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Investito da un tram un bimbo di due anni si rialza incolume Investito da un tram un bimbo di due anni si rialza incolume Sfuggito alla famiglia giocava ieri sera alle 20 in rotaie del tram - Il tranviere frena all'ultimo istante corso Casale in mezzo alle - Una sbucciatura in fronte Un bimbo di due anni, Giovanni Magnifico, ha visto ieri sera la morte da vicino. Se l'è cavata con una sbucciatura alla fronte e un livido sulla guancia. Erano quasi lo 20. Nella casa di via Romani 2 un gruppetto di bambini giocava sul pianerottolo appena illuminato. Erano 11 dal pomeriggio. Le madri,' dalle porte che si affacciano sul pianerottolo, 11 sorvegliavano chiacchierando. Avvicinandosi l'ora di cena la signora Magnifico, immigrata con il marito e 1 suoi cinque bambini da Cerlgnola una quindicina di mesi (a, rientrava nell'alloggio. Metteva al fuoco l'acqua per la minestra poi tornava fuori. Dal gruppo del bambini mancava Giovanni, suo figlio più piccolo. « Gianni dov'è Gianni^» chiedeva la donna con improvvisa apprensione.- Scomparso. Poi un ragazzetto diceva d'averlo visto scendere le scale. La Magnifico correva, in strada. Guardando verso corso Casale vedeva della gente, che gesticolava accanto un tram fermo. «Dio mio, è andato sotto il trami » urlava. E correva disperata. « Mio figlio, mio figlio >. «L'hanno già portato all'ospedale, rispondeva qualcuno. Una macchina conduceva la donna ai S. Giovanni. Singhiozzava. Appena giunta all'ospedale si precipitava nella sala di pronto soccorso e 11, roseo e paffuto, nemmeno spaventato, vedeva il suo bimbo sano e salvo. Gli stavano mettendo un cerotto sulla fronte. Se lo stringeva al cuore coprendolo di baci e se lo riportava a casa. Approfittando dell'assenza della mamma Giovanni era sceso in strada e aveva raggiunto da solo corso casale Aveva attraversato 11 viale, poi s'era seduto sui binari a giocare con i sassolini. DI lontano arrivava un tram numero 21, guidato da Angelo Pittalino. Il corso è molto buio In quel punto mmunvorigeluIl sagigepog7aIuacegbAOcoca ma il manovratore percepiva una massa scura sui binari. Un cane? un pacco? Frenava. La vettura scivolava sulle rotaie umide, fino a ridosso del bambino. Un respingente colpiva Giovanni che cadeva lungo e disteso in mezzo ai binari. Il manovratore, i passeggeri, 1 pas-' santi accorrevano. Il bimbo s'era già rialzato, un po' stordito, piangendo. Un'auto di passaggio lo portava all'ospedale: due giorni di guarigione.