Venti villaggi della Grecia rasi al suolo dal terremoto

Venti villaggi della Grecia rasi al suolo dal terremoto Centinaia di case erollate e numerosi dispersi Venti villaggi della Grecia rasi al suolo dal terremoto Trenta morti accertati - Duramente colpita una città semidistrutta dalle scosse nel '53 - Re Paolo e la Regina sui luoghi del disastro (Nostro servizio particolare) Atene, 8 marzo. Violente scosse di terremoto hanno colpito oggi la Grecia centrale, in particolare la città di Volos già duramente provata dal terremoto due anni fa. Un bilancio delle vittime e dei danni non è ancora possibile: un comunicato ufficiale annuncia questa sera che si ha « finora » notizia di una trentina di morti e di cinquanta feriti (ma si teme che le vittime siano assai di piii, numerose persone essendo date per disperse), e che una ventina di villaggi sono andati distrutti. Secondo le prime informazioni ufficiali, nella zona di Volos sono rimasti danneggiati 750 edifici, di cui tSO gravemente. Tra di essi vi sono fabbriche, cinematografi e magazzini. Le scosse più forti hanno colpito una zona a forma di triangolo ti a Volos, Far sala e Larissa. Tutti gli acquedotti nella zona di Farsala sono rimasti interrotti e gli abitanti della zona si sono precipitati all'aperto devo la prima scossa, rifiutandosi di far ritorno alle loro case, nonostante le condizioni atmosferiche fossero pessime: pioveva infatti a dirotto. Non si lamentano più gravi perdite tra la popolazione perché la seconda scossa, molto più forte della prima, ha trovato i villaggi deserti. Una terza scossa, più leggera, è stata successivamente avvertiti: nella Grecia meridionale, senza però causare danni notevoli. A Volo- circa SOO case, tra le quali quelle rimaste danneggiate nel terremoto del 1355, hanno subito guasti irreparabili; a Larissa le case danneggiate sono una cinquantina, mentre nella maggior parte dei villaggi a meridione della città uno stabile su due ha riportato danni Più gravi ancora gli effetti delle scosse a Velestinon e nei villaggi circostanti (dove duemila case hanno subito danni e ci sarebbero altri morti), e nel distretto di Farsala, dove oltre 1300 abitazioni ad un piano di dicci villaggi sono state rase al suolo. Tutte le comunicazioni sono interrotte. Questa sera la popolazione ha[ dnmduVeimnlrrMcmpltddao dormito all'aperto per tema di nuove scosse. Il panico è enorme. Re Paolo e la regina Federica sono partiti a bordo di un cacciatorpediniere, diretti a Volos, epicentro del terremoto e città la più colpita. a. p.

Persone citate: Larissa, Re Paolo, Volos

Luoghi citati: Atene, Grecia