Le vecchie glorie svizzere prevalgono sulle italiane: 4-1

Le vecchie glorie svizzere prevalgono sulle italiane: 4-1 Le vecchie glorie svizzere prevalgono sulle italiane: 4-1 Il migliore insieme elvetico s'è imposto sulla raccogliticcia squadra dei nostri anziani SVIZZERA — Corrc-H; Dubs e Minelli; Boggia, Neukomm (Vernati) e Zappia; Schneiter. Bickel. Conte. Grassi e Rupf. ITALIA — Bodoira; Borei I e Bussi; Depetrini, Parola (Bosco) e Gallea; Magni (Luozzi), Borei II, Ponzo, Rava e Grosso. Arbitro: Mattea, di Torino. Reti' Bickel (Sv.) al 13' Penzo (It.) al 20' e Bickel (Sv.) ai 24' del primo tempo; Bickel (S'.'.) al 5' e Conte (Sv.) al 17' del secondo t. Nomi da squadre nazionali di un tempo, nell'una compagine c nell'altra, nomi di rilievo che una volta erano un richiamo per la folla. Ma da una parte, la italiana, una unita raccogliticcia, priva di ogni e qualsiasi preparazione, denotante improvvisazione e buona volontà, ed in genere poco fiato e scarse energie. E dall'altra, la elvetica, un undici che era una vera squadra, per l'abitudine a quel torneo veterani, al quale, nella vicina confederazione, accorrono regolarmente i giocatori d'una volta. Gli svizzeri avevano lasciato a casa Amadò, ina avevano portalo a Torino diversi uomini di Zurigo, veterani dalia piena efficienza come Minelli, Neukomm, Vernati, e in primo luogo un Bickel che gioca colla stessa freschezza c la stessa calma dei tempi nei q-jnli ci procurava grattacapi su grattacapi negli incontri internazionali. La differenza di condizione tìsica fra i duo contendenti si è fatta sentire subito. Bickel ha segnato per primo al quarto d'ora riprendendo con un preciso colpo di testa un liei contro alto dell'ala destra. Penzo ha risposto cinque minuti dono con un bel tiro basso che ha battuto nettamente Corrodi. E poro dopo. Bickel ancora, metteva fuori combattimento la intera difesa dei torinesi, con un tiro di punizione che era un piccolo capolavoro di precisione. Nel fratlempo Panila si era beccato uno strappo all'inguine ed aveva dovuto essere sostituito da Bosco, e Borei lì rimaneva in campo zoppicando per la sua vecchia lesione al ginocchio. Alla ripresa. Bickel segnava ancora, su errore di Bodoira. al 5', e Conte, il centro avanti completava l'opera più tardi con un gran tifo. Lungo ed inconcludente as- srdio degli italiani alla pr.ita sviz- zera, nel periodo finale dell'incontro. Pubblico discreto in numero, ed entusiasta in qualità. VITTORIO rozzo

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