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Il figlio del maestro Bonogura annega in mare a Falconara Il figlio del maestro Bonogura annega in mare a Falconara Aveva 14 anni - Tratto a riva dal bagnino, è deceduto quasi subito Ancona, 2 agosto. Il figlio del maestro Enzo Bonagura, noto compositore di canzoni napoletane, Stefano, di 14 anni, ha perduto la vita mentre si bagnava nelle acque di Falconara. Il ragazzo stava trascorrendo le vacanze con la mamma, che è di origine marchigiana, nella località collinare di Cingoli ma stamani, di buon'ora, era ' partito in auto con alcuni amici per trascorrere una giornata ai mare. Spogliatisi ni Ilo stabilimento balneare « Stella » verso le 9,30, i componenti la lieta comitiva erano entrati in acqua e si erano poi avviati a nuoto per raggiungere una scogliera che dista uh centinaio di metri dalla riva. A un tratto Stefano Bonagura, che era ni rimasto un po' indietro, ianeia- e n va grida di soccorso, agitando convulsamente le braccia. Il pericolante veniva quasi subito raggiunto dal bagnino Giorgio Marinelli, che ha al suo attivo diversi salvataggi, e tratto a riva; ma qui le sue condizioni, apparivano ben più gravi di quanto non si preve -j desse. Il ragazzo perdeva san e n i e gue dalle orecchie e dal naso, riè la respirazione artificiale gli recava giovamento. Veniva quindi trasportato d'urgenza alla vicina clinica Villa Adria, dove i medici si rendevano immediatamente conto di trovarsi di fronte a un caso disperato: la sindrome asfittica da annegamento aveva pxovocato uno scompenso car- diaco acuto, che è riuscito fatale (si è appreso poi che Stefano Bonagura era da qualche tempo affetto da un vizio mitralico). Tutti i tentativi sono riusciti vani e il decesso è seguito alle 10,20. Quando è giunta la mamma, che era stata avvertita telefonicamente, ha trovato già cadavere il tiglio, che appena cinque ore prima aveva visto pieno di vita; anche il maestro Bonagura, che non aveva accompagnato la famiglia in villeggiatura, essendo trattenuto a Roma da impegni di lavoro, è atteso da un momento all'altro.