II mistero di un uomo morto alla Pellerina

II mistero di un uomo morto alla Pellerina II mistero di un uomo morto alla Pellerina Trent'anni, una boccetta vuota in tasca: forse un suicidio rer re a. nni a B i i ni a a, a di o a e e i. l a o, e. aa All'Istituto di medicina legale giace da ieri il cadavere di un uomo che costituisce un'enigma per la polizia: misteriose (almeno per ora) le cause della morte Ignota l'identità. Verso le 2,30 dell'altra notte una guardia notturna durante il suo giro d'ispezione in regione Pellerina vedeva una bicicletta appoggiata ad una parete deli-a cabina elettrica di corso Appio Claudio. Avvicinatosi, scorgeva con raccapriccio un corpo privo di vita disteso per terra, supino e coi piedi infilati sotto la porta della cabina, nella feritoia della aerazione. Informati della macabra scoperta, si recavano sul posto il commissario di P.S. di San Donato, dott. Ferrito, con i ma resela!!! Cicero e Ferrante. Il cadavere era rivestito di un € principe di Galles » sopra una camicia bianca. Al piedi, scarpe nere in buono stato. Il morto dimostra circa 30 anni, misura un metro e 66, ha corporatura regolare. Sul viso «-picca una cicatrice lunga quasi 7 centimetri, che attraversa la fronte dal lato sinistroNelle tasche, nessun documento: solo due biglietti del cinematografo, uno acquistato al « Lucento », l'altro all'* Ideal » e una boccetta vuota. La cassiera del primo locale, interrogata dalla polizia, ha detto di ricordarsi del cliente con la faccia deturpata da una cicatrice. Era entrato nel cinema prima dello 15, il giorno di Ferragosto. Anzi, era stato il primo spettatore che si fosse presentato al botteghino. Uscito da! locale, lo sconosciuto era andato ad assistere

Persone citate: Cicero

Luoghi citati: Galles