Gutierrez batte in "volata,, Camarero nel finale della Capri-Napoli di nuoto

Gutierrez batte in "volata,, Camarero nel finale della Capri-Napoli di nuoto Gutierrez batte in "volata,, Camarero nel finale della Capri-Napoli di nuoto Napoli, lunedi mattina. All'argentino Camarero non è riuscito 11 gran colpo, quello di aggiudicarsi per la terza volta consecutiva il titolo di campione dei mondo. E' intervenuto quest'anno un giovane, un messica- no a troncare i sogni del beniamino di Capri. Si chiama Donathiu Gutierrez. Alla vigilia della gara erano in molti a temerlo, ma in cuor loro forse nessuno l'avrebbe ritenuto capace di battere l'argentino che anche quest'anno si era presentato a Capri nella migliore .forma. Purtroppo le condizioni atmosferiche non erano quelle che Camarero avrebbe desiderato. Con un mare mosso e con una temperatura più rigida non ci sarebbe stato forse nulla da fare per Gutierrez. Questo ultimo ieri mattina si era presentato ultimo alla partenza. Non aveva rivelato a nessuno quella che sarebbe stata la sua tattica, la tattica di partire di scatto, con una prodigiosa audacia. Camarero aveva intuito però le intenzioni dell'avversario. Lo ha così seguito a distanza attendendo il momento del crollo. Il momento è venuto, ma ha avuto la durata solo di pochi minuti. Forse qualche secondo in più e per Gutierrez non vi sarebbe stato più nulla da fare. L'arrivo a Napoli è stato uno spettacolo entusiasmante. Seguiti ed incitati da alcune migliaia di persone sparse 8ul lungomare di via Caracciolo, l due maratoneti del mare hanno dato vita ad un finale da quattrocentisti. Si sono contesi metro par metro. E' sembrato che Gutierrez stesse per cedere, ma con la forza della volontà- ha resistito. Al traguardo aveva solo poche bracciate di vantaggio, tanto quanto bastava per conquistare il titolo. Il primo degli egiziani Moustafa è giunto dopo 48' circa. L'equipe del Nilo era stata sorpresa da Camarero nel 1955, battuta abbastanza chiaramente nel 1956. Quest'anno, oltre che dallo argentino, è stata nettamente dominata anche dal messicano. Un successo veramente lusinghiero è stato consegui¬ to dall'italiano Cascino, al suo esordio nel professionismo. Il quarto posto, a soli cinque minuti da Moustafa lo sta a dimostrare. Cascino, che solo da un anno si sta allenando Bulla lunga distanza, può essere considerato il migliore tra i nostri fondisti. Nell'elogio bisogna accomunare tutti i maratoneti: l'aver terminato la gara, l'averla tentata è una trande prova atletica, degna di sportivi di eccezione. Gutierrez, vincitore della quarta edizione della CapriNapoli, ha 26 anni. E' stato olimpionico a Londra e ad Helsinky ed ha partecipato soltanto a due traversate, a quella di Guaymas nelftL quale giunse quarto ed a questa del golfo di Napoli conclusasi con una stupf • da vittoria. All'arrivo ha dichiarato: « Mi sentivo in buone condizioni fisiche per cui speravo moltissimo di poter sorprendere Camarero ed i "coccodrilli del Nilo ". Le condizioni del tempo e del mare erano ideali, adatte alle mie possibilità >. Il mare calmo e la calda temperatura non potevano essere migliori. Per battere Camarero — ha continuato 1) messicano — dovevo partire veloce, acquistare subito un vantaggio che fosse risultato incolmabile, al momento di crisi che mi prende di solito dopo setteotto ore di nuoto. Il colpo mi è riuscito. Ad un miglio dal lungomare di arrivo ho avuto la paventata crisi. Sono stato costretto a fermarmi per alcuni minuti, ma fortunatamente mi sono ripreso in tempo >. Ecco l'ordine d'arrivo: 1) Gutierrez (Messico) 18 miglia in 8 ore 58*28"; 2) Camarero (Argentina) 8 ore 58'47"; 3) Hamed Moustafa (Egitto) 9.46'43"; 4) Cascino (Italia) 9.81'46"; 5) Al Navab (Iraq) 10.18'06"; 6) Abdel Monem Abdou (Egitto) 10 ore 25'. Gutierrez all'ariìvo. (Telefoto) Moutaf è giunto do 48'