Vittoria della tedesca Seltsam nella gara di slalom speciale

Vittoria della tedesca Seltsam nella gara di slalom speciale Si è iniziala fa settimana internazionale a Garmisch Vittoria della tedesca Seltsam nella gara di slalom speciale Carla Marchelli tredicesima per un errore all'ultima "porta,, Buona prova delle staffette azzurre maschile e femminile (Dal nostro inviato speciale) Garmisch, 31 gennaio. Il risultato più clamoroso lo si è avuto oggi nello slalom speciale femminile, che si è concluso con la vittoria della tedesca Marianne Seltsam, mentre la favorita n. 1, Carla Marchelli, si è dovuta accontentare del 13° posto. Altra e non meno sensazionale sorpresa nella staffetta maschile (4x10 km.): i finlandesi, sono stati battuti dagli svedesi. Ci occuperemo subito dello slalom speciale. Anche oggi sembrava che le cose dovessero andare bene per Carla Marchelli che nella prima c manche », disputatasi su un infido tracciato a causa della poca neve, ero quarta, con scarsissimo ritardo — appena poco più di 1/10 di secondo —sull'austriaca Frandl. Purtroppo la sciatrice azzurra aveva commesso un lieve errore dinanzi all'ultima porta, a s m. dalla linea dell'arrivo. La giuria si mostrava implacabile e infliggeva a Carla 5" di penalizzazione. In tal modo l'italiana era praticamente messa fuori dalla lotta per i primi posti. Eliminata la Marchelli, si pensava che le austriache sarebbero finalmente riuscite a prendersi la rivincita delle sconfitte di Grindelwald, di Kìtzbuehel e di Badgastein, tanto più che al termine della prima batteria erano in testa la Frandl e la Blattl. Se non che nella seconda manche la tedesca Seltsam, con una gara veramente spettacolare, si assicurava la vittoria. Non è il caso di drammatizzare la sconfitta di Carla Marchelli che senza quel fatale errore di manovra sarebbe stata certamente una delle prime. Purtroppo anche le altre azzur¬ re sono state perseguitate dalla sfortuna. Sia Vera Schenone che Francesca ùalminci, che nella prima batteria avevano suscitato una favorevole impressione, sono cadute nella seconda. La Schenone si è leggermente ferita ad una caviglia, per cui sembra poco probabile la sua partecipazione allo slalom gigante di domani. Il successo degli svedesi nella staffetta maschile è giunto del tutto inatteso se si tiene presente che nella gara individuale di martedì i finnici s'erano rivelati di gran lunga superiori a tutti. Oggi, invece, i concorrenti finlandesi sono apparsi stanchi e lo stesso asso Hakulinen non ha fatto registrare il suo abituale rendimento. I più vivi elogi vanno rivolti alle tre staffette italiane che a momenti hanno addirittura messo in pericolo l'egemonia scandinava. Basti dire che le nostre tre compagini si sono piazzate rispettivamente al quarto, quinto e settimo posto. I fondisti italiani si sono rivelati nettamente più forti dei rappresentanti d< tutti gli altri Paesi < alpini :>, compresa la Francia. E se i nostri dirigenti fossero stati solo un po' più felici nella composizione delle vane .quadre — bastava che Chiocchelti venisse incluso nella < A > al posto di Delladio — sarebbe stato possibile strappare alla Polonia il terzo posto. Anche nella competizione della staffetta femminile una sorpresa piuttosto grossa stava per accadere, in quanto la Polonia era riuscita a piazzarsi seconda davanti alla Finlandia. Ma essendo la giovane Biegun incorsa in una infrazione al regolamento, la squadra polacca veniva squalificata, cosa questa che permetteva alle finlandesi di piazzarsi al secondo posto, a ridosso delle svedesi. La staffetta azzurra si è classificata quinta. La più veloce delle italiane è risultata la Asteglano che ha corso la terza frazione nel ragguardevole tempo di 20'20". La svedese Edstroem, prima nella prova individuale di martedì scorso, ha conseguito il tempo migliore: ÌS'SI,". Domani si disputeranno le prove di slalom gigante, maschile e femminile. j j Ecco i risultati odierni: Staffetta femminile 3x5 km. : 1. Svezia (Norberg 22'24", Eriksson 19'03", Edstroem 18'34"), 1 ora 0' 1"; 2. Finlandia, a l'56"; 3. Germania Orientale, a 2'46"; 4. Cecoslovacchia, a 2'64"; 5. Italia (Bottero 24'5", Romanin 20'27". Astegano 20'20"), a 4'B1"; 6. Germania Occidentale, a 5'38". Staffetta maschile 4x10 km. : 1. Svezia (Gunnarsson 35'18", Olsson 32'43". Sune Larsson 33'9", Erik Larsson 31'56"), 2 ore 13'06"; 2. Finlandia, a l'I"; 3. Polonia a 2'46"; 4. Italia «A» (Delladio 36'24", Fattor 33'48", Compagnoni 32'50", De Florian 33'6"3, a 3'2"; 5. Italia «C», a 3'20"; 6. Svizzera, a 3'24" ; 7. Italia « B », a 3'52" ; 8. Cecoslovacchia, a 8'; 12. Francia, a 8'17" Slalom femminile: 1. Seltsam (Germania), l'49"56/100 ; 2. Blattl (Austria), l'50"47/100 ; 3. Frandl (Austria), l'50"72/100 ; 4. Hochleltner (Austria. l'51"95/100 ; 5. Weeler (Canada), l'Bl"96/100 ; 6. Klecker (Austria, l'52"43/100; 13. Carla Marchelli (Italia), l'68"59/100 (compresi 5" di penalizzazione); 16. Schir (Italia), 2'2"76/100; 22. Schenone (Italia) 2'16"66/100; 30. Salminci (Italia). 2'3S''71/100.