Assegnati nove titoli di atletica nella prima giornata del campionati

Assegnati nove titoli di atletica nella prima giornata del campionati Assegnati nove titoli di atletica nella prima giornata del campionati / campioni sono: Giovannetti, Meconi, Cordovani, Perrone, Scavo; nel campo femminile: Paternoster (due titoli), Leone e Savoretii che ha battuto il primato dei 400 metri (Dal nostro corrispondente) Bologna, 13 settembre. La prima- giornata dei Campionati italiani assoluti di atletica leggera si è conclusa senza risultati clamorosi ma con un complesso di buone prestazioni. Un solo primato italiano è stato abbassato: quello dei 400 m. femminili, una specialità che a partire dal 1960 farà parte del programma olimpionico. La Savorelli che si era proposta fin dalla partenza di migliorare il limite da lei stessa detenuto con 59"2, partiva velocissima, avvantaggiandosi nettamente sulle altre concorrenti. Pur con un leggero calo nel finale, riusciva a far segnare 59" netti, aggiudicandosi il primo titolo italiano messo in palio su questa distanza. Oltre a questo primato è da segnalare il risultato ottenuto dal campione italiano degli 800 m., Scavo, che si è riconfermato, con un ottimo l'51"l. E' stata questa una delle prove più appassionanti: nel finale dopo che Rizzo aveva condotto per buona parte, lottavano vivacemente Dalla Minola e Fraschini, i quali, però, pur migliorando i loro tempi personali non potevano far altro che piazzarsi alle spalle del roma no. Nel salto il giovane Cordovani si imponeva, con m. 1,94 rispettando (anche per l'assenza di Roverato) il pronostico. Ad insidiargli tenacemente il titolo è stato il torinese Mar tini, che si fermava però su m. 1,91: al secondo salto Martini sfiorava appena l'asticelola, che era su m. 1,94, proprio nella caduta, quando- pareva ormai che ce l'avesse fatta. Ot¬ I a o 0 ' e o e . l u o a ¬ to del peso, dove Meconi, dimo- (Bstrando di avere ormai dimen- i a a el p o o a o d e o o e I n e, a rà vo no » i r a e. 6 e ea o a e A nore nn o a. i, aolmda e il Iticato l'incidente di Bruxelles, è arrivato a m. 16,70, una misura inferiore di soli 71 centimetri al suo primato italiano e stagionale. Questi i fatti salienti della prima giornata, che ha effettivamente registrato, come era stato annunciato, notevoli assenze, in particolare tra i velocisti (Lombardo, Gnocchi, Galbiatl,- Ghiselli, D'Asnach, Fossati, Archilli), ma ha però visto in campo la Leone e la Paternoster, che venivano date invece come mancanti. Le due fortissime atlete hanno vinto nelle loro prove. La Paternoster conquistava due titoli (giavellotto, con m. 42,fe5, e il peso con m. 12,93) ; la Leone conquistava quello dei 100 metri, dopo una lotta, vivace soltanto nella parte iniziale, con la Musso. Una partenza un po' lenta della Giusi aveva avvantaggiato la Musso, ma dopo un gomito a gomito fino ai 40 metri la Leone prendeva decisamente vantaggio vincendo indisturbata. Un'altra torinese che si è fatta onore è stata la Turci, che si è piazzata seconda dietro la Paternoster nel disco, con m. 41,81, una misura che è inferiore di soli 60 centimetri al suo primato stagionale. Gli altri due titoli in palio sono stati appannaggio di Giovannetti nel lancio del martello e di Perrone nei 10 mila me tri, in quest'ultima specialità il favorito Volpi, che era stato ammesso in extremis, risentendo ancora della recente malattia, si è ritirato dopo il quarto chilometro. Tra 1 velocisti, che avevano gareggiato al mattino, si sono imposti i torinesi Berruti, con 10"7, e Boccardo, con 10"9. Il miglior tempo nelle batterie dei 10P metri veniva però sorprendentemente realizzato da Cazzola, con 10"6. Maria Musso della A.F. Libertas Torino si è qualificata per la finale negli 80 ostacoli vincendo la propria batteria col miglior tempo di 11"6. Semifinalisti altri due piemontesi nei 400 piani: Valsesia e Carlevero, che vincevano le rispettive serie. Domani saranno in palio altri undici titoli. Avranno luogo due riunioni, una al mattino ed una al pomeriggio. Quella del pomeriggio sarà teletrasmessa. al6dpddle. in. Ecco i risultati: GARE MASCHILI. — Lancio del martello: 1) Giovannetti (Diana Piac.) m. 55,26; 2) Taddia (Italia Milano) ni. 53.60; 3) La Liscia (Lavorat. Terni) m. 49,21. Getto del peso: 1) Meconi (G. Rosso Fi.) ni. 16,70; 2) Monguzzi (Riccardi Mi.) m. 14,54; 3) -Profeti (Virtus Lucca) ni. 14,64. Salto in alto: 1) Cordovani 'Pirelli Mi.) m. 1,94; 2) Martin, (Fiat To.) ni. 1,91; 3) Introini (P. Patria Mi.) ni. 1,88. Metri 10.000: 1) Perrone (FF.OO. Padova) 31'05"2; 2). Lavelli (Pirelli Mi.) 31'18"4; 3) Bruno (Cus Bari) 31'19"4; 4. Peppicelli (Fiat To.) 31'22"2. Metri 800: 1) Scavo (A.S. Roma) l'51"l; 2) Dalla Minola (Lib. Bergamo) l'52"2; 3) Franschini (Atlel. Crein.) l'52"7. GARE FEMMINILI. — Getto del peso: 1) Paternoster (A.S. Roma) m. 12,93; 2) Coletto (Augusta To.) ni 11,78; 3) Turci (Lib. To.) m. 11,57; 4) Benzon (Fiat To.) m. 11,40. Lancio del giavellotto: 1) Paternoster (A.S. Roma) m. 42,95; 2) Turci (Libertas To.) m. 41,81: 3) Skabar (Ginn. Trlest.) m. 35,28. Metri .'fio piani: 1) Savorelll (Sport Club Italia) 59" (nuovo primato italiano); 2) Janaccone (Clan Napoli) l'00"l; 3) Baldo Anita (Atlet. Bolzano) l'00"7. Metri 100 piani: 1) Leone (Fiat To.) 12"; 2) Musso (Atlet. To.) 12"3; 3) Bertoni (S.C. Italia Milano) 12"4.