Breve sosta a Napoli dell'Arcivescovo Macharios

Breve sosta a Napoli dell'Arcivescovo Macharios Breve sosta a Napoli dell'Arcivescovo Macharios E' giunto con la nave che lo porterà a New York - Dichiarazioni sull'indipendenza dell'isola di Cipro Napoli, 2 settembre. A bordo del transatlantico greco Queen Frederica proveniente da Atene ■ e diretto a New York, è giunto l'arcivescovo Macharios che, dopo la liberazione dalle Isole Seichelles nell'Oceano Indiano, dove fu deportato il 9 marzo dello scorso anno, si reca ufficialmente negli Stati Uniti, ove rimarrà due mesi per partecipare alla prossima sessione dell'ONU che ancora una volta discuterà il problema dell'indipendenza di Cipro. E' stata notata la presenza in uniforme di una folta delegazione di ufficiali greci dell'esercito, della marina e dell'aeronautica appartenenti al Quartier Generale della NATO venuti alla Stazione Marittima per ricevere il capo dell'opposizione cipriota alla dominazione inglese. Fra gli altri vi erano il generale Petros Sakellariou, il colonnello Splridos Palassopoulos, il comandante Michel Lestos, il colonnello Dimitrios Skaltsogiannis e il capitano di fregata Chrlstos Levantinos. La prima persona che appena posta la passerella si è fatta incontro a Macharios è stato un altro ecclesiastico, l'archimandrita Benediktos Katsanevakis, rettore della chiesa greco-ortodossa dei Santi Pietro e Paolo di Napoli. Ne! salor.o del Queen Frederica, presente il segretario del Governo regionale (etnarchia) di Cipro, Nicola Kranidiotis, anch'egli incarcerato e poi esiliato come l'arcivescovo, Macharios ha tenuto una lunga conferenza stampa. Fra l'altro Macharios ha smentito l'asserzione secondo cui l'indipendenza completa di Cipro causerebbe un grave permanente indebolimento all'organizzazione difensiva dei popoli ancora liberi, cioè alla NATO. «La verità è che la politica britannica su Cipro ha danneggiato l'alleanza atlantica e contribuito alla attuale situazione nel Medio Oriente». Dopo aver respinto l'affermazione del Foreign Office secondo 11 quale le atrocità compiute da truppe inglesi sono solo vuota propaganda, l'arcivescovo' ha sottolineato che l'autonomia non danneggerà la minoranza turca (il venti per cento della popolazione) di cui verranno rispettati tutti diritti. L'arcivescovo ha compiuto una breve visita a Pompei. In serata il Queen Frederica ha lasciato il porto. L'arcivescovo Macharios durante la sosta a Napoli, con il console greco TipaUlos. (Tehif.)

Persone citate: Dimitrios Skaltsogiannis, Michel Lestos, Nicola Kranidiotis, Paolo Di Napoli, Petros Sakellariou, Splridos Palassopoulos