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Lettere al Direttore Chiarimenti di comunisti Lettere al Direttore Chiarimenti di comunisti 'eJ,t'1""gio^atte "il" mTÓ"nO' mettendolo in relazione a ^^S^WaSàW^^ mente «sciti dal partito. De«iL, chiarire chePio condivido sostanzialmente le opinioni dì que^i e altri compagni sul ^ P°P°>Fe terese. s«!" Signor Direttore, • i giornali hanno più volte in di procedere verso un'unica organizzazione politica dei la- — ^ri socialisti italiani; ma che, ciononostante, io intendo rimanere nel partito, a fianco dei molti comunisti che in Italia e in tutto il mondo hanno in cuore questi giudizi e ques'.i ideali e si battono par essi. Ritengo che, finché è possibile, si debbano sostenere le proprie idee nel campo comunista, convinto come sono che nessuna involuzione potrà ar- restare un processo di rinno- ^^^^^^1^ )",?,,'r", • de«" uom1"'' „aJ Calvln0 Signor Direttore, j leggo sui suo giornale del 4 corr. una notizia che mi ri- j guarda, ma che non corri- sponde affatto a verità. A '. enezia non vi è alcuna « dissidenza interna ». E per quanto mi concerne preciso che con¬ i dividendo la dichiarazione prò grammatica e la tesi del partito, sono per l'applicazione piena ed integrale della linea politice che ne scaturisce, e che è stata approvata dall'VIII congresso. Gradisca distinti saiuti. on. G. B. GHiiiquiiifv»