Sette anni e cinque mesi di carcere al "Tarzan della Costa Azzurra,,

Sette anni e cinque mesi di carcere al "Tarzan della Costa Azzurra,, Scontata la pena, comparirà dinanzi ai Tribunali francese e svizzero Sette anni e cinque mesi di carcere al "Tarzan della Costa Azzurra,, 7—: r ; ! Rievocati i suoi furti di gioielli - Tra le vittime l'ex-regina di Grecia e l'Aga Khan corno, 0 gennaio. Il «Tarzan della Costa Azzurra», Desiderio Rossini di anni 26, di nazionalità svizzera, autore di furti clamorosi consumati fra il 1955 e il !56, specialmente a Cannes, è stato condannato oggi dal tribunale di Como a 7 anni e 5 mesi di reclusione per furti pluriaggravati e continuati, tntffa e Jfalso. I reati di cui il Rossini era chiamato a rispondere si riferiscono a sette furti consumati' iu territorio italiano e preci samerite a Campione, Como e Sanremo*. Per quelli ben più cospicui compiuti ip territorio francese e svizzero risponderà, scontata la pena in Italia, davanti ai giudici di quei Paesi. A Cannes, per esempio, figurano fra le vittime del Rossini .l'ex-regina di Grecia e l'Aga Khan. Alla prima il giovane 'ladro rubò gioielli per 7 milioni e una collana di smeraldi di inestimabile valore, còsi come a GermaineBegnac alleggerita di 15 milioni di franchi. Antoìne Catapodis fu derubata per 6 milioni, ed a Pierre Max furono sottratti gioielli per sedici milioni. Il « Tarzan >, contrariamente all'aspettativa generale, è un giovinottino dallo sguardo spento che con aria dimessa e sperduta è seduto ! ' sul banco degli imputati cir- j condato da sei carabinieri. La i misura prudenziale è stata pre- i*aper 11 fatto che n fd1tfOcdmdddllrVrnugfletpsa o l a i l a i a e e o o i n i i o, o o r è noto anche per le sue fughe dalle carceri svizzere e per le tentate evasioni dalle carceri dj Genova e di Como. Nell'interrogatorio egli ha ammesso senza reticenze tutti I reati di cui è accusato. Si tratta di sette furti, un falso e una truffa. Le parti lese sono il signor Adriano Figini da Campione d'Italia, derubato di circa mezzo milione di franchi svizzeri; Espero Lanza, anche esso di Campione, alleggerito di 100 franchi svizzeri mentre dormiva; dei proprietari della villa Pisani Dossi di Como derubati di gioielli e denaro per un centinaio di migliaia di lire e di quattro persone di Sanremo: Ida Sacconaghi, Rose M^rie Douville, Volfanghén Muller e Giovanni Nenna: quest'ultimo derubato di 600 mila lire. ■ L'imputato ammette tutto, solo dichiara di non avere mai usato arnesi di scasso per compiere i suoi furti; continua a ripetere che trovava delle porte aperte, entrava nelle camere e si impadroniva di tutto ciò che poteva. Dopo una richiesta del difensore avv. Mariano Olivi perché il Rossini sia sottoposto a perizia psichiatrica (richiesta a cui si oppone il P.M. dr. De Simone) il tribunale riservandosi di decidere in Camera di consiglio ascolta la deposizione delle parti lese che confermano i furti subiti. Il maresciallo dei carabinieri Masia depone su come si arrivò a scoprire nel Rossini il famoso ladro che da alcuni mesi imperversava con i suoi colpi nei centri della Costa Azzurra. Accusato del furto di Campione il ■Rossini tentò di negare, ma il giudice istruttore di Como, dr. Jesevoli, che stava interrogandolo notò che la camicia indossata dal giovane era eguale a quelle che si trovavano nella villa del signor Figini dove era stato compiuto un furto. Ha quindi pronunziato la sua requisitoria il P.M. dott. De Simone il quale, dopo aver tracciato un profilo dell'imputato — del quale si può dire che è nato con « la vocazione del ni tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii furto» — ha concluso chieden-| do una condanna a 5 anni e 100 mila lire di multa per furto continuato ed aggravato, falso e truffa. Il difensore avv. Olivieri ha insistito per la concessione della seminfermità e delle attenuanti generiche. Il Tribunale dopo una permanenza di un'ora in camera di consiglio ha inflitto a Desiderio Rossini 7 anni e 5 mesi di reclusione; è stata respinta la richiesta della difesa perché l'imputato sia sottoposto a perizia psichiatrica. Desiderio Rossini entra nell'aula del Tribunale di Como niiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiini llliililllilllllliillllllllllllllilliilllliiiiiiiinillltllllililiiiiiMIIII