La Stampa - Consultazione Archivio

Arrestato in Calabria il feritore di Cavoretto Arrestato in Calabria il feritore di Cavoretto A Gioiosa Jonica, in provincia di Reggio Calabria, i carabinieri del nucleo giudiziario hanno arrestato ieri mattina il responsa' bile del grave fatto di sangue av. venuto domenica 23 giugno sulla piazza di Cavoretto: il venticin quenne Domenico Luca. Verso le 22,30 di quel giorno 11 ventenne Pietro Merzagora, abitante in via del Carmine 4, e il venticinquenne Bruno Redoglia, domiciliato in via Borgo Dora 3, stavano con versando con due ragazze. Si avvicinò un giovane e rivolse alle fanciulle frasi sconvenienti. Costui era certo Giocondo Lo Guanto, di 24 anni, da Reggio Calabria. Il Merzagora e il Redoglia lo invitarono ad allontanarsi. Il giovane se ne andò, ma qualche minuto dopo tornò spalleggiato da un compaiano poi identificato per il Lucè, domiciliato in strada ai Ronchi 10. Il Merzagoia e 11 Redoglia per nulla impauriti invitarono il Lo Guanto e il suo amico ad andar sene. Il Luca per tutta risposta estrasse di tasca un coltello, si gettò prima sul Merzagora, poi sul Redoglia, menando fendenti all'impazzata. Quest'ultimo riuscì con un balzo a sottrarsi all'affllatissima lama. Non altrettanto svelto fu il Merzagora, il quale fu raggiunto da una coltellata che gli squarciò il viso dall'orecchio al mento, cagionandogli una ferita vasta e profonda. I sanitari delle Molinette dovettero praticare al poveretto ben 18 punti di sutura.