LA NOTIZIA A LONDRA 61 morii e 23 leriti sull'"Exeler"

LA NOTIZIA A LONDRA 61 morii e 23 leriti sull'"Exeler" LA NOTIZIA A LONDRA 61 morii e 23 leriti sull'"Exeler" Londra, 18 dicembre. , L'Ammiragliato britannico ha ; mpubblicato ieri sera l'elenco dei morti e dei feriti dell'incrociatore Exeter, colpito dai proiettili del Graf Von Spee nella battaglia del Piata il 13. dicambre. Sono morti prndacinque ufficiali e 56 marinai; fe-'triti tre ufficiali e venti marinai Le perdite subite dall'incrociatore inglese Ajax, sono sette marinai morti, uno gravemente ferito e quattro feriti più leggermente. L'Ambasciatore britannico a Buenos Ayres ha preso accordi perchè una nave ospedale venga in-jgviata incontro all'incrociatore Poco dopo questa luttuosa notizia è giunta dal Sud America quella che il Graf Von Spee aveva la- tgcntciSa1ssciato la rada di Montevideo. Dap- Pprima si è pensato che la corazza-1 ^ta tascabile tedesca intendesse attraversare l'estuario del gran fiume sud-americano per raggiungere Buenos Ayres, mantenendosi entro acque territoriali. Formalmente se ne spiegava la partenza col fatto che la corazzata tedesca non avesse trovato nel porto uruguaiano adeguati servizi di ripara dsmprtsqzioni e che sperava trovarli nel j tporto argentino. Ma immediata- smente dagli uffici dei censori al j bMinlstero dell'informazione veniva;zrilasciato il permesso di diramare Idla notizia che il Graf Von Spee 'ssi era affondato da sè. Poco pri- qma di mezzanotte le macchine te-1 mlescriventi si sono messe a tic- schettare: dopo un'ora di viaggio, a circa cinque miglia dalla costa, la ,corazzata tascabile tedesca si erai fatta saltare in aria. Dalla costa i tsi era udita l'esplosione. La folla che gremiva annerendole le banchine di Montevideo era stata la prima a conoscere questa fase estrema della battaglia del Piata, attraverso il rumore dell'esplosione. L'esplosione è avvenuta esattamente alle ore 23,15 italiane. Si è saputo più tardi che 700 membri dell'equipaggio e quello che si poteva salvare dei materiali erano stati trasferiti a bordo della nave tedesca Taconia, in porto a Montevideo, oltre naturalmente ai 31 feriti ricoverati all'ospedale. gdv L'impressione a Londra naturai-: mente è grandissima: questo po polo di marinai, che suole chiamare le navi con un pronome personale, si scuote all'idea della morte di una di esse anche se è nemica, anche se questo « suicidio » ha evi- tato una battaglia dove tante al g^gneria navale tedesca aveva tratto su con il massimo di inge gnosità per farla rientrare nell'accordatale categoria di 10 mila tonnellate. I suoi cannoni da undici tre giovani vite sarebbero state certamente sacrificate. Si ricorda'immediatamente che il Graf Von ! Spee era appena 1936, una delle tre corazzate ta scabili tedesche, di quelle che l'in i una mv» «rrnvonr noia lil Zn„H.inE' nata, il giorno dell Epifania del ; P°Ilici erano sei di un nuovissimo ^P?„^fupP; P0_tev,a.no_tiriare da una distanza di 27 chilometri. Il suicidio di ieri va aggiunto al suicidio di altre diciannove navi mercantili tedesche, che hanno preferito affondarsi anziché cadere nelle mani della marina britannica. Esso ricorda agli inglesi la giornata del 21 giugno 1919, quando 74 navi rimesse all'Inghil- terra secondo il trattato di Ver sailles, si colarono a fondo nella baia di Scapaflov a nord della Scozia. Fra esse erano le dieci navi da battaglia di cui andava tanto superbo il Kaiser Guglielmo, e cin que incrociatori: un totale di 400 mila, tonnellate, un valore di circa sette miliardi di lire italiane, „ , , Per <Juanto ?uesta ,fosse la s°" u^'one maggiormente prevista, tu"avla 31 son° succedute in In- ghilterra svariate reazioni. La più diffusa è stata quella di una vit toria, anzi della conclusione di una j vittoria navale. Fino a tarda notte è regnato il mistero sulla sorte del comandante tedesco che, secondo un comunicato della Legazione tedesca di Montevideo avrebbe lasciato una lettera prima di partire: ciò fa supporre che non abbia voluto sopravvivere alla sua nave. Quanto all'equipaggio sembra sia stato tratto in salvo nelle stesse scialuppe del Graf Von Spee e con l'aiuto di rimorchiatori argentini accorsi sul posto. Un sottomarino si è inabissato per sempre. L'equipaggio, a gio, si accosta alla torpediniera inglese. A destra tre bordo di lance di salvatagmarinai avanzano a nuoto.