Il valore dei terreni è triplicato a Courmayeur

Il valore dei terreni è triplicato a Courmayeur Dopo ia ratifica francese al traforo del monte Bianco Il valore dei terreni è triplicato a Courmayeur Buone prospettive per tutta la Valle d'Aosta - Tremila operai verranno subito assunti per i lavori Aosta, 26 gennaio. (r.) La ratifica della convenzione italo-francese per il traforo del Monte Bianco contìnua ad essere al centro dei commen'.i dell'opinione pubblica valdostana. Che la Valle di Aosta fosse interessata a questa realizzazione lo dimostrano non solo le lotte sostenute in oltre cento anni dai vari parlamentari locali, ma la stessa partecipazione finanziaria alla esecuzione del traforo. L'Ente Regione infatti contribuisce ; accanto ai governi d'Italia e j Francia con un miliardo di lire, per cui avrà diritto ad es sere rappresentato nel Comitato esecutivo e nella società concessionaria. La sorgente di traffico, che i tecnici nelle loro previsioni calcolano di circa 1.300.000 pas aeggeri, alimenterà tutte le attività economiche, dal turismo all'industria al commercio. La Valle d'Aosta, trovandosi all'in gresso del traforo, non potrà che esserne 1p maggiore beneficiaria E' già confortante per l'attuale governo regionale avere portato a compimento il problema delle arterie stradali dirette alle grandi valli laterali. 0"correrà tuttavia costruire alberghi, nuove strade per le valli minori, allacciamenti a scopo turistico attraverso i vari colli. I benefici economici verranno fin dall'inizio dell'impresi., poiché almeno tremila operai saranno impiegati e questo porrà fine, almeno localmente, alla disoccupazione. Un altro vantaggio l'avranno i proprietari terrieri, i quali già oggi vedono felici prospettive di realizzo per l'aumentato valore dei loro beni. Tra questi logicamente i più fortunati sono gli abitanti di Courmayeur, dove l'impresa viene realizzata e dove pertanto vi sarà maggiore richiesta di terreni. I prezzi del terreno nel. pic[colo centro alpino sono sempre stati alti, data l'importanza turistica di Courmayeur; da ieri però non si trova nessuno disposto a vendere, poiché tutti temono di sbagliare cedendo il terreno a un prezzo che tra qualche tempo potrebbe essere maggiore. E del resto non potrà essere diversamente, poiché, con gl'impianti funiviari esistenti. Courmayeur sarà una concorrente temibile per i centri della Savoia. Fino a ieri si poteva acquistare ad una media di 5000 lire il metro quadrrto, ma ormai il mercato è chiuso e solo con offerte almeno triplicate si può — forse — trovare un valligiano disposto a cedere il suo ter reno.