Aggredisce una donna ed è raggiunto dopo una caccia durata 5 chilometri

Aggredisce una donna ed è raggiunto dopo una caccia durata 5 chilometri DRAMMATICO INSEGUIMENTO DA VILI A R BASSE A TRANA Aggredisce una donna ed è raggiunto dopo una caccia durata 5 chilometri Alle grida d'aiuto accorrono tre giovani garzoni - In bicicletta e in moto sulle tracce del fuggitivo - Catturato e consegnato ai carabinieri, che lo salvano dall'ira delia folla Le colline di Rivoli, tra Villairbaese e Trama, scmo state ieri teatro di un lungo e draimmatico Inseguimento. Tre giovani fratelli si sono gettati ella caccia di un ladro, ohe aveva brutailimetnte aggredito la padrona di una cascina, sono riusciti infine ad agguantarlo e lo hanno consegnato ai carabinieri, prima che la folla che si era radunata minacciosa tentasse di sottoporre 11 malvivente a una sbrigativa ma esemplare punizione. L'aggressore catturato è il quarantaduenne Mario PortigliattiPlancera, di Giaveno, che lavora saltuariamente come facchino presso la stazione di Avi Bilama. Ieri pomeriggio è uscito di casa in bicicletta con un sacco e una fionda per andare a caccia di polli, come lui dice, nel dintorni. Alle 14,30 è capitato, alle porte di VUlorbasse, in vista della cascina Monferrato. L'apparizione di alcune galline sull'ala deserta della cascina gli ha riaccesa la speranza di realizzaze un pingue bottino. E' sceso dalla bicicletta, si è avventurato zitto zitto sull'ala. Ma i pennuti, come se intuissero le sue intenzióni, si sono infilati starnazzando in un ripostiglio. Il Portigllatti-Piancera non ha esitato un istante a seguirli nel iimmmmmiimm mini i ■ piccolo locale, buio e Ingombro di attrezzi. Pochi istanti dopo, mentre era intento a rovistare dappertutto alla ricerca delle inafferrabili galline, ha udito alile sue spalle dei passi. Era la signora Caterina Costa, di 58 anni, proprietaria con i fratelli Carlo e Antonio della cascina. La donna è entrata nel ripostlgHo per scoprire la ragione per cui I pennuti facevano tonto chiasso. Appena ne ha varcata la soglia, il Fortiigllatti-Piamcera le è balzato addosso. L'ha afferrata per le spaMe e con violenza l'ha gettata al suolo; quindi, prima che la poveretta si riavesse dal terrore, si è dato alila fuga ingiungendole di tacere. Ma la Costa, non appena l'uomo fu sull'aia, con quanto fiato aveva In corpo, si è messa a gridare. E' accorsa la cognata, Orestina Costa, di 49 anni e questa ha cominciato a urlare n'.ù forte di lei. In breve, gli strilli delle donno hanno richiamato l'attenzione di tre giovani ohe lavoravano in una vigna vicina: i fratelli Agostino, Emilio e Lino Vanzan, rispettivamente di 19, 17 e 16 anni. Udendo le invocazioni d'aiuto e vedendo lo sconosciuto pedalare a tutta velocità verso la strada provinciale, essi hanno subito capito di che cosa si trattava e si sono lanciati incontro al fuggitivo per tagliargli la strada. Ma la manovra non è riuscita. Inforcata una bicicletta. Agostino Vanzan si è allora gettato all'Inseguimento. Il ladro pedalava a tutto spiano, il raigozzo non gli era da meno. Soltanto dopo Stingono, sulla strade di Trana il Vanzan è riuscito a raggiungerlo e lo ha costretto a fermarsi. Ma il Portigllatti-Piancera lo ha stordito con un pugno e ha ripreso la fuga. Il ragazzo, riavutosi dopo qualche Istante, è di nuovo saltato In bicicletta e ha seguito a distanza il malfattore per scoprire dove andasse a rifugiarsi. Gli è rimasto alle cailcaigma fino a Trana, anche quando il fuggitivo ha Imboccato la stradlociola sconnessa che porta alla borgata Pianca, Nel frattempo, con la moto di un conoscente, sono giunti a dargli man forte 1 fratelli Emilio e Lino. Ormai sicuri della loro superiorità, i tre hanno raggiunto il Portigiiottl-Piaiicera e, con le buone e con le cattive, lo hanno indotto a teaadmrtgaucsdvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii] tornare con loro a Villarbasse. Qui, sulla piazza del municipio, era intanto andata formandosi una gran folla: ili racconto della aggressione subita dalla Costa aveva acceso gli animi, si udivano da più parti propositi di vendetta, minacce di far giustizia sommaria del malvivente. Per sua fortuna erano già giunti sul posto 1 carabinieri di Rivoli. Il Port.lgliartti-Pioncera è stato tratto in arresto e sotto la protezione di una buona scorta, condotto alla cascina, per essere messo a confronto con la donna che aveva assalito, quindi caricato sulla "jeep" del maresciallo Corradino e portato a Rivoli. In serata è stato chiuso in una cella delle " Nuove dove era già stato ospitato alcuni anni fa per un altro furto. i l 11111:11111111111111111111111t 111111 r■111111111:11111r r t Agostino ed Emilio Vanzan hanno catturato l'aggressore

Persone citate: Agostino Vanzan, Caterina Costa, Corradino, Emilio Vanzan, Lino Vanzan, Mario Portigliattiplancera, Pianca, Port, Vanzan

Luoghi citati: Giaveno, Rivoli, Trana, Villarbasse