La Stampa - Consultazione Archivio

Denuncia ia madre di furti dichiarando che è cleptomane Denuncia ia madre di furti dichiarando che è cleptomane Effettivamente si è accertato che la donna a più riprese asportò oggetti vari da un asilo presso cui prestava servizio come inserviente Alessandria, 14 febbraio. Alle Casermette, zona periferica della nostra città che si trova all'estremità del rione Cristo, funziona da vari anni un asilo infantile che accoglie i bimbi poveri abitanti nel quartiere. Prestava servizio presso l'ente, in qualità d'inserviente cuoca, la casalinga Maria Mirabelli ved Caucia, di 63 anni, abitante in corso Acqui 3. Questa trovò facile, dato che i controlli erano . molto saltuari, asportare parecchi oggetti dall'asilo: ad esso, infatti, affluivano varie offerte di benefattori consistenti in indumenti, viveri ed «Utri generi. Dal '52 in poi la Mirabelli si appropriò delle cose più disparate: alimenti, combustibili, vestiti e persino una trentina di piatti, posate e bicchieri. Recentemente però il figlio della Mirabelli, l'operaio Giovanni Caucia fu Mario, di 45 anni, abitante pure in via Acqui 3 in un alloggio contiguo a quello della madre, si rivolgeva alle autorità municipali denunciando l'operato della donna e fornendo dettagliate ■■iiiiiiiiititiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiMiiiiiif prove sulle asportazioni da lei compiute: giustificava il suo modo di agire dicendo che aveva timore che la madre fosse affetta da cleptomania. La denuncia veniva trasmessa all'autorità giudiziaria che svolgeva l'istruttoria, al termine della quale constatava che quanto denunciato dal Caucia corrispondeva a verità: la Mirabelli dapprima negava gli addebiti, poi cercava di minimizzare l'entità dei furti e infine si scagliava contro il tìglio dicendo che aveva agito così perché da molto tempo in collera con lei per motivi d'interessi. Naturalmente nel corso dell'indagine vennero alla luce anche altri particolari riguardanti l'asilo: infatti si apprendeva che anche la bidclla dell'ente, Olga Terzano in Sarti, di 38 anni, si era impossessata dal '54 al '56 di quantità imprecisate di legna e carbone. Ora 11 sostituto procuratore della Repubblica ha emesso decreto di citazione a giudizio sia nei confronti della Mirabelli che della Terzano: le due donne compariranno a giorni dinanzi al tribunale. iiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiMiiniiiiiiiii