Prodezze di Bandirola a Modena e doppia rivincita di Ubbiali

Prodezze di Bandirola a Modena e doppia rivincita di Ubbiali Si è concluso il campionato italiano di motociclismo Prodezze di Bandirola a Modena e doppia rivincita di Ubbiali / titoli assegnati a Provini (125 e 2S0 cmc); Montanari (350), che si è imposto anche nella gara di ieri; e Colnago (500) - Due paurose cadute di Mendogni, lievemente contuso Nostro servizio pariicoluro Modena, lunedi mattina. All'ultimo momento Masetti, che era stato iscritto regolarmente alla terza prova del campionato italiano del motociclisti, è stato sostituito da Bandirola. Il « matto di Voghera > questo anno ha corso pochissimo in Italia, però ha girato in lungo e in largo la penisola Iberica, ovunque cogliendo successi da lasciare a bocca aperta. Di correre li campionato italiano proprio non ci pensava più. Quando seppe che gli Agusta non avevano molto piacere di iar correre Mesetti nella gara di Modena non ci pensò su due volte: chiese di poterlo sostituire. Cosi Bandirola è arrivato a Modena. In sella alla 4 cilindri di 500 cmc. M.V. Agusta, Bandirola in prova fece registrare i tempi migliori. Ieri, in gara, ha lasciato tutti di stucco. E' partito come un razzo e gli altri non lo hanno più visto. Anzi, è stato lui a vedere gli altri, perché è andato a riprenderli uno alla volta quasi tutti.. Il più tenace è stato Cantoni,' che ha resistito all'azione di Bandirola fino al 27° giro. Alla fine soltanto Colnago e Montanari non sono stati doppiati da Bandirola, ma Colnago e Montanari avevano entrambi la macchina ufficiale della Casa, anche se non la 4 cilindri: erano però delle monocilindriche di collaudato rendimento. Per Colnago, del resto, non conveniva dare battagliaAi casalese bastava arrivare secondo per vincere il campionato italiano. Così è accaduto che Colnago se ne è tornato a casa con il casco tricolore ambitissimo. A difendere la posizone di Colnago c'era poi Montanari, messosi fra ti compagno di squadra e Cantoni per stroncare le velleità d' quest'ultimo. Così il tot. gitolo ha reso il servizio fattogli da Colnago nella gara delle 350 cmc. In questa corsa Montanari aveva bisogno di vincere per conquistare a sua volta 11 campionato italiano. Colnago, annullata la sfuriata Iniziale di Agostini, si è messo dietro Montanari per uiiiiiMiimmiiimiimiiiiimiimiiniimiimiiD fargli la guardia; Montanari ha fatto la corsa tranquillamente. Ha vinto e conquistato il campionato italiano all'età di 49 anni. Successo che non gli era riuscito di raggiungere nemmeno quando aveva vent'anni e correva, dicono, come un diavolo. Montanari è stato l'unico del campioni italiani di quest'anno che sia riuscito a vincere la prova di Modena. Provini — che ha conquistato i campionati della classe 250 cmc. e 125 cmc. — nelle gare di Modena è sta¬ to preceduto due volte da Ubbiali. Strano destino dunque per i neocampioni nazionali. Per Provini, del reato, non c'era molto da fare Ieri, in quanto Ubbiali aveva il dente avvelenato per la sfortuna masticata quest'anno e ohe alla fine gli ha fatto perdere la bellezza di quattro titoli di campione: due mondiali e due italiani. Ubbiali è convinto, e noi con lui, di non essere per niente inferiore al rivale. Del resto- lo aveva dimostrato quindici giorni fa a Monza, vincendo la gara delle 125 cmc. Allora, però, dissero che se Provini non fosse stato costretto ad abbandonare la corsa forse la gara sarebbe finita in modo diverso. Bene, Ubbiali ha voluto dare la riprova a Modena nell'ultima prova del campionato Italiano. Ieri nessuno avrebbe potuto resistergli Le due gare hanno avuto pressappoco la stessa fisionomia, '... quanto Ubbiali ha condotto quasi per tutto il percorso. Soltanto nella ga- ra delle 125 cmc. si è avuta una formidabile azione iniziale della Ducati di Gandossi, che però alla distanza ha dovuto pagare lo scotto della sua limitata esperienza, accontentandosi del terzo posto. Un solo 'pauroso Incidente, ma per fortuna senza gravi conseguenze. Durante la gara delle 250 omo. Mendogni è caduto durante il primo giro. Si è ripreso subito, ha inseguito velocissimo e in breve si è riportato fra i primi. Durante il 12° giro, però, la macchina di Mendogni è slittata ancora in curva e il pilota ha dovuto abbandonare per lievi eee<-dazioni alla mano sinistri., toccato, perché Mendogni pilotava una Morlni rru^va, che aveva esordito a Monza nel Gran Premio delle Nazioni e che appunto a Modena avrebbe potuto dare la misura delle sue reali possibilità. . a. b. Classifiche: Classe 126 cmc: 1. Ubbiali (M.V. Adusta) che compie i km. 80 in 41'8"6/10 aula media di km. 116,666: 2. Provini (Mondiali 41'31"9; 3. Gamdoesi (©ucati) Al' 58"9 Classe 250 cmc.: 1. TJbbiald (M.V. Agusta), che compio i km. 92 in 44'30"3, alla media di km. 124,031; 2. Provini (Mondiali 44' 37"3; 3. Lorenzetti (Guzzi) Classe 350 cmc: 1. Montanari (Guzzi), ohe compie i 100 km. in 49'12"7, alla media di km. 121 e 9B2; 2. Colnago (Guzzi) 49'32"li 3. Lorenzetti (Guzzi) 50'53"4. Giro più veloce il 25° di Montanari in l'54"7, alla media di km. 125,200. Classe 500 omo.: 1. Bandirola (M.V. Agliata), ohe compie 1 km. 140 in ore 1.7'30"4, alla media di km. 124,600 ; 2. Colnago (Guzzi) l.8'51"; 3. Montanari (Guzzi) 1.9'6". Giro più veloce il 28° di Bandirola in l'50"4, alla media di km. 130,435. Classifica finale del campionato italiano: Classe IBS cmc: 1. Provini p. 64; 2. Ferri 36; 3. Artusi 26. Classe 260 cmc: 1. Provini p. 64; 2. a pari merito Giani e Lorenzetti p. 33. Classe 350 cmc: 1. Montanari p. 60; 2. Liberati p. 41; 3. Colnago p. 29. Classe 600 omc: 1. Colnago p. 41; 2. Bandirola p. 37; 3. Milani p. 36.