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Non vuol pagare le tasse perché "contrarie alla morale,, Non vuol pagare le tasse perché "contrarie alla morale,, E' un italo-americano di New York - Ha esposto la sua bizzarra tesi in un memorandum al governo degli 8.U. New York, 19 marzo. Un italo-americano di 35 anni, John Bertolami, il cui padre emigrò negli Stati Uniti nel 1900, ha deciso di sfidare tutta l'organizzazione fiscale federale e statale, ritenendo «illegale, contrario a natura, non necessario e moralmente sbagliato tassare i frutti del lavoro individuale». Il Bertolami ha esposto queste sue vedute qualche settimana fa all'Internai Revenue Bureau (ufficio delle imposte) di Washington, in un memorandum in cui precisava che non avrebbe inviato la dichiarazione sui redditi, il cui termine di presentazione scade il 15 aprile. Nella lettera, 11 Bertolami ammette di non aver pagato regolarmente le tasse negli ultimi quattro anni e di avere indicato fra le persone a suo carico, oltre alla moglie e a due figli, anche un'altra donna ed un bambino illegittimo avuto da lei. Aggiunge di sapere che dò non è permesso dalle leggi fiscali, ma afferma di essere pronto ad assumersi tutte le conseguenze della' sua azione. Nel contempo, egli ha informato la « Bulova Watch Co », ditta presso cui è impiegato come ispettore di produzione, della sua decisione di non autorizzare che dalla sua paga venga dedotta alcuna somma per il fisco. La «Bulova» dapprima ha minacciato di licenziarlo, ma in un secondo tempo gli ha offerto un aiuto finanziario, a patto che egli rinunci alla sua azione. Bertolami, che ha una paga di 5.400 dollari all'anno (circa 3 milioni e 250 mila lire) ha rifiutato, affermando che intende rivolgersi al tribunale federale per chiedere che da tale cifra non venga detratta alcuna somma. «Ho parlato con diversi avvocati —- egli ha detto — ma nessuno si vuole occupare del mio caso. Vuol dire che mi di fenderò da solo».