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M&i t&ntatiwo di mttraversure II Canate di Suez M&i t&ntatiwo di mttraversure II Canate di Suez Il Cairo, lunedi mattina. La petroliera italiana < Pianeta >, che sta tentando la prima traversata .del canale di Suez dopo che gli egiziani lo ostruirono in seguito all'attacco anglo-francese, è rimasta bloccata, a un'ottantina di chilometro a sud di Porto Said, dal quale ra partita, Insieme ai due spazzamine egiziani che la precedono nella pericolosa navigazione, davanti ali relitto dlla nave egiziana < Akka », riportato a galla nei giorni scorsi ima non ancora rimosso. Era previsto che il relitto ieri sarebbe stato rimorchiato, alla lentissima velocità di un chilometro e mezzo all'ora, lungo i venti chilometri di canale che lo separano dal grande l'ago amaro, dove verrà, abbandonato al suo destino. Ma all'ultimo momento sono sopravvenute difficoltà tecniche e il rimorchio dell'*Akka» è stato rinviato. Porse avrà luogo oggi e di conseguenza la « Pianeta» potrà proseguire il, suo viaggio. ', Questo contrattempo, che ha arrestato la" navigazione della petroliera italiana — la quale viaggia vuota ed è stata noleggiata dalla raffineria egiziana di Suez per il trasporto di' grezzo dal porto di Ras Gharib, sul Mar Rosso — non era previsto, ma non è la difficoltà maggore che essa è destinata ad incontrare lungo il percorso. Questa è costituita dal relitto della draga < Edgard Bonnet», immersa nel canale a circa dieci chilometri dal punto ove si trova la « Pianeta », a bordo del quale sono an Cora esplosivi, che gli uomini della marina egiziana stanno cautamente rimuovendo. Comunque, con la rimozione dell'< Akka » e del c Edgar Bonnet », si sarà fatto un notevole' passo verso lo sgombero del passaggio profondo otto metri,