'operazione, felicemente con. piuta a tempo di primato, può — forse — salvargli la vita. Ma le condizioni dello sventurato, in se guito alla perdita di sangue, re stano tuttavia gravissime. Egli è stato ricoverato con prognosi ri servata. — Il Console d! Bolivia a Torino, barone Amerigo Sagna, di 57 anni, abitante in via Avoga dro 22, è rimasto vittima di un drammatico incidente stradale. Ieri mattina, verso le ore 11, egli pilotava la sua « 500 C » sulla statale Torino-Genova; a bordo della vettura si trovava la signora Maria Teresa Bottero. La nebbia era fittissima, particolarmente nel tratto fra Moncalleri e Testona: Improvvisamente un'altra auto mobile, diretta verso la nostra niiiiniinniliinnnniniininnninniniiiiiiniii clttfc, nel tentativo di superare un camion, si portava verso il centro della strada. Nonostante le frenate dei due piloti, le automobili si scontrarono con molta violenza. Tutti i viaggiatori delle due vetture, furono accompagnati subito all'ospedale Molinette: il barone Sagna e la signora Bottero vennero giudicati guaribili in una quindicina di giorni, per ferite al capo; il commerciante Francesro Vacchina, di 32 anni, Sisto Contino, di 80 anni, da Castelnuovo Calcea, ed 11 quarantottenne Francesco Gambaudo. da Mombercelli d'Asti, sono stati medicati per lesioni multiple al viso ed agli arti. — Due coniugi — Pietro Garnero. di 26 anni, abitante in via De Santis 69, e la moglie Paola Ferrerò, di 23 — sono rimasti vittime di un fragoroso scontro. Ieri mattina, alle 8,30, percorrevano in automobile via R. Gessi, quando. a'I'altezza di corso Orbassano, sbucava un camion della Centrale del Latte pilotato da Tommaso Ferrerò, abitante in via Vlbo 21. Lo scontro era violen neer«pddsdlooiiiiiMiiiintiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiititiiiiitiiiii tlsslmo. I due coniugi riportavano ferite per le quali dovevano essere ricoverati al Mauriziano; entrambi hanno subito la frattura d'una clavicola, guaribile In un mese. Il Garnero è stato trattenuto in osservazione per commozione cerebrale. Giuseppe Portigllatti l'dl Mii Qi 11 f