Donna uccisa da un furgone azionato da un bimbo di 4 anni

Donna uccisa da un furgone azionato da un bimbo di 4 anni Donna uccisa da un furgone azionato da un bimbo di 4 anni o . a a ro i o o Biella, 9 settembre. Un piccino di nemmeno i anni, oggi ad Andorno Micco, ha provocato un incidente in cuha perso la vita la casalinga Elisa Perazzone, di 48 anni. Lo inconsapevole responsabile della sciagura, avvenuta alle ore 10,30 circa nella centrale piazza Catone, mentre il mercato settimanale era in pieno svolgimento, è 11 bimbo Walter Bellocchio, nato nel dicembre del 1953 e abitante con la famiglia nella frazione Rava. Senza farsi accorgere, il piccolo Walter saliva su un autofurgone <1500> di proprietà della commerciante ambulante di maglierie Alba Chinea, m Bernardi, di Cavaglià, che era in sosta da più di due ore su un lato della piazza, e fingeva di guidare. All'improvviso iveicolo si metteva in movimento e, favorito dalla pendenza della piazza, si dirigeva a velocità crescente verso il negozio di tessuti di Luigi Boscosul Iato opposto. Numerose persone assistevano alia drammatica scena e qualcuno tentava, ma invaino, di fermare icamioncino che cozzava con violenza contro il muro. Suveicolo, il piccolo si era rannicchiato terrorizzato. Per sfortunata combinazione, proprio in quei punto strovava la Perazzone, che, intenta a spolverare una porta del negozio, non aveva, potuto rendersi conto di quel ohe succedeva perché voltava le spalle alla piazza. La povera donna veniva così schiacciata contro 11 muro e riportava ferite gravissime. I medici dell'ospedale cittadino, dove era stata subito trasportata, tentavano di salvarla in extremis con un delicato intervento chirurgicoma alle 11,30 la Perazzone, chfra l'altro aveva avuto un rene spappolato, moriva senza aver ripreso conoscenza. L'inchiesta per accertare le cause del grave incidente, chha suscitato molta impressione, è a fidata al brigadiere Sibille, comandante la squadra giudiziaria dei carabinieri. La ipotesi più probabile è che ipiccino, giocando con le levnella cabina dell'autofurgoneabbia sbloccato 11 freno a mano. mattina del - tremendo crollo. Oggi gli uomini dell'Acquedotto del Monferrato sono riusciti a riallacciare uno del condotti, di modo che, prati' camente, seppure in misura ridotta, viene garantita l'acqua ai 104 comuni che da esso sono serviti. Anche 1 telefoni e la luce, grazie al lavoro ammirevole, degli operai della Slp e della Stipel sono ritornati nella zona, di modo che la situazione tende a normalizzarsi. L'assessore Ing. Bardelll, dell'amministrazione provinciale di Torino, ha disposto che i lavori, per lo sgombero delle macerie, procedano alacremente, onde far sì che nel più breve termine possibile la situazione ritorni normale in tutta la zona tremendamente devastata. Stamane tutti 1 problemi relativi alla frana sono stati esaminati nel corso di una riunione presieduta dal dott. Saporiti. VI hanno partecipato, col sindaco di Verrua, il vicecomandante della Regione militare, li col, Anfosso del Genio, il Provveditore alle opere pubbliche del Piemonte, l'ingegnere-capo del Genio Civile, l'assessore provinciale alla viabilità con il segretario generale e l'ingegnere-capo, il direttore dell'Acquedotto del ■IlIltllllllllllIIIIIIIIlllllIIIIIIIIIIIIIIIlllllllllllUI o. euel i' ra cso ni mla rhe aelle i le niù siin te eti na tt. a il ne el ee, Cile io il el Monferrato, il Questore « il comandante dei vigili del fuoco di Torino. Lo sgombero del terreno franato e delle macerie del ponte e della casa degli Orestelll proseguirà a cura del Genio Civile. L'Amministrazione provinciale provvederà al ripristino del transito sul Po: in un primo tempo per l pedoni e 1 ciclisti, mediante una passerella provvisoria (che sarà collocata entro la settimana), poi per i veicoli fino a 4 tonnellate, per mezzo di una passerella più ampia. Quest'ultima, che funzionerà fra una quarantina di giorni, consentirà anche il riallacciamento delle condutture dell'acqua. Il rifornimento idrico è già stato riattivato, con mezzi di fortuna, da ieri all'alba. Nel frattempo si provvederà alla rimozione det detriti che hanno invaso 11 Po, e che potrebbero provocare altri disastri in caso di piena del fiume. Questi lavori saranno effettuati dalla Provincia sotto la direzione del Genio Civile. Per eliminare nuove frane dalla tragica < rocca > sarà rimessa tutta la zona pericolante. Il Provveditorato alle opere pubbliche si è assunto l'impegno di predisporre 11 più celermente possibile i relativi piani. IIIIIIIlllItllllllllllillllllSlllllllllllllllllIIIIIIIIllll // piccolo ha forse tolto il freno a mano e il veicolo, in pendenza, si è avviato acquistando velocità - La vittima schiacciata contro nn muro

Luoghi citati: Biella, Cavaglià, Cile, Piemonte, Torino