Deruba una sposa diciannovenne minacciando di rapirle il bambino
Deruba una sposa diciannovenne minacciando di rapirle il bambino Deruba una sposa diciannovenne minacciando di rapirle il bambino La vittima è una venezuelana - Aggredita in casa da un ambulante che se-tatto consegnare 10 mila lire Genova, 2 settembre. La signora Luisa Carmen De Osechas, di 19 anni, da Caracas, da sei mesi residente a Pegli in via Ignazio Pallavicini perché suo marito sta frequentando un corso speciale presso H complesso siderurgico S.C.I. di Cornigliano, ha denunciato un grave episodio di cui è rimasta vittima. La donna ha raccontato ai carabinieri che uno sconosciuto, minacciando di rapirle il figlioletto, le ha estorto diecimila lire. Il fatto, denunciato solo domenica, si è verificato venerdì mattina. La donna era sola in casa con il piccino che stava dormendo nella culla. Ad un certo momento, sentiva trillare il campanello e andava ad aprire la porta. Un individuo dell'apparente età di 30 anni, vestito dimessamente, le offriva in vendita delle calze di nylon. La donna ha contrattato a lungo il prezzo anche perché la diversità di lingua costituiva un ostacolo nella discussione. Lo sconc¬ sciuto nel frattempo le ha fat- io alcune domande alle quali !a signora venezuelana con troppa ìlì' multa ha dato esauriente i- jc^ta. « C'è altra gente in casa? » ha chiesto il venditore ambulante. «No, sono sola con il mio bimbo ». «Attende qualcuno, suo marito può rientrare da un momento all'altro? ». La signora De Oi-echas ha sempre risposto negativamente e lo sconosciuto, con una mossa fulminea, ha scostato la donna dall'uscio è entrato in casa spingendosi nella stanza dà letto. Qui si è avvicinato alla culla dove stava dormendo Pepito, un bambino dì sei mesi, e senza esitare lo ìk raccolto stringendoselo al petto. Quindi con il piccino tra le braccia è tornato presso la donna rimasta allibita. « Signora, ha detto 11 venditore ambulante, se lei non mi consegna i soldi le rapisco il figlio, o Jl denaro o non rivedrà ma! più il bimbo». La signora De Osechas è i corsa In cucina, ha preso la borsetta e piangendo l'ha aperta davanti allo sconosciuto al ciualo ha consegnato una bancanota da diecimila lire. Ricevuto il deraro l'individuo ha abbandonata 11 bimbo ed è fuggito dimenticando una valigetta di pelle con dentro dodici paia dì calze nylon del valore di circa 6 mila lire. La signora venezuelana, imprcssionatissima, sì è rinchiusa in casa e quando è rientrato il marito lo ha informato dell'accaduto. Stadera presso l'ufficio stranieri della questura la donna, che parla spagnolo e conosce solo qualche parola d'italiano, ha ricor; fermato l'accaduto. Ha giustificato il ritardo della denuncia perché temeva « rappresaglie» da parte dello sconosciuto. La polizia ed 1 carabinieri hanno in corso indagini per identificare il venditore ambulante Molte fotografie di pregiudicati sono state mostrate alla giovane signora, ma senza risultato. Altri inquilini di via Pallavicini hanno asserito che lo sconosciuto aveva bussato ai loro usci.
Persone citate: De Oi-echas, De Osechas, Luisa Carmen De Osechas
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