Costanzo Ciano: presente!

Costanzo Ciano: presente! Costanzo Ciano: presente! Il busto dell'Eroe inaugurato a Casa Littoria da Pietro de Francisci in rappresentanza del Segretario del Partito - L'intervento del Prefetto - Col Federale sono convenute tutte le Autorità e le Gerarchie della Provincia - L'austero e toccante rito fascista . // vivo compiacimento del Gerarca dopo la visita agli uffici federali, a quattro Gruppi rionali e al Museo di palazzo Madama - // rapporto e l'elogio ai dirigenti dell'Istituto di Cultura fascista 77 busto di Costanzo Ciano •— l'uomo che fu esempio a tutti gli italiani di eroismo in guerra, di geniale costruttiva volontà in pace, l'uomo che fu fedelissimo di Mussolini in ogni ora — è stato inaugurato nel pomeriggio di ieri i Casa Littoria alla presenza di 3. E. De Francisci che rappresentava il Segretario del Partito. Nel iarc l'annuncio dell'avvenimento dicevamo della riconoscenza delie Camicie Nere al Federale per avere egli voluto che questa cara sembianza di Costanzo Ciano fosse collocata nel cuore stesso della Casa Littoria. Di questa riconoscenza si sono resi interpreti ieri i gerarchi della Federazione accorsi tutti alla semplice, ed austera cerimonia a cui è intervenuto 3. E. il Prefetto. Erano pure presenti tutte le maggiori autorità. Da Roma, come si è detto, è giunto i: componente del Direttorio Nazionale S. E. Pietro De Francisci che, rappresentava il Seurelario dellpartito. All'inaugurazione eranolpresenti: S. E. Vercellino, coman-\dante il Corpo d'Armata, 8. E.\Ferri, primo procuratore generale del Re, il Podestà, il Preside della Provincia, i senatori, gli accademici e i consiglieri nazionali residenti in Torino, il Questore, il console generale Brandimarte. comandante la I Zona Camicie Nere, i generali Mestasti, Odetti di Marcorengo erf Intini, i consoli Candelori, Mittica e Mcneghetti, il Rettore Magnifico prof. Azzi, il Presidente della Sezione Torinese dell'Istituto fascista di cultura, tessa Cavalli erano tutte le dirigenti dei Fasci Femminili. 'Il Segretario Federale ha ricevuto 8. E. De Francisci che è sta\o salutato da tutti i componenti tei Direttorii e dagli Ispettori feierali e dai Fiduciari dei Gruppi 'ionali schierati nel vasto corriioio. Nella sala dei rapporti, decorata di verdi lauri, era schierato un reparto di premarinai che pre-il Provveditore agli studi prof. La-gomaggiore, il Segretario del G«/Sorin, i dirigenti di tutte le Asso- dazioni d'Arma, le Medaglie d'oro ed altre personalità. Conia con-stavano servigio donare m questacerimonia destinata a celebrare /"memoria di Costanzo Ciano che èstato non soltanto un grande ma-rinaio, ma anche un grande eroesii! mare. Ai lati del busto copertoda una bandiera tricolore eranodue Balilla e la loro presenza «i-oni/icai;a l'ammirato affetto concui le nuove generazioni guarda noagli uomini che sono stati tra iprimi a fianco del Duce nella for-midabile opera della costruzioneiel Regime. La cerimonia è stata semplicei rapida. Nella sala dei rapporti, i'ono-a taro lecompagnati dalla scorta d te hanno fatto ingresso il Labaroiella Federazione che nella stes- sa sala Mussolini inaugurò e con-?acrò col Suo bacio, quello dell'As- sociasioMe Famiglie Caduti ^««-busto di Costanzo Ciano:Il Fede-rate alla presenza delle alte per- ionàlità ed autorità che si eranoordinatamente disposte nella solo,h,, lihèrntn il butto dell'Eroe dalÌLI iru-nlnll rf£ la atLola^e oran tricolore che lo avvolgeva i fa cara irnmaclineipoterna^^che fu amatìssii o .f" ''''-'/' Italiani è apparsa v[garbarneiociazione Famiglie Caduti Muti- lati e Feriti perla Causa e il Ga- aliardetto del Fascio di Torinoche sono stati portati di fianco a/modellata dallo scultore Condo relli. Mentre i presenti s'irrigidivano nel saluto S. E. De Francisci ha fatto l'appello dello Scomparso. Subito dopo una corona di alloro portata dai due vice-fede, ali Gtaye D'Elisei, e stata deposa da Pie-ro Gazzotti diniianzi ali immaginedell'indimenticabile camerata. II cappellano centurione rano- nico Arisio ha benedetto l'opera dinnanzi alla quale sono poi sfi- late tutte le gerarchie salutando romanamente. Da ieri rimarrà ro-si nel cuore della casa del Fasci- smn torinese questa effige di Co- stanzo Ciano, che sarà pertanto p, esente non solo nello spirito deZ- le Camicie Nere, ma rivivrà anche] nelle sue sembianze. Ancora Eoli zpotrà lignificare l'incitamento «Ni/l'audacia, al lavoro ed alla fede. | nPrecedentemente S. E. Pietro I gDe Francisci che era giuntò alle 'pore 8,20 da Roma e che era statoìc, ricevuto aila stazione, dal Federale, dal vice-Federale D'Elisei. dal presidente della sezione provinciale torinese dell'Istituto di Cultura Fascista aveva compiuto alcune visite. Egli si è recato al Museo di Palazzo Madama, ove è stato ricevuto dal prof. Viale che lo ha accompagnato nel corso della visita. Quindi si era portato ai Gruppi rionali « Arnaldo Mussolini », « Maramotti », «Porcili) e « Corridoni » ove era stato ricevuto rispettivamente dai Fiduciari camerati Faletti, Mondino, Franchini e Rosati. S. E. De Francisci si è molto interessalo al funzionamento dei Gruppi rionali dì cui ha minutamente visitato le se- l<*' soffermandosii in ogni ufficio rilfhiedendo e ricevendo spiegazioni \s"na varJa ? complessa attività e \r,volf>end° ™fine P"role d> vwo mEzrFvdmcmlitcdDrepcssimmiimiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiimiiiii affettuoso compiacimento ai gerarchi per le magnifiche realizzazioni. Nel pomeriggio 8. E. De Francisci, nella sua qualità di Presidente dell'Istituto Nazionale di Cultura Fascista, accompagnato dal vice-Federale D'Elisei, lia visitato la, sede della Sezione di Torino, ricevuto dal Presidente prof. Carlo Antonio Avenati, che gli ha presentato il Consiglio direttivo ed i collaboratori, illustrandogli poi in una sintetica e succosa relazione, il lavoro compiuto in cinque anni ed il programma di attività per l'anno in corso. 8. E. Pietro De Francisci ha risposto alle parole del Presidente precisando le direttive da seguire e illustrando i temi dettati dal Segretario del Partito. Egli ha espresso il suo caldo elogio per la feconda azione della Sezione di Torino. Il Gerarca ha concluso mettendo in rilievo, tra grandi applausi, l'altissimo significato della presenza del Duce all'inaugurazione dei lavori dell' Istituto Nazionale leste avvenuta in Roma. S. E. De Francisci si è quindi cordialmente intrattenuto con ì vari dirigenti, Dopo la cerimonia dell'inaugura zionc del busto di Costanzo Ciano i/ componente il Direttorio Nazio naie S. E. De Francisci ha visitato gli uffici della Federazione accompar/nato dal Segretario Federale con cui si è lungamente e cordial mente intrattenuto nello studio Egli ha visitato l'ufficio organizzativo ove gli sono state date chiare illustrazioni dal camerata ing. Fauci, la Segreteria amministrativa ove il consigliere nazionale Meda gli ha riferito sull'imponente movimento di capitali ricevendo in contracambio parole particolarmente cordiali di compiacimento, la Segreteria dei Fasci Femminili, in cui si è intrattenuto con la contessa Cavalli e le sue collaboratrici ed infini l'ufficio tessere. Prima di lasciare la Casa Littoria 8. E. De Francisci ha ripetuto al Federale parole altamente significative ed affettuosissime di elogio per la perfetta efficienza e l'alto spirito che ha saputo imprimere al Fascismo Torinese. Alle ore 21,1,0 S. E. De Francisci è partito per Roma. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiii L' inaugurazione del busto dell'Eroe nella sala dei Direttori a Casa Littoria Pietro De Francisci In rappresentanza del Segretario del Partito, il Prefetto di Torino, il Federale, le Gerarchie e le Autorità rendono omaggio alla gloriosa memoria di Costanzo Ciano i'(hi ili l t d

Luoghi citati: Roma, Torino