La Russia invita l'Inghilterra a trattare per "migliori relazioni,,

La Russia invita l'Inghilterra a trattare per "migliori relazioni,,Mentre II giornale di Zukov attacca l'America La Russia invita l'Inghilterra a trattare per "migliori relazioni,, Dopo l'arrivo dei capi satelliti e della missione comunista italiana, è atteso a Mosca anche il leader francese Duclos ■ Incontri al Cremlino - Kruscev tenta di ricostituire l'accordo con la Jugoslavia (Nostro servizio particolare) Mosco, 20 luglio. Non si è avuta oggi conferma ufficiale della presenza a Mosca dell'ungherese Radar e del polacco Gomulka, ma gli osservator% hanno l'impressione che al Cremlino^stiano svolgeiidosi in questi' giorni incortr. tri importanti. La presenza nella capitale russa dei capi balcanici, della delegazione italiana e l'annunciato arrivo del leader francese Duclos, ' lasciano supporre che Kruscev voglia, con questo gran rapporto, rimettere ordine nel mondo comunista. La confusione creata nei subalterni prima dalla destalinizzazione, poi dalle parziali riabilitazioni del defunto dittatore e, recentemente, dalia condanna dell'anti-partito. avrebbe reso necessaria questa presa diretta di contatto tra il capo russo ed i rappresentanti dei satelliti. Kruscev, sgombrato il campo dei più insidiosi rivali diretti, vorrebbe riaffermare la sua autorità nell'intero « ca:n~ po socialista » e tentare un Ravvicinamento alla Jugoslavia. Non ad altro mirerebbero gl'incontri al Cremlino dei rappresentanti di Tito con il bulgaro Ztvkov e l'albanese Hoxa. Quest'ultimo specialmente è il più irriducibile nemico di Tito, stalinista integrale e che teme le mire jugoslave sull'Albania. Avrà scoperto il dinamico segretario russo la chiave segreta per trovare una via d'intesa tra le opposte partir II fascino dell'unità del « mondo sociali sa» vittorioso in una lotta competitiva economica coll'Occidente è stato il tema dei suoi recenti discorsi e certo avrà costituito l'argomento principale dei suoi colloqui con i capi minori. Dimentichiamo il passato, guardiamo al futuro, aveva detto Kruscev a Praga, uniti costituiremo una forza invincibile. Proprio oggi la Pravda in un lungo articolo esaltava i successi conseguiti negli ultimi tempi in Russia grazie alle iniziative del segretario del partito, fautore della decentralizzazione economica. Secondo il giornale -ufficiale russo, la produzione' 'industriale in questi primi mesi dell'anno è aumentata del 10 per cento rispetto al limite massimo raggiunto nello stesso periodo dello scorso anno. Secondo i dati statistici resi noti oggi dall'ufficio informazioni del Cremlino, all'aumento eccezionale nel campo dell'industria pesante corrisponde una salita dell'8 per cento dell'indice di produttività nel settore agricolo. < Il piano — spiega la relazione — è risultalo efficace anche nelle industrie tradizionalmente arretrate quali quelle del legno e del pesce ». Dai dati pubblicati "isulta che in questi sei mesi sono state prodotte 25 milioni di tonnellate di acciaio, £00 milioni e 26 mila tonnellate di carbone, e che il numero dei capi di bestiame è aumentato di 3 milioni di unità rispetto all'anno scorso, e quello dei maiali di ben 5 milioni e 600 mila unità. La produzione della carne è aumentata del 30,5 per cento e quella del latte del £6 per cento. Il guadagno medio dei lavoratori nelle fabbriche e negli uffici ha segnato un aumento del 5 per cento ed il totale dei depositi dei piccoli risparmiatori ammonta a 9 milioni di rubli. Prospettive allettanti dunque per i satelliti che vorranno « coordinare » le loro produzioni — come ha già annunciato la Cecoslovacchia — alla guida di Mosca. Nessuno per ora è in grado di dire quale sia la realtàSe Kruscev si prodiga al rafforzamento del fronte comunista, non trascura la situazione internazionale. Ieri Radio Mo sca ha trasmesso un aspro attacco al Segretario di Stato, oggi «Stella Rossa >, il giornale dell'esercito, muove violente critiche ai piami americani per il rifornimento di armi atomiche ai paesi della NATO. Evidentemente, neanche il maresciallo Zuhov, ispiratore .del giornar le, mostra di aver gradito i cordiali accenni di Eisenhower ad un suo eventuale viaggio negli Stati Uniti. Con ben diverso accento Radio Mosca si è rivolta invece oggi alla Gran Bretagna. In una trasmissione l'emittente ufficiale ha detto che « qua/ora vi fosse un espresso desiderio da parte inglese, si potrebbero cercare i mezzi per migliorare le relazioni angla-sovi^ilchey- Il commentatore ha aggiunto ohe nemmeno durante la crisi di Suez < la Russia è venuta meno ai suoi principi di amicizia con ^Inghilterra > ed ha posto in rilievo il comune interesse dei due paesi perché < venga sistemata la situazione in Europa e nel mondo,, ai fine d'impedire l'eventualità dì una guerra ed* favorire l'espansione dei commerci ». E' scoperto l'intento di porre un cuneo tra Londra e Washington nel momento in cui la Inghilterra si dibàtte in una grave crisi economica e gli Stati Uniti ritengono necessario un maggiore sforzo per la difesa nel dubbio che Mosca non intenda procedere decisamente sulla via del disarmo. Henry Shapìro