Abbandonano il bimbo perchè non hanno una casa

Abbandonano il bimbo perchè non hanno una casaAbbandonano il bimbo perchè non hanno una casa Milano, 12 agosto. Sabato sera, poco dopo le 18, uno degli scaccini del Duomo, mentre si accingeva a chiudere tutte le porte del tempio, veniva richiamato da.un lieve lamento che giungeva da die tro un pilastro. Avvicinatosi,10 scaccino ha scorto un grosso involto, costituito da un plaid scozzese: in esso un bimbetto piangeva agitando una manina. Il piccolo, una creatura gracile, di circa 40 giorni, veniva preso in consegna dagli agenti di polizia e trasportato al vicino commissariato: un medico, chiamato d'urgenza, si è subito accorto che la creaturina non toccava cibo da parecchi giorni. Appuntata con una grossa spilla a una specie di bavaglino lacero e sporco, è stata trovata una busta gialla del tipo commerciale contenente uno scritto vergato a matita, con una calligrafia assai incerta: « Mi chiamo Antonio Ferlisi e ho trentanni — diceva lo scritto —. Lascio qui11 mio bambino perché ha fame. Sua madre non può allattarlo e noi non abbiamo casa).Mentre il bimbo veniva affidato al brefotrofio in viale Piceno, gli agenti della squadra mobile iniziavano immediate indagini per ricercare gli snaturati genitori ed accertare se corrispondeva- al vero quanto avevano scritto nel biglietto. Verso mezzanotte i funzionari della squadra mobile venivano convocati all'uf flcio di notturna della questu ra centrale. Una giovane don na, stanca e con il volto emaciato, infatti, si era presentata al piantone e aveva chiesto insistentemente di poter conferire col funzionario di servizio, al quale poco dopo aveva fatto il seguente racconto: « Mi chiamo Antonietta Meneguzzi e ho 29 anni. Aiutatemi vi prego. Mio marito mi ha costretta ad abbandonare mio figlio in Duomo. Poi se ne è andato non so dove. Io sono tornata nel tempio per riprendere il bimbo, ma i portoni erano già chiusi. Mi sono così decisa di rivolgermi a voi >. La donna ha poi raccontato che da venti giorni la famigliola, lasciato un deserto e povero cascinale del Meridione — la polizia non ha voluto comunicare il luogo d'origine dei due coniugi — si era trasferita a Milano con la speranza di trovare lavoro. Il racconto della Meneguzzl è stato attentamente vagliato; la donna, nel frattempo, è stata fermata per ulteriori accertamenti. I due coniugi sono stati comunque denunciati alla Procura della Repubblica per il reato commesso.

Persone citate: Antonietta Meneguzzi, Antonio Ferlisi

Luoghi citati: Milano