Giunto in Italia per rivedere i parenti è folgorato da sincope sulla soglia di casa

Giunto in Italia per rivedere i parenti è folgorato da sincope sulla soglia di casa Tragieo fine presso Aosta di un pensionato settantenne Giunto in Italia per rivedere i parenti è folgorato da sincope sulla soglia di casa Dal 1933 mancava dalla patria - Voleva rivedere, prima di morire, una cognata e i nipoti - A Boston risiedono sua moglie ed i tre figli (Dal nostro corrispondente) Aosta, 6 agosto. Non pensava certo alla morte, il settantenne Antonio Perenzin, originario di Coneglia- no Veneto, quando la settimuna scorsa, «ululato dalla ino- , £ „ ^ ^ iai'nipotini, saliva la scaletta o o n i è o l dell'aereo che da Boston doveva portarlo verso l'Europa. Con Ini erano duo compaesani, coi quali da mesi (ivova fatto prof/etti per questo suo viagllio. Anche durante le ore di volo i loro discorsi dovettero vtatasorfecmrsvvacessere pieni di ipotesi su quello^che avrebbero rivisto al rie»-U"tro in patria. Aveva il cuore\Zeolmo di gioia e di emozione,}*ai pensiero di rivedere l'Italiaìle il suo paese natale. L'ultimai volta che s'tra preso il lusso ■ Pdi una vacanza in Italia eru\>Jstato nel lontano ISSii. Il Perenniti erg, emigrato in America nel lontano i,90tì, a soli diciannove anni. Giovane, armalo di volontà, aveva lasciato il Veneto per 'cercare lavoro-e fortuna oltre Oceano. Si adattò a fare ogni mestiere, ma il guadagno, anche se buono, non gli era sufficiente per soffocare la grande nostalgia per la patria lontana. Scoppiata la guerra del 1915, non ebbe esitazioni e partì volontario per arruolarsi nel nostro esercito: combatté nelle sue contrade,, rivide i suoi parenti, a auando\'lamérr*llrisHmo»rcò di wo-\bva versa gli Stati Uniti. Lag-\Jgiù l'attendeva una ruga, egfdsgpepaslsrza, Antonia Zanin, sua compuesana; appena arrivato la sposò ed ebbe tro figli, Lino, Maria e Leone, ora tutti accasati. Trovò impiego in una grande azienda siderurgica e qui rimase fino ad alcuni anni or sono, quando andò in pcnsicne. L'inattività, però, gli riportò la nostalgia in cuore, ed allora decise di fare il grande viaggia. 'r Debbo rivedere l'Italia prima di - morire*, scriveva , .spesso alla cognata, sorella di\.sua moglie, la signora Maria Zanin vedova Firronato, c/iei dal Veneto s'era trasferita ini Valle d'Aosta a Pian Felina/. E così si decise al grande balzo. Acquistò il biglietto di andata e ritorno Boston-Parigi; qui al/bundonò i suoi compaesani perché nella cupitulc francese voleva conoscere i genitori della moglie del suo primogenito. Poi partì verso l'Ita- i j Zio. col rapido di Torino e con un altro treno giunse ad Aosta. Soeso alla stazione, caricò la à l i liiiiiiilllillltliilllliliiiiiliiuilllllliliiiliiiiiiiiiii valigia su un taxi e si fece portare a Pian Felina*. Era agitato c per l'emozione non riusciva neppure a parlare, tanto ohe stupì lo stesso autista. Arrivato alle case del villaggio, si fece indicare l'abitazione della cognata e con il valigione per mano s'incamminò lungo la ripida stradina. Una donna del villaggio, la signora Maria Vittoria Borbcg, vedendo salire, a fatica quel vecchio sconosciuto, fu mossa a compassione e gli andò incontro per aiutarlo. Oli prese ^ valigia, mentre \l Perenzvn U" ahiedeva: < Conosce Marta Za"in' sapete se sta bene.'». * Siamo arrivati, abita m quella caìla tf'B»«». '(.spose la dou In auc"° 8te>SS0 P'""°> « Pochi wo,rt da"a caM> ,l >J° ™ggio del vecchio emi- , \''>>un*e. Voetoe presentile \b™oia •« °°9»ato, questi era \'Jìnr m0 nbLa donna gridò, uscì gentee al balcone di casali affaccio granfe aveva termine: qui infatti lo colse la morte, togliendogli anche la piccola soddisfazione di abbracciare la cognata e i alinoti. La Borbcy lo vide infatti appoggiarsi al recinto di un arto e scivolare a terra: una sinco- pe l'aveva ucciso. anche la signora Zanin. < E suo cognato che viene dall'America — le gridarono —, sta, male ». Di corsa la poveretta scese lo scale, 7na quando r . ò a a a Ora l'hanno portato in casa e dai vari paesi stanno giungendo i nipoti ai quali il Perenzin aveva recato dei doni che sono stati trovati nella valìgia. Un telegramma è partito per gli Stati Uniti onde conoscere le disposizioni dei familiari, ma finora non è giun¬ ta risposta* Domani si terran no I funerali. Prima di esserechiusa nella tomba, la baiaueritì posta per un giorno nel-ta camera mortuaria, nella spe- .ranza ohe i figli giungano ini\volo dallìi stati Uniti. a ei ni 5. T, —- r—t ,

Persone citate: Antonia Zanin, Antonio Perenzin, Conosce Marta Za, Maria Vittoria Borbcg, Maria Zanin, Trovò, Zanin