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Attività notturna SUL. FRONTE FRANCESE Attività notturna spiegata dai tedeschi l i Parigi, 9 novembre. La giornata di ieri sul fronte è i^^ *alma s0|tanto nel senso amtuale dei comunicati ufficiali, cioè non niarcata cia nessun inci;dente notevole. Tuttavia le rico i „nizioni aeree effettuate anche in | profondità sono state numerose da ■ £ntrambe iP parti e, sopravvenuta ;la gera l'attività si è ridestata principalmente nei settori della 1 {^osella e della Sarre. Il nemico moitipijcato le pattuglie e le ricognizioni, e gli elementi che nanno partecipato a queste picco , operazloni hanno dato prova di accanimento. I tedeschi r^-Q tentato un certo numero di di alcunl del quali ef. - . v _ Lx_ :..<-; a\ i^'ut ,K ™ VlMtì di fettu. solta?10 con. elem „'f„v! l Clanterla. .mentre .altri sono stati fanteria, mentre altri sono stati ' ri . . nreDarazione d PSE ibtoastaj^^nsa! !ar^le^e^a^a^tstf^^i" di 1 mano fi nemico "ha proceduto da ì ,—.„,„ „ „„0,„v,0 Hm hì Histruzio-„:p*«« a W^che tir0 di distr,uz,?->' ne Per far saltare ! ret'co.lati e.leÌ postazioni delle m traglatrici, m- j,e lfacen(fo u di bombc a- n'ana "l truppe franceai qui s, dice — cintata, è a sua volta intervenuta, ,e ha tentato di avvicinarsi più chel fosse possibile alle linee francesi] i «amanita un iiort Qhhu.qtnnza. fìb- abbastanza mano. 1 " ;i~;";:,Vp~jto npV mp?7o delle f0™» P«* lju5SS? ^Lne^anate , arn!La^^ 0 „ ' irf ,u!le su !ar caf c'arrteen^^nemico sulle sue ;Dasl.alPa"enX„ h,,_nn rtatn nro ^tede ^^T/hlitoin :va 01 m°ll° •gSgLn°£ «Shilirri nessun caso tentato di stabilirsi 1^^l^Zlu Pofni ri? m mo femore che ^uesti 00101 dl mano sempre £ g£»K»«£ /ra^stifè^poichè e fflEf!?**? fi «Wvitft^ r'assòmi Off"""»,*" "JttTha^cee Imolto a quella «u^» j*«£7 - °ff?J[u niì momento nulla à 'Ottobre; Ma pel momento nulla - Pupòntr^n!PnS del - mente le intenzioni del -, -1 ,! a sco dirama stamane - bollettino -j t Ne| corso Il comunicato tedesco Berlino, 9 novembre. Il Gran Quartier Generale tede il degli ultimi due! giorni, a sud ovest di Saarbrlicken, o a come pure a sud-ovest di Prmasens, sono stati respinti attacchi nemici in forza di circa una o due compagnie contro i posti di avanguardie tedesche alla frontiera fra la Germania e la Francia. Nei contrattacchi sono stati fatti numerosi prigionieri. Quanto al resto, oltre ad una viva attività di arti- seguente'siano esatta nemico. i -igliena, nessun avvenimento parti, colare. -l «Il numero degli apparecchi neo! mici abbattuti II giorno 7 novema bre è saMt0 da cinque a sette, e ¬ o fra essi un apparecchio britanni-! o:co- Nel corso del g|orno 8 n°vemìlbre furono abbattuti due appareci o o o - chi francesi, e due palloni frenati)nemici sono stati fatti precipitare] jin fiamme da caccia tedeschi. Uni.apparecchio germanico è scom-iparso. |«L'Ammiragliato britannico am-|mette la perdita di un sottomarinoibritannico ». I comunicati francesi ii > Armate francesi reca: ,Parigi, 9 novembre. Ibollettino di stamane delle e o i e « Accresciute attività nel corso della notte su tutto il fronte. Ricognizioni e vivaci scontri locali specialmente tra la Mosella e la Sarre ». Quello della sera dice: « Giornata senza importanti incidenti ». - i! HnlP»mm:««li» n«.l«« Oirlcevut0 «Jan ammiraglio Darlan Il Duca di Windsor e Parigi, 9 novembre, -j S.A.R. il Duca di Windsor maeo Igior generale dell'esercito inglese i jè stato ricevuto oggi all'ainmi [ragliato francese dall'ammiraglio della flotta Darlan. Gli onori regolamentari gli sono stati resi da una compagnia di fucilieri di marina con bandiera. Nel pomeriggio il Duca di Windsor ha visitato lungamente il quartier generale dell'ammiragliato francese. Conferma di condanna a morte di due autonomisti alsaziani Istruttoria contro il disertore Maurizio Thorez Parigi, 9 novembre. Il Tribunale Militare di Cassazione ha esaminato stamattina il ricorso del capo degli autonomisti alsaziani, Filippo Roos, e del suo complice Giovanni Lobstein condannati a morte il 25 ottobre per spionaggio a favore della Germania. Fondato sulla tesi del vizio ì £1 orma'"nello sVÓTgèrsi" della pr^ „„,!.,..„ ..i-ì» „i?„ «v.k."<— >cedura Ìpedito jgarlre d lte alle disposizioni dell'articolo 10 del Codice di giustizia militare. , sedere all'esame della regolarità l(jella procedura per permettere ai ]condannati di inoltrare una do- ,..,.^,1., .li . ,.,,;,.ì,..t,, n^Fnrn.nman. ! Il Tribunale ha ribattuto che la funzione della Corte di Cassazione consiste nel « giudicare le sentenze » senza entrare in merito ai fatti che le hanno provocate e perciò dopo l'esame dei motivi invocati ha respinto il ricorso. L'avvocato difensore ha chiesto subito dopo un'udienza a Daladier, come Ministro della Difesa Nazionale e capo della Giustizia militare, ed al Presidente della Repubblica. Si annuncia intanto che dopo gli arresti di Rosse e Sturmel, rispettivamente deputati di Colmar e di Altkìrch, la polizia ha proceduto all'arresto del deputato della seconda circoscrizione di Strasburgo, Mourer, e di quindici altri sospetti, tra i quali il capo del partito cattolico locale, il giornalista Doppi dell'Akarien ed un consi'g'iexe municipale della stessa città. Tutti sono incolpati di complotto contro la sicurezza dello Stato. L'istruttoria del processo ha luogo a Nancy ! Analoga istruttoria è stata pure aperta presso il Tribunale Militare della seconda regione contro l'ex-deputato comunista Maurizio Thorez, incolpato di diserzione. Come si ricorderà, il Thorez, mobilitato, lasciò tempo fa il suo corpo al quale non si è più presentato. Stando alle informazioni che circolano a Parigi, egli si troverebbe a Mosca, dove ogni sera prende la parola in francese a quella radio, commentanto, nel senso che è facile immaginare, gli avvenimenti del giorno. L'arrivo in Ungheria dei generale Riccardi ) Budapest, 9 novembre, ] La stampa magiara reca vibraniti saluti al generale comandante idi corpo d'armata Enrico Riccar |di che sabato venturo a Kaposvar |rappresenterà il nostro Sovrano ialla cerimonia della consegna dei- lai bandiera al VI Reggimento della Honved di cui il Re e Imperatore è « proprietario ». S. E. Riccardi è giunto questa ,sera sul suolo ungherese ed e staIto salutato alla stazione di confine ai Murakeresztur dal comandante o del VI Reggimento della Honved e dai nostri Addetti militare e aeronautico. L'arrivo a Budapest è avvenuto verso le 22,30 alla stazione del sud, dove si trovavano a ricevere l'ospite il capo della Honved con altri ufficiali superiori, il R. Ministro d'Italia col personale della legazione, una rappresentanza del .Fascio, una degli ufficiali del presidio nonché i rappresentanti della città di Budapest. La Regina Giovanna partita da Sofia per San Rossore Sofia, 9 novembre. La Regina Giovanna è partita oggi per San Rossore