Famiglia intossicata dai gas di una stufetta

Famiglia intossicata dai gas di una stufetta ULTIME DI CRONACA Famiglia intossicata dai gas di una stufetta Questa notte r.ll'una e un quarto un'autoambulanza della Croce 'Rossa è stata chiamata in via Ca , vom. 10 dove, in una mansarda, quattro persone erano rimaste intossicate dalle esalazioni di una stufetta a carbone. I poveretti sono i coniugi Nicola e Teresa Bono, rispettivamente di 25 e 21 anni, Il figlioletto Michele, di 4 mesi, e la sorella della Bono, Tommasina De Pace, di 15 anni. Già alle 21,30, nel coricarsi con il bimbo, la giovane madre aveva accusato i primi sintomi dell'avvelenamento. Ritenendo però che si trattasse di un malessere passeggero non aveva dato peso alla cosa. La stessa cosa era avvenuta per gli altri. All'una, infine, Nico la Bono si svegliava di soprassalto sentendosi soffocare. Facendo appello a tutte le sue forze, scivolava allora dal letto e si trascinava carponi fin nel corridoio invocando aiuto dal cognato Domenico De Pace, di 23 anni, che abita nella soffitta accanto. Trasportati al vicino ospedale San Giovanni, dopo le cure del caso i quattro intossicati sono stati giudicati fuori pericolo e dimessi, ad eccezione del Bono, che è stato trattenuto con pochi giorni di prognosi. — Dopo un litigio col marito, la 37enne Domenica Delladonna in Santi, domiciliata in via Monte Cimone 25, ha tentato stanotte di togliersi la vita avvelenandosi con un sonnifero. E' ricoverata in osser'Vzior.t al Mauriziano.

Persone citate: De Pace, Delladonna, Domenico De Pace, Teresa Bono