Come difendersi dai raffreddori

Come difendersi dai raffreddori Come difendersi dai raffreddori Molti gli sternuti, ma non c'è nulla di preoccupante, afferma l'Ufficio di Igiene • La situazione sanitaria nelle scuole: alcuni casi leggeri di scarlattina muuimuuu uummumiummmmiiiu Da tutti a luoghi affollati — cinema, teatri, sale da ballo, uffici pubblici, scuole, autobus, tram — l'inverno fa risuonare in questi giorni i suol tipici € rumori molesti » : starnuti a ripetizione, tosse ostinata, nasi soffiati in chiave di trombone. Potrebbe sembrare strana, questa epidemia di raffreddori : il tem. po si mantiene bello, i pomeriggi sono allietati da un sole primaverile, non piove, non c'è nebbia, non c'è umidità. Tutto concorre, insomma, a tener lontano le malattie stagionali, che si sviluppano con l'umidità e la foschia. Invece, la colpa dei raffreddori o delle 1 ronchiti che. si diffondono nell'attuale periodo è proprio della temperatura troppo mite di giorno e troppo rigida ai mattino, alla sera e alla notte. Si registrano sbalzi fortissimi: di 21 gradi tra la minima e la massima, come lunedi, o di 17 gradi come negli ultimi giorni. Il nostro organismo non sopporta i bruschi passaggi dal caldo al freddo. La situazione sanitaria a Torino è comunque tranquillante, ci ha dichiarato il medico-capo dell'Ufficio d'Igiene. Molti raffreddori, ma senza complicazioni: pochi i casi di influenza,, pochissimi 1 casi di difterite. Tra i bambini delle scuole, parecchi sono a letto con la scarlattina: ma si tratta di forme benigne, e che del resto rientrano nella normale casistica di una grande città. Come prevenire, per quanto è possibile, ii raffreddore e l'influen. za? In attesa dei preannunciati vaccini, i consigli dei medici sono sempre quelli dettati dall'esperienza e dal buon senso: non trascurare i sintomi iniziali — bruciori di gola, mal di testa, senso di freddo, brividi, pizzicore al naso, starnuti, dolorini alle articolazioni —, combattere questi sintomi col riposo e i normali farmaci, soprattutto non sottoporsi a strapazzi prima di sentirsi completamente ristabiliti. Curare la alimentazione (cibi nutrienti, ma non indigesti o in misura eccessiva), stimolare la circolazione con bevande calde, non Infagottarsi in abiti troppo pesanti né seppelliti sotto una montagna di coperte, come consigliavano 1 nostri nonni. Infine, aver pazic iza: una vecchia massima dice che 11 raffreddore trascurato dura sette giorni, quello ben curato guarisce in una settimana

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