Dichiarazioni di Chamberlain sulla situazione politico-militare

Dichiarazioni di Chamberlain sulla situazione politico-militare Dichiarazioni di Chamberlain sulla situazione politico-militare L'Inghilterra si appresta a dare aiuto alla Finlandia-Ripercussioni diplomatiche della battaglia navale nell'Atlantico Londra, 14 dicembre, i haLa cronaca della guerra nel sud-'coAtlantico e nel Mare del Nord ha 30oggi attratto l'attenzione di quasi mtutti gli ambienti inglesi, stornan- ; mdola dagli avvenimenti che pure;netegoessi attendevano i a o n i à ancora ieri con j impazienza: naturalmente, i gior|nali di domani mattina assegne-j 1 ranno largo spazio alla delibera-1 zione, maturata in questi giorni! a Ginevra e presa oggi, di espel-| lere l'Unione Sovietica dalla Lega ! delle Nazioni. Lo stesso Chambei-'m¬ lain, benché abbia parlato con sdegno dei bolscevici ed ancora si sia fatto interprete del generale sentimento di ammirazione per l'eroismo e l'attività del piccolo esercito finlandese, benché abbia annunciato nuovi e concreti aiuti da parte del governo e dell'industria britannica a favore del piccolo popolo, che fa da sentinella alla civiltà occidentale minacciata, ha iniziato il suo dire con la narrazione di quello che si sapeva allora circa la battaglia della Piata. « Finora — egli ha detto — mancano particolari, oltre quelli pubblicati dai giornali. Gli incrociatori Ajax, Exeter e Achilles attaccarono la nave nemica la quale si allontanò in direzione di Montevideo. Dopo uno strenuo combat- danni, i due altri incrociatori continuarono l'inseguimento finché verso mezzanotte il Graf Spee entrò nelle acque territoriali ». o i - i i - a i i a ini ri e, d e e ni i- Gli avvenimenti baltici Il signor Chamberlain ha smentito, dichiarandola priva di fondamento, una affermazione attribuita al ministro di Germania dell'Uruguai secondo cui gli incrociatori inglesi avrebbero adoperato racitdedaavhavehapoti.nechsoNincori trspprChunteprbrl'acisi stBmdechchproWmlonr^ Benché manchino ancora parti colari esaurienti è già evidente ha proseguite— che tre navi re-lcelativamente di piccola mole han- amtel- m o m li a o o. ta in no affrontato valorosamente unaitrno affrontato valorosamente una nave avversaria molto più P^^ pisamente armata, ed e da sperare,^i Atlantico il0che, per conseguenza, Meridionale sia stata liberato dall'incubo delle incursioni dell'incrociatore tedesco ». Parlando poi degli avvenimenti in Finlandia Chamberlain ha detto: « I finlandesi continuano a resistere con tenacia e slancio ed è evidente che l'esercito finlandese si è dimostrato di gran lunga più lejefficiente dell'esercito invasore». di ra iea o he a LnasdDopo aver affermato che l'aggres sione russa della Finlandia ha sollevato una profonda reazione nel mondo intero, il Primo Ministro ha annunziato che, oltre ai rifor- jsnimenti di aerei il governo britan-1 lanico permetterà l'esportazione in!faFinlandia di altro materiale che «possa aiutare i finlandesi a difen-1 gr- dersi. «E troppo presto per pre-|ca- vedere come finirà questa lotta, j/ta ma le sue conseguenze politiche into sono già di lunga portata. Noi però ! rer non dobbiamo dimenticare che il|bi- _„ct,.n nrimn ,,,„„„ ronsiste npllo l ea- nost'° pnm° ^ P° °" ^ ' ° 1 la,sconfiggere la Germania nazista e na- ! nemmeno che è stata 1 aggressio-; Gte i ne tedesca ad aprire l'adito alla ; nvi. I aggressione russa contro la Polo-\vdi nia e la Finlandia. Dobbiamo of-i" | „„„„„ mioll'-lntn ! Cfrire quell'appoggio e^ quell'aiuto £che siamo in grado di dare alla Knuova vittima delle forze dell'ag- hgressione. ma la resistenza all'ag- j dgressione tedesca è il compito 3ul|nquale dobbiamo concentrare tutte iwle nostre energie nerchè solo cosi \ale nostre energie percne soio coai n- riusciremo a tagliare il male dalle ^ta- radici ». laro| Circa le operazioni di guerra in! I ia an- i Francia, il signor Chamberlain ha Da confermato che trurme britanniche al- c°nlermato cne truppe britanniche uf- hann0 Preso ora 11 Posto Ioro ass°- de- gnato in un settore della linea ap- Maginot. al- T, signor Chamberlain ha poi ^ a«ermato che tutto l'impero conUa- ^ a dare proy ^ ^ re- con la madre patria e che persino Un India le note divergenze non icdado hanno scemato il senso di ostilità contro la Germania nazista. Pres 30 vari Domini il governo britan mc0 ha ordinato forti quantità di materia i da guerra e di viveri, e nel!e colome la produzione di materie prime essenziali — rame, gomma, stagno, ecc. — è stata estesa ed accelerata. malcontento prodotto in InghUter Uomini perduti in guerra Chamberlain ha alluso infine al ra dall'oscuramento totale delle città e dalle molteplici restrizioni della libertà dei privati imposte dai regolamenti di guerra. Egli ha avverttio però che il governo non ha intenzione di attenuare la severità di simili provvedimenti ed ha esortato la popolazione a sopportarne pazientemente gli effetti. Quanto all'oscuramento, esso è necessario — egli ha detto — perchè da un momento all'altro possono avvenire incursioni aeree. Non solo in Gran Bretagna, ma in tutte le nazioni belligeranti, ha concluso il Primo Ministro, « i duri effetti della guerra si fanno purtroppo sentire ed è terribile la responsabilità di coloro che hanno provocato tale tragedia ». Sempre in sede parlamentare, Chamberlain ha comunicato, in una risposta schietta ad una interrogazione, che, nel corso dei primi tre mesi di guerra, le vite britanniche perdute in seguito all'azione di combattimento sono circa 2.100. Nella stessa risposta si fa un confronto con i mesi ago- sto-ottobre 1914, in cui la GranBretagna perdette 12.500 uomini. Stasera si apprende che l'argo mento del giorno, cioè la battaglia della Piata, comincia ad avere anche delle conseguenze diplomati che: mentre si sta studiando l'at delle varie potenzeil lcento miSlia della americane, essendo rientrato teatro della battaglia entro le tre-cintura ai si-itr0> S1 lnglesl non hanno mai vo- riconoscere, un passo assai pia è alle vistela parte ,^ governo di Londra verso quel- il0 di Montevideo. L. R.

Persone citate: Chamberlain, Graf, L. R.