Il Segretario del Partito

Il Segretario del Partito Il Segretario del Partito alla celebrazione milanese Roma, 26 ottobre, iIl Popolo italiano si appresta agpartecipare col più vivo fervore ni'riti celebrativi del_ XVII Annuale - ' della Marcia su Roma che coin cide con la realizzazione dì un po deroso complesso di opere che il Regime ha portato a termine in ogni settore di attività per il maggiore potenziamento economico, morale e militare del Paese. Hanno aperto le celebrazioni dell'Annuale V inizio simultaneo del latifondo e la riunione del Consiglio Nazionale del P.N.F. svoltisi sabato in Sicilia. Avrà,, poi. luogo il 27, a Milano, una cerimonia di alto significato: la consegna, cioè, da parte del Segretario del Partito ed alla presenza del Direttorio Nazionale del P.N.F. del « Covo » di vìa Paolo da Cannobio alla Scuola di Mistica Fascista. Nell'occasione il Segretario del Partito commemorerà l'annuale della Marcia delle Camicie Nere sull'Urbe. Tale consegna assume il valore di un rito la cui profonda portata spirituale è data dal fatto del trapasso della consegna altissima, dalle generazioni che hanno fatto la Rivoluzione a quelle che hanno il compito di continuarla. Fu il Duce che, su richiesta rivoltaGli dai dirigenti della Scuola, nell'agosto dell'Anno X, ha voluto as- | segnare a Mistica Fascista, come propria sede ideale, quella che fu la prima sede del Popolo d'Italia. Da allora la Scuola di Mistica ne ha curato il ripristino in modo che dall'ufficio del direttore alle cantine, tutto ricordi le ore della vigilia e gli uomini che vi operarono. La celebrazione avrà il suo cui- mine sabato prossimo, 28 ottobre.In quel giorno, e in tutta Italia e nell'Impero, verrà reso solenne- mente omaggio alla memoria dei Caduti per' la Rivoluzione e sa- ranno consegnate le croci al me- rito di guerra ai labari delle Fc-derazioni Fasciste, nonché i bre- vetti della Marcia su Roma agìiaventi diritto. A Roma, alle ore 8, il Direttorio Nazionale del P.N.F. deporrà co- rone d'alloro nel Sacrario del Pa- lazzo del Littorio e nella cappellaiiimiiiiimi iiimmmiiiiiiminimmim iiii idei Caduti al Verano. Nello stesso ggiorno verranno consegnati al Du'ce la tessera del Partito «nume - ro 1 » per l'Anno XVIII, e lo spec- ' chio delle forse al 28 ottobre XVII, Alla. presenza del Duce verrà so lennemente depositato in Campidoglio dal Guardasigilli Grandi il nuovo Libro del Codice Civile sulle | «Successioni e Donazioni». Il giorno seguente sarà celebrato con particolare solennità il secondo annuale della Gioventù Italiana del Littorio. Il Duce preìnierà, tra l'altro, i Littori dell'Anno XVII. Un imponente complesso di opere e di concrete realizzazioni accompagnerà le celebrazioni del XVII Annuale. Tra le principali va ricordato l'inizio della nuova fase della colonizzazione di massa nella Libia, con la partenza di 1^65 famiglie rurali, le quali, sullu quarta sponda, inizieranno l'opera di valorizzazione agricola nei poderi per loro preparati. Questo nuovo contingente di lavoratori che viene ad aggiungersi alle al tre duemila famiglie immigrate lo scorso anno,- darà certo un porte- mRnvrcdstrateapsrs7dil programma ^Jojvttuppo^ roso contributo all'incremento del-',la Libia. ... ; Intanto e "'^^g^ l'À.O.I. e per dell'Albana mentre prosegue la ^SSfJr'X.i.ii.i. :J££L JSSEK'I grandiose, quali la tras'forinazione I ~ioy£> rfi Di/ ri 1 \rt ^r'^Jf!, Tavoì).ere dì Puglia,,del comprensorio del Volturno ei del latifondo dì Sicilia; e viene1 condotta a termine con l'inaugurazione di Pomezia, la bonifica dell'Agro Pontino. Si lavora, inoltre, a sistemare con ingenti impegni finanziari, i laghi subalpini e i corsi dei più grandi fiumi per agevolare la navigazione interna, irrigare le campagne e produrre energia elettrica in maggior copia. Ben 1061 fabbricati con circa !8ó00 alloggi per i lavoratori ver- i ranno inaugurati in occasione dell'Annuale in 68 provincie del Re- ■ gno. Infine vanno ricordate le opere ìper incrementare i servizi pubbliI ri rfi trasporti, tra le quali in pri) ma linea sono quelle delle Ferroi vie dello Stato. Il 28 ottobre, infatti, saranno inaugurate due «nove importanti linee elettrificate: la Ancona-Orte-Roma e la Chiasso.Milano-Voghera, realizzando un • altro notevole risultato li fini dtll'aitturchia nel campo dei combustibili. La vìsita dei giornalisti! alle opere di Roma I Roma, 26 ottobre. Il Governatore di Roma ha gui- e u . e o e a - , e.'^0' nel pomeriggio, ì giornalisti e in una visita di alcune opere che - saranno inaugurate il 28 ottobre. i A mezzo di autobus, alimentati - da gassogeno, il Governatore, ì - i giornalisti e ì funzionari dei ser-Svizi competenti governatoriali - sono recati dapprima su i\tratto della via dei Martiri |sti compreso tra i monti 13 o il viale delle Belle Arti. L'arteria i- collega ora compiutamente il quar- - tiere Flaminio alla zona dei Pa- aIrioli. Sulla colonna terminale, so-iiiiiiiiimiiiuiiliiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiliinii i im vrastata dall'aquila romana, si legge l'alta dedica: « Le Camicie Nere dell'Urbe ai Martiri della Rivoluzione ». Passando dinanzi alla nuova via del Gianicolo, i giornalisti si sono, poi, recati nella sede del costruendo R. Liceo-Ginnasio Virgilio, al Lungo Tevere dei Tebaldi. Il grandioso edificio, che costituirà una delle gemme del sorgente quartiere del Rinascimento, è stato minutamente illustrato dal Governatore in tutti i suoi particolari. Poco lungi dal Virgilio, nell'area compresa fra la Via del Mare, Via della Consolazione e Via San Giovanni Decollato, è stato costruito il palazzo dei servizi tecnici governatoriali, che i rappresentanti della stampa hanno visitato lungamente prima di recarsi Lasul secondo tronco della Via Im-ilperiale. sQuesto nuovo tratto della più[Isuggestiva strada del mondo va bdalla Piazza Numa Pompilio finol alle Mura Aureliane. aprendosi ilIsvarco sulla Esposizione del '42! lattraverso quattro amplissimi for-]nici. Prossimi si scorgono i famosi]tbastioni San Gallo dalla cui torre sl'occhio spazia in un panorama Bmeraviglioso che ha per sfondo la Appia antica e i colli Albani. Sempre guidati dal Governatore,I1 giornalisti si sono poi recati al- l'ultimo tratto della Via Imperiale, Iquello incastonato nella pineta di| Castel Fusano e congiunto almare. I Le opere che il Governatorato di Roma presenta anche quest'anno nell'annuale del 28 ottobre sono veramente notevolissime. Esse, rappresentano un complesso di ! cinque nuovi edifici tra i quali due; di grande molala monumentale sede della ripartizione dei servizi! tecnici in piazza Bocca della Ve-; rità e il R. Liceo Ginnasio Virgilio al Lungo Tevere dei Tebaldi. Inol-; tre presenta tre ampliamenti dii edifici scolastici e cinque nuove : arterie che accresceranno ancora più lo splendore della Roma mus- soliniana Con i due tratti della Via Impe-'riale e con le altre imprese minori, • sono 17 le opere che hanno dato 755.000 giornate di lavoro a operai di tutte le categorie.

Persone citate: Albani, Duce, Fusano, Tebaldi