Quattro mesi alla donna che ferì al viso l'ex amico

Quattro mesi alla donna che ferì al viso l'ex amico Quattro mesi alla donna che ferì al viso l'ex amico Entrambi erano sposati e l'uomo aveva rotto la relazione Novara, 22 marzo. Con una grave imputazione che comportava come minimo la condanna a quattro anni di reclusione (e tanti ne ha richiesti il Pubblico Ministero), è comparsa stamane, davanti ai giudici del nostro Tribunale, la signora Ida Gagliardi, di 27 anni, residente a Romagnano Sesia. ' ' Ancora giovane, la donna ha avuto quattro figli, di cui uno è deceduto, e il mese prossimo sarà madre per la quinta volta. Gli ultimi tre anni sono stati per la Gagliardi particolarmente movimentati. Nel '54, infatti, abbandonò il marito per andare a convivere con il parrucchiere Pietro Vetrano, un meridionale separato dalla moglie, e ciò le procurò una condanna per adulterio e abbandono del tetto coniugale. Tuttavia allorché la donna tornò dal marito, dopo un anno, questi l'accolse perdonandola. Non vi rimase però molto: Il Vetrano andò a riprenderla ed ella abbandonò ancora una volta il coniuge. Nel luglio scorso, il Vetrano decise di tornare con sua moglie. La Gagliardi, indispettita, gli mise a soqquadro il negozio da barbiere, asportando anche, i ferri del mestiere. Quindi tornò in Valsesia da suo marito. Questa volta, però, l'uomo non ne volle più sapere e la scacciò. Con un bambino di dieci mesi in braccio capitò, l'indomani, 17 luglio, a Prato Sesia. In un caffè intravvide il Vetrano intento a giocare a carte. Si avvicinò per supplicarlo affinché la riprendesse con sé, ma l'uomo le voltò le spalle. « Persi il lume della ragione » ha spiegato ai giudici stamane la donna c avevo in mano la borsa contenente rasoi e forbici che avevo asportato dal negozio il giorno prima, afferrai non so bene se un rasoio o le forbici e colpii il Vetrano al viso. Poi fuggii ». Colpito alla guancia sinistra, il barbiere riportò una ferita guaribile in otto giorni. Al dibattimento il Vetrano è apparso conciliante sino al punto di dichiarare che, per quanto lo riguarda, non considera quello arrecatogli dalla sua ex-amante uno sfregio. La richiesta del difensore d'ufficio, avv. Genocchio, di degradare il reato in lesioni semplici con la concessione di tutte le attenuanti, è stata accolta dal Tribunale, che ha condannato la donna a quattro mesi di reclusione. Il Tribunale ha revocato la condizionale concessale in occasione della precedente condanna per adulterio. Moscatelli commemora l'ex-sindaco di Crevacuore Crevacuore, 22 marzo. Un'eco del processo conclusosi nei giorni scorsi a Vercelli a carico di Alfa Giubelli, la giovane che uccise il sindaco di Crevacuore Aurelio Bussi, si avrà domenica prossima in una piazza del paese che fu teatro del tragico fatto di sangue. L'on. Vincenzo Moscatelli e l'avv. Emanuele Buso terranno, alle ore 16, una pubblica commemorazione dell'ex-sindaco, capo partigiano della V»!sessera.

Luoghi citati: Crevacuore, Novara, Prato Sesia, Romagnano Sesia, Vercelli