Ridotta la pena al maestro che uccise la donna amata

Ridotta la pena al maestro che uccise la donna amata Il "poeta assassino,, alle Assise d'Appetto Ridotta la pena al maestro che uccise la donna amata Era sialo condannalo a 12 anni - Ora dovrà scontare 18 mesi in meno Roma, 18 luglio. Giuseppe Mariani, Il « poeta assassino» che uccise a rivoltellate la signora Maria Sciurra che voleva troncare una relazione con lui, in un appartamento di piazza Ottavllla 10, il 18 maggio 1953, si è visto oggi ridurre dalla Corte d'Assise d'appello di un anno e sei mesi la precedente condanna di primo grado. La Corte d'Assise l'anno scorso lo aveva condannato a 12 anni dì reclusione più tre anni di Internamento a pena scontata, riconoscendolo seminfermo di mente. I giudici d'appello, oggi, dopo due ore di camera di consiglio gli hanno concesso le attenuanti della seminfermità mentale e quelle generiche e ne hanno ordinato il ricovero in casa di cura per la durata di tre anni, dopo aver scontato la pena. Giuseppe Mariani, insegnante elementare, impiegato presso l'Istituto centrale di Statistica, conobbe alcun) anni fa la collega Maria Sciurpa, coniugata con una bambina, ed anch'essa impiegata presso lo stesso Istituto. Fra 1 due nacque una simpatia, ma i loro rapporti vennero presto turbati dalla ossessiva gelosia del Mariani. Costui si era pazzamente innamorato della donna a cui dedicava di frequente delle poesie che, però, suscitavano il riso della Sciurpa che le definiva non adatte ai nostri tempi. Quando poi la donna fece capire al Mariani che era stanca delle sue attenzioni, l'uomo fu colto da una crisi per cui venne ricoverato in una clinica psichiatrica per cinque giorni. Il lo maggio Mariani decise di suicidarsi e comperò una pistola. Ma l'intervento di un amico riuscì a farlo recedere dall'insano proposito; la mattina del 18 maggio il mancato suicida telefono all'amico, ma Inon lo trovò. Disperato, si re¬ cò allora in casa della Sciurra per pregarla ancora una volta di ritornare a lui. La donna, nel suo appartamento di piazza Ottavilla 10, tentò di cacciarlo minacciando che avrebbe telefonato alla polizia, II Mariani insisettte e la donna prese il ricevitore per fare il numero del vicino commissariato. Il gesto le fu fatale: Mariani estrasse la pistola e sparò contro di lei ben sette colpi uccidendola. Poi tentò invano il suicidio ed alla fine si costituì.

Persone citate: Giuseppe Mariani, Maria Sciurpa, Maria Sciurra, Mariani

Luoghi citati: Roma