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Domestica suicida col gas per una delusione d'amore Domestica suicida col gas per una delusione d'amore Biella, 22 luglio. In un momento di sconforto, provocato a quanto risulterebbe da dispiaceri amorosi, la cameriera Jole Fonsattl, di 31 anno, nata a Taglio di Po (Rovigo) si è tolta la vita facendosi asfissiare dal gas. La giovane era giunta in città poche settimane or sono ed era stata assunta dalla famiglia di un rappresentante che abita al primo piano dell'ediflcio contrassegnato col numero 4 di via Garibaldi. Da qualche giorno ella viveva sola nell'alloggio poiphé 1 padroni si trovano in Austria per le ferie e ogni mattina doveva consegnare le chiavi dell'ufficio, situato al piano terreno, all'impiegato Gianni De Stefani. Stamane l'impiegato bussava come al solito alla porta dell'appartamento, ma senza risultato. Allarmato per l'inspiegabile assenza della domestica, il De Stefani entrava nell'alloggio attraverso una porta del balcone raggiunto con una scala a pinoli e trovava la Fonsattl priva di vita nella cucina. La poveretta era seduta su una sedia accanto alla stufa a gas con il volto fra le braccia sopra uno dei becchi completamente aperto. La morte della giovane, secondo il medico, risalirebbe alle prime ore della serata di ieri. Prima di compiere il gesto disperato la Fonsattl ha scritto alla madre una lettera, sequestrata dalla polizia, in cui avrebbe affermato, tra l'altro, che < non riusciva a dimenticare e a rassegnarsi >.