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Arabo pazzo abbattuto Aveva accoltellato 7 persone Arabo pazzo abbattuto Parigi, 1 febbraio. CI. m.J - Il piccolo centro industriale di Pont de Claix, vicino a Grenoble, ha vissuto stamane un quarto d'ora di terrore: un arabo, probabilmente impazzito, si è impossessato di due coltelli da macellaio e ha colpito chiunque si è trovato sulla sua strada; alla fine è stato ucciso da una rivoltellata. L'arabo ha fatto irruzione alle 11,15 nella macelleria affollatissima e, afferrati i due coltelli, si è dato a vibrare colpi tremendi come sciabolate: quattro uomini cadevano gravemente feriti, mentre gli altri clienti, e il macellaio fuggivano. Urlando parole incomprensibili, l'arabo li inseguiva e feriva altre due persone; l'impiegato di un garage tentava di fermarlo, ma cadeva a sua volta con una ferita alla faccia. Una diecina di uomini si armava allora di picche, coltelli sbarre di ferro, in attesa dei gendarmi chiamati telefonicamente; l'arabo intanto dava la caccia all'unica guardia forestale del paese, che si era rifugiata nel Municipio. Il grup petto di animosi forzò il portone e scoprì il pazzo sulla scalinata con la vittima a portata del coltello. Quando vide gli inseguitori, l'arabo colpì la guardia al petto, ma per fortuna la spessa giacca di cuoio salvò il poveretto; poi gridò, in pessimo francese: «Spara, se non sei un vile », e fece l'atto di scagliarsi di nuovo sulla guardia. Contemporaneamente si udì un colpo secco: 11 pizzicagnolo aveva sparato e l'arabo, colpito a morte, rotolava giù per le scale. Dei feriti, cinque dovevano essere ricoverati' '-ì ospedale, mentre altri due potevano tornare a casa dopo la medicazione.