Arresti e perquisizioni a Parigi per un complotto di colonialisti algerini di Sandro Volta

Arresti e perquisizioni a Parigi per un complotto di colonialisti algerini IMPLICATI JkNCJBM! JLImCUNl AMBIENTI JM1LITAA1 Arresti e perquisizioni a Parigi per un complotto di colonialisti algerini L'apertura dell'inchiesta provocata dai documenti trovati in possesso del yen. Jacques Faure già agli arresti in fortezza - Il campione di nuoto Kovacs coinvolto in un attentato contro un alto ufficiale in Algeria - Le indagini tra ex-collaboratori di Vichy (Dal nostro corrispondente) Parigi, 23 febbraio. Arrosti e perquisizioni sono in corso a Parigi per stroncare un complotto di tipo fascista, che emana dalle organizzazioni segrete dei colonialisti di Algeri e da alcuni ambien via ha aperto infatti un'istrut torta per « attentato alla sicurezza interna dello Stato e -mene sovversive >, od ha subito dato ordine alla Pubblica Sicurezza di procedere contro una lista di indiziati. Soltanto oggi è stata comur nicata la notizia che due del responsabili sono già da .',8 ore nella prigione della Sante, ma non si sa se nel frattempo la polizia ha proceduto ad altri arresti; è certo però ohe ti militari. L'autorità giudizla- le operazioni si svolgono su vasta scala negli ambienti di estrema destra e fra gli excollaboratori del governo di Vichy, le cui attività politiche si erano sensibilmente intensificate in quest'ultimo tempo. Gli elementi che hanno de¬ terminato l'apertura dell'Inchiesta giudiziaria sono stati forniti dai documenti trovati nella busta di cuoio del generale Jacques Faure, che il ministro della Difesa Nazionale mise agli arresti in fortezza per i contatti che aveva a/outo con gli estremisti di Algeri. Più gravi ancora sono perà i fatti emersi dagli Interrogatori del campione di nuoto Kovacs implicato in un attentato contro il generale Salan. Quell'attentato venne compiuto da un ex-paracadutista reduce dall'Indocina il quale, per conto delle organizzazioni colonialiste, lanciò una bomba nell'ufficio del generale ad Algeri e uccise il suo aiutante di campo. La gravità di quoti fatti basta a'dimostrare il pericolo del complotto, su cui l'autorità giudiziaria sta ora facendo luce. Denunziato con insistenza dalla stampa democratica, che ne ha più volte affermato le ramificazioni anche in taluni ambienti militari, molti si meravigliavano per il mancato intervento delle autorità; risulta itivece ora che le autorità stavano procedendo nella massima segretezza, per agire soltanto quando avessero sco porto tutte le fila dell'organizzazione sovversiva. Pare che questa si proponesse la conquista violenta del potere con umt marcia da Algeri sul ti- pò di quella che Franco'compi a suo tempo dal Marocco spa¬ Uno degli arrestati di giovedi scorso è Francois Knecht, un ex-funzionario ministeriale di circa 35 anni, domiciliato con la moglie e i suoi tre barn bini, rispettivamente di 10, 8 e £ (unii, in uno dei dintorni più eleganti di Parigi. Kneoht era stato professore ad Algeri, poi entrò a far parte del Centro nazionale di ricerche scientifiche e, finalmente, aveva occupato un posto Importante nel Gabinetto d'un ministro. Da un paio d'anni aveva lasciato l'impiego e si occupa¬ ,iniiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiitttiii va del Festival Internazionale della danza di Alx-los-Balns, nel cui comitato occupava la carica di segretario generale. Sembra però che si trattasse di un'atttvità fittizia, per coprirne altre più impegnative: ,le sue assenze erano Infatti sempre più frequenti ed anche per le feste di capodanno aveva fatto un viaggio di tre settimane in Algeria. La famiglia Knecht conduceva in ogni modo una vita molto dispendiosa, senza essere apparentemente in possesso di rendite corrispondenti. L'altro arrestato è un certo Jacques Sauvage, di cui si sa soltanto che era molto amico del Knecht con il quale partiva spesso in automobile per far ritomo dopo alcuni giorni. La difesa dei due imputati è stata assunta -dall'avv. Btaggl, l'organizzatore delle squadre d'azione responsabili d'ogni genere di violenze durante la campagna elettorale dell'anno scorso. L'avv. Btag gl, che è còrso e si dichiara bonapartista, è colui che il fi febbraio 1056 organizzò la manifestazione contro Guy Mot let, ti giorno In cui U Presi dente del Consiglio arrivò ad Algeri per cercare di stabilire un accordo fra'la comunità europea e quella musulmana. Sandro Volta ►♦»

Persone citate: Francois Knecht, Jacques Faure, Jacques Sauvage, Kovacs