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1 " Vk Dna banda di abili scassinatori Due giorni senza corrisponden F lfi di S 1 " Vk Dna banda di abili scassinatori Due giorni senza corrisponden F lfi di S beffata dall'intuito di una donna DbDue giorni senza corrispondenza - Fermi i telefoni di Stato Da domani 1 postelegrafonici attuano in tutta Italia uno sciopero generale di 4P ore proclamato di comune accordo dalle tre organizzazioni sindacali di categoria. Si tratta dell'agitazione che tra stata annunciata a suo tempo dalla CISL e alla quale hanno successivamente aderito la CGIL e la UIL. In Torino è provincia 1 lavoratori interessati allo sciopero sono circa cinquemila. La loro asten siono dal lavoro riguarda la direzione delle Poste di via Alfieri e tutti gli uffici amministrativi. Saranno chiusi per due giorni anche 1 45 uffici postali della città ed i 385 esistenti nella provincia. In pratica non si potranno cioè più fare vaglia, raccomandate ecc. Poiché si asterranno dal lavoro anche 1 portalettere ed 1 fattorini addotti al recapito del vaglia e dei pacchi postali è prevedibile che venerdì e sabato non possa essere distribuita la corrispondenza. Per i telegrammi, l Sindacati consentiranno l'inoltro delle comunicazioni riguardanti gravi casi familiari. Sciopereranno anche 1 telefoni di Stato e il servizio di sdoganamento pacchi di corso Sebastopoli. L'astensione dal lavoro dei dipendenti dei telefoni di Statb significa che non sarà possibile fare comunicazioni telefoniche interurbane sulle linee statali. Ci si potrà Invece servire regolarmente della rote della Stipel. Con lo sciopero 1 postelegrafonici si propongono di ottenere l'accoglimento di numerose rivendicazioni di carattere economico e normativo. In particolare 1 portalettere chiedono maggiori possibilità di carriera, un orario di 7 ore al giorno a parità di retribuzione, 30 giorni di ferie annuali ecc. Domani i postelegrafonici della C.I.S.L. si riuniranno in assemblea alle 9,30 al cine Alexandre e quelli della C.G.I.L. alla stessa ora nella Birreria della Camera del Lavoro. sluècImddalIpmesvrvpcntcgnmtlmuctscmctssriiiiitt iiiniiiitiiiiiiiiiiii iriiiiiiiiiiiiiiiiiiiii bbe la causa de L'impiegata svuota la caligiatori e il "colpo,, va Due milioni di lire in contanti sono stati strappati alle mani dei ladri grazie al presentimento di una signora. Il tentativo di furto è avvenuto ieri notte in un ufficio centralissimo, quello della ICI-Case-Siva dei dott. Ugo Dalmazzone, posto al secondo piano di via Pietro Mlcca 12. La porta di ingresso è in fondo a un vano, a destra del pianerottolo che è lungo circa quattro metri e buio. I ladri hanno avuto buon gioco per provare con tutta comodità le molte chiavi delle quali dovevano essere muniti. Alla fine sono riusciti ad aprire la porta senza dover intaccare la serratura, che pure era chiusa con sei mandate. Entrati negli uffici, 1 ladri devono avere avuto una brusca sorpresa, quando hanno constatato che ìa cassaforte aveva la chiave nella serratura. Il « colpo » infatti aveva per mira proprio quella cassa, che per solito custodisce grossi pacchi di banconote. Avranno certamente pensato ad una dimenticanza della cassiera, dimenticanza che avrebbe facilitato il loro compir abbreviando la permanenza nell'alloggio. Ma un'emozione più Intensa, un'amara delusione, deve averli colti quando hanno aperto lo sportello della cassa stessa. I vari scompartimenti apparivano vuoti: c'erano soltanto, su un ripiano metallico, cinque piccole llrette che parevano essere state lasciate in quel posto per irridere alle speranze dei ladri. La sera innanzi la signora Luisa Cantatore, che è cassiera e direttrice dell'ufficio, era stata pre- iiiiiiiiMiitiiiiiiiiEiiaiTiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ll'allucinante via ssaforte e si porta a casa i a vuoto - All'opera i ladri- La giovane impiegata Luisa Csa da uno strano presentimento: le era sembrato che le banconote custodite nella cassaforte non fossero più al sicuro. Prima di uscire, seguendo 11 proprio istinto, aveva deciso di prelevare il denaro e di portarselo a casa, dove le in iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiisiiEMiiiiiiiiiitni psgsqcd ggio notturno pacchi di banconote - Nella scoiattolo: scomparsi dal ca Cantatore ha salvato 2 milioni pareva che fosse meno in pericolo. I ladri, delusi per lo smacco subito, mettevano sossopra tutti gli uffici e forzavano molti cas setti, senza però trovare più di qualche miglialo di lire di spie cloli, un paio di occhiali d'oro e dieci pacchetti di sigarette. La prima ad accorgersi del furto è stata l'Impiegata Franca Tralscl, quando ieri mattina è andata per aprire l'ufficio ed ha trovato la porta socchiusa. Essa ha avvertito la Questura e sul posto si sono recati funzionari della Mobile e agenti della Scientifica che hanno prelevato numerose impronte' lasciate dai ladri, — Alessandro Malcottl abitante in via Soana 17, proprietario di un autocarro con il quale esegue trasporti per conto terzi, ha subito un furto del valore di mezzo milione di lire. ,La tècnica usata dal ladri non è .nuova :'ricalca orme che furono ben' note specialmente nel periodo immediatamente seguente la guerra. Ieri mattina il Malcottl si fermava con l'autocarro davanti a un bar di Porta Palazzo dove doveva scaricare una partita di sacchi di caffè che aveva prelevato a Genova. Quando andava dietro alla motrice per aprire la sponda del cassone si accorgeva che il telo era stato tagliato. Intuiva immediatamente d'essere rimasto vittima di un furto. E infatti, quando apriva la sponda, si accorgeva che mancavano quattro sacchi di caffè il cui valore si aggira appunto sulle 500 mila lire. Durante la notte, mentre percorreva lentamente la strada del Giovi, i « ladri-scoiattolo » erano evidentemente riusciti a salire sul suo veicolo e a scaricarlo del prezioso peso. La denuncia del furto è stala presentata al Commissariato di Borgo Dora. — Il bar di via Eleonora D'Arborea 63 bis, a Miraflorl, di cui è titolare Giuseppe Di Cesare, è stato svaligiato là scorsa notte dai ladri 1 quali sono entrati dopo avere staccato una lastra di vetro dalla porta del retrobottega. Non accontentandosi delle 4 mila lire di spiccioli trovate nella cassa, 1 lad:-i hanno rubato tutte le bottiglie di liquore e tutti 1 moderni apparecchi in dotazione al locale, dal televisore, al macina-caffè, dal tritaghiaccio al frullino. Si sono iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiif iiiniiiiu notte arrivano gli svamion 4 quintali di catte serviti per 11 trasporto della re furtiva di una « giardinetta » che avevano poco prima rubata e che hanno poi abbandonato in una vii deserta. Il danno subito dal prò prietarlo ammonta à circa 700 mi la lire.

Persone citate: Alessandro Malcottl, Cantatore, Giuseppe Di Cesare, Luisa Cantatore, Luisa Csa, Ugo Dalmazzone

Luoghi citati: Borgo Dora, Genova, Italia, Torino