Persa dai socialcomunisti la maggioranza alla RIV

Persa dai socialcomunisti la maggioranza alla RIV Sconfìtta fa CGIL dopo 12 anni eli predominio Persa dai socialcomunisti la maggioranza alla RIV In totale 22II voti di CISL e UIL con 6 seggi contro 2047 voti e 5 seggi della CGIL-Vittorie dei sindacati democratici anche air AEM e allaAges Le maestranze degli stabilimenti Riv di via Nizza hanno eletto Ieri la nuova commissione interna. Dalle urne è uscita un'altra significativa conferma della crisi in cui si dibatte la C.G.I.L.: i socialcomunisti hanno perso la maggioranza che detenevano da dodici anni. Ecco i resultati (fra parentesi quelli dello scorso anno): OPERAI: C.I.SX. voti 1095 (1205) pari al 29,04% (80,87%) seggi 8 (8) ; C.G.I.L. voti 2047 (2880) pari al 54,28% (60,98%) seggi 5 (5); U.I.L,. voti 629 (818) pari al 16,68% (8,15%) seggi 2 (1). IMPIEGATI: C.I.SX. voti 876 (448) p..ri al 77,21% (69,34%) seggi 1 (1); U.I.L. voti 111 (62) pari al 22,79% (9,69%) seggi 0 (0). La CGIL ohe lo scorso anno aveva ottenuto 134 voti, pari al 20,97%, ed un seggio non ha più presentato lista. In totale, fra operai ed Impiegati, i sindacati democratici (C.I.S.L. e U.I.L.) hanno ottenuto 2211 voti e 6 seggi contro 2047 voti e 5 seggi della C.G.I.L. I socialcomunisti hanno perso 467 voti, di cui 333 fra gli operai (pari al 6,70% in meno) e 134 fra gli impiegati, dove sono completamente scomparsi. La nuova commissione interna risulta formata da 6 rappresentanti della C.I.S.L. e della U.I.L. e da 5 della C.G.I.L. Lo scorso anno i membri socialcomunisti erano 6 contro 5 dei sindacati democratici. Il capovolgimento delle posizioni è avvenuto perché la C.G.I.L. ha perduto il seggio che aveva fra gli impiegati mentre la U.I.L. è riuscita a conquistare il seggio in più (in séguito all'aumento del personale) che toc cava agli operai. La Riv era, con la Lancia, l'ultimo grande stabilimento torinese dove 11 sindacato « rosso > detenesse la maggioranza nella commissione interna. La sconfitta subita ieri è la conclusione di un lento ma progressivo sgretolamento. In tre anni si deve constatare che la C.G.I.L. ha perduto, fra operai ed Impiegati, 1418 voti passando dai 3463 del 1954 agli attuali 2047. Nello stesso periodo la C.I.S.L. ha guadagnato 219 voti: da 1252 a 1471. Particolarmente sensibile il progresso della UJ.L. Nel 1954 aveva ottenuto 117 voti che ora sono saliti a 623. In pratica la U.I.L., in tre anni, ha più che quintuplicato i propria v.ffragli Nella commissione Interna eletta neltl54 i socialcomunist.i avevano .9 rappresentanti contro 4 dei sindacati liberi; nel '55 la C.G.I.L. sdèse a 8 posti e nel '56 a 6. Ora i rappresentanti del sindacato «Tosso >;spno 5. La notizia Idèi;.'rWuJttói'-d<Hla Riv, ha destato'vivo -"hiferésse negli ambienti del lavoro. Il segretario d.Mla UIL Baffo ci ha dichiarato. «L'affermazione conseguita, dalla nostra lista che quest'anno si presentava con la nuova denominazione U.I.L. - Unità BonialiBta ■ è la conferma dalla .giustezza ~ di una impostazione %mdacnle che tende ad inserire-i lavora? tori in un nuovo climJa/ sociale e democratico. L'aver raddoppiato il numero dei voti e dei seggi rispetto allo scorso anno in un momento di così accesi contrasti dialettici fra i sindacati dimostra il grado di mcmFtnsCpnldstzfufgicdCazmEAsfUeillumini inni luininiininimiiiimiiiii maturità dalla classo lavoratrice torinese >. Il segretario provinciale dei metalmeccanici della CISL Ferrerò ha commentato 1 risultati della Riv: « L'aver mantenuto le posizioni dell'anno scorso per noi è un successo. Ciò significa che abbiamo saputo superare sema grave danno le difficoltà che agitavano là nostra corrento sindacale della Rilv. Il fatto che i rappresentanti dei sindacati democratici siano divenuti maggioranza costituisce un impegno di fronte a tutti i lavoratori. E' un impegno a cui manterremo fede portando avanti con energia le nostre rivendicazioni por il progresso economico e sociale degli operai e impiegati della grande azienda >. Ieri i socialcomunisti della CGIL hanno dovuto registrare altre due sconfitte nelle elezioni per il rinnovo delle commissioni interne all'Azienda Elettrica Municipale e alla Agee. AU'A.EM. 1 seggi da assegnare erano 19: la CISL ne hUapcdhvAgtes2dcgdmscOcagvMnacfi[iiittiit:iii[]iJiiiiii]itiiiMii}i[iritiii[iiiitiiiiiiriiii ha ottenuti 9, la CGIL 9 e la UIL 1. I sindacati democratici anche in questa azienda sono perciò maggioranza assoluta con 10 rappresentanti contro 9 della CGIL. I socialcomunisti hanno perso il 12 per cento dei voti rispetto allo scorso anno. Alla Ages tutti e cinque i seggi della nuova commissione interna sono stati conquistati dai sindacati liberi: 3 alla CISL e 2 allaN UIL. La CGIL ha per duto l'unico rappresentante che lo scorso anno aveva fra gli operai. Le tappe della crisi del sindacalismo < rosso > negli ultimi tempi sono state: Snia Viscosa di Venaria, Michelin, Microtecnica, Snia Meccanica, Olivetti di Ivrea, uffici Riv di corso Cairoli, oltre a numerose aziende, minori. Ora si aggiungono gli stabilimenti Riv di via Nizza, l'Azienda Elettrica Municipale e l'Ages. Nel prossimi giorni si avran no elezioni in altre importanti aziende: il 26 si vota alla Lancia e il 28 alla Westlnghouse iiiii]iiii iitiiiiiiiiitiiriiiiiiiiiiiiiiiiiiitiirj

Persone citate: Agee

Luoghi citati: Ivrea, Michelin, Venaria