La nomina di venticinque senatori

La nomina di venticinque senatori La nomina di venticinque senatori Roma, 14 ottobre. | sS. M. il Re e Imperatore, su prò- 'Csteposta del Duce, ha nominato ì se guenti senatori: Nobili Giorgio. Nato a Firenze il 2(j dicembre 1863, generale di Corpo d'Armata nella riserva. Durante la guerra 1915-18 comandò il VII Raggruppamento di batterie d'assedio e l'artiglieiia del XIII Corpo d'Armata, meritandosi la Croce d'Ufficiale dell'Ordine Militare di Savoia e tre medaglie di argento al valor militare. Nel dopo guerra ha comandato l'Artiglieria del Corpo d'Armata di Verona. Ha prestato servizio nella M.V.S.N. quale Ispettore della Milizia D.I.C.A.T. e D.A.C.O.S. Guidi Francesco. Nato a Mercato Saraceno il 22 gennaio 1876, generale di Corpo d'Armata fuori quadro. Ha comandato il Corpo d'Armata di Bolzano dal novembre 1935-XIV al luglio 1938-XVI. E' decorato della Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare di Savoia e di due croci di guerra al valore militare. D'Allora Fidenlio. Nato a Sa lerno il 20 febbraio 1879, generale di Corpo d'Armata in S.P.E. E' stato intendente del Comando Superiore A.O. durante la conquista dell'Impero, ed ha conseguito due promozioni per meriti eccezionali. Ha preso parte alla Marcia su Roma. Somma Umberto. Nato a Pistoia il 20 novembre 1878, generale di Corpo d'Armata fuori quadro. Ha preso parte alla guerra libica ed a quella 1915-18. Ha comandato la Seconda Divisione CC. NN. nella campagna etiopica. Mutilato di guerra; decorato di una medaglia d'argento e di una di bronzo al valore militare; fascista ante-Marcia, ha preso parte alla Marcia su Roma. Clerici Ambrogio. Nato a Costa dei Nobili (Pavia) il 18 novembre 1868, generale di Corpo d'Armata in ausiliaria. Durante la guerra 1915-18 fu sottocapo di Stato Maggiore della Prima Armata, meritandosi la croce di Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. Nel dopo-guerra fu Sotto segretario di Stato per la guerra è stato aiutante di campo gene rale di S. M. il Re e Imperatore e primo aiutante di campo di S.A.R il Principe di Piemonte. .Ricci Giuliano. Nato a Firenze il 2 novembre 1861, generale di Corpo d'Armata nella riserva. Ha preso parte alla guerra 1915-18 meritandosi la Croce di ufficiale dell'Ordine militare di Savoia e due promozioni per merito di guerra. Ha comandato nel dopo-guerra il Corpo d'Armata di Firenze. Bollati Ambrogio. Nato a Zib'do San Giacomo (Milano) il 23 novembre 1871, generale di Corpo d'Armata in ausiliaria. Ha preso parte alla campagna d'Africa del 1895, alla guerra libica ed a quella 1915-1918. Nel dopoguerra fu comandante l'Artiglieria delle truppe della Tripolitania, e quindi comandante la Divisione Militare di Chieti. E' direttore della « Rivista delle Colonie », ed autore di note pubblicazioni sulla grande guerra e sulla conquista dell'Impero. Boriani Giuseppe. Nato a Caorso (Piacenza) il 18 maggio 1868, generale di Corpo d'Armata nella riserva. Ha preso parte alla guerra 1915-1918, conseguendo la promozione a maggior generale per merito di guerra. Comandò la VII Divisione del Corpo di spedizione in Cecoslovacchia dal novembre 1918 al giugno 1919. Nel dopoguerra comando la Divisione militare di Padova. E' decorato di mdCsnraliersnf1Mc1Cgzd2nAtCb_SvlgfllittSggcRtDOpc | cnè di sei distintivi per ferite di guerra. E' vice-presidente dell'Uufficiall in con- tre medaglie d'argento al Valor ! militare e della Croce di ufficiale nione nazionale gedo. Zamboni Umberto. Nato a Ve rona il 17 aprile 1865, gene rale di Corpo d'armata della riserva. Ha preso parte alla prima campagna d'Africa, alla guerra libica e a quella 1915-1918 meri ìtandosi la Cl'°ce di cavaliere del l'Ordine militare di Savoia. Una medaglia d'argento e due di bron- zo al valore militare. E' stato que ìstore di Torino negli anni 1922 e i e gng1923, e prefetto di Imperia nel 1927-V. Fascista ante-marcia, fu comandante di colonna nella Marcia su Roma. Coralli Felice. Nato a .asteggio (Pavia) il 12 gennaio 1866, generale di Corpo d'Armata nella o • riserva. Ha preso parte alla, guer e :ra hblca: ed a quella 1915-18, mei i standosi tre medaglie d argento i a , a ed una di bronzo al valore militare. E' mutilato di guerra, decorato di cinque distintivi per ferite di guerra. Ha comandato nel dopoguerra la Divisione militare di Firenze. Emo Capodilista conte Giorgio. Nato a Padova l'8 giugno 1864, generale di Divisione nella riserva. Durante la guerra 1915-18, comandò la II Brigata di Cavalleria, distinguendosi nel glorioso fatto d'armi di Pozzuolo del Friuli e meritandosi la Croce di Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia e la medaglia d'argento al valore militare. Ha comandato nel dopo-guerra la scuola di applicazione di Cavalleria. Guidotti Guido. Nato a Firenze il 15 aprile 1871, luogotenente generale della M.V.S.N. nel- i ai la riserva. Ha preso parte alla a ' guerra 1915-1918 ed ha raggiun-1 to nel R. ^Esercito il grado di ge- a , e o i i a , o e à l . e o e d a l a e a. nerale di Corpo d'Armata; ha pre stato servizio permanente effettivo nella M.V.S.N. e dal novembre 1931 all'ottobre 1937-XV disimpegnando le funzioni di comandante di gruppo e. di zona CC. NN. e di ispettore generale della Milizia Dicat e Dacos. E' decorato della Croce di cavaliere dell'Ordine mi litare di Savoia, di due medaglie d'argento e di una di bronzo al valore militai-, Fascista antemarcia. Murcher Guido. Nato a Trento il 16 febbraio 1867. Luogotenente generale della M.V.S.N. nella riserva. Fin dalla giovinezza partecipò attivamente al movimento irredentista trentino a fianco di Cesare Battisti. Volontario nella guerra 1915-1918, fu promosso capitano per meriti eccezionali meritandosi la Croce di guerra a! Valor militare e quella al merito di guerra. Appartiene alla M. V. S. N. fin dalla sua costituzione fascista. Squadrista ha preso parte alla Marcia su Roma. Ha ricoperto cariche numerose politiche ed amministrative. Arborio Mella di Sant'Elia con nte Luigi. Nato a Sassari il 2dicembre 1873. Gran Maestro delle Cerimonia di Corte di s. M. il Re e Imperatore. Galletti Pio, nato a Forlì V2 ottobre 1874. Direttore generale dell'Azienda autonoma stradale fin dalla sua costituzione da. 1031-X presidente del Consimile superiore del LL. PP. Presiede il Comitato dell'ingegneria del Consiglio delle Ricerche. Fascista ante-marcia. e a a e e vsscndCardinali Pericle. Nato a Ro-'nma il 14 agosto 1877, presi- fidente di sezione della Corte dei vContf. (dIngianni Giulio. Nato a Mar-1 zsala' il 18 dicembre 1876. Te- ilnenie, generale di porto per me-1 Iriti eccezionali, assolse incarichi sassai delicati quale delegato ita-! rliano alla Conferenza dèlia pace ! te nella Commissione per le ripa- j razioni. Provvide a riorganizzare ' psn busi fasciste il Consorzio auto- inomo del porto di Genova di cui1 pfu R. Commissario. Dal novembo , p1924-III è direttore generale della i rsI| j bmBldiMarina mercantile Stilimi Domenico. Nato a Guar-'tcino (Frosinone) il 18 maggio' 1875, consigliere della Corte dei Conti. E' stato Prefetto del Regno, esercitando le relative funzioni nelle Provincie di Alessandria e di Como. Noseda Enea. Nato a Varese il 2 settembre 1868. Dal 1931-IX nrocuratore generale di Corte di Appello, collocato a riposo col titolo di Procuratore generale della Corte di Cassazione. Pctretti Arnaldo. Nato ad Orbelello il 13 febbraio 1878. Già ____%___££ ____3_£*3 *Stato nel 1927-V, è stato il primo ivice Governatore generale del-, rl'A.O.I. dal giugno 1936-XIV al igennaio 1938-Xvf. E' decorato del- cfa Croce al merito di guerra e del- ila Croce di guerra al valore mi- ilitare isVe/ani Luigi. Nato a Firenze ! oil 14 giugno 1877. Già vice diret-ì*tore generale e dal 1931-IX diret- ldtore generale delle Ferrovie dello 'PStato Ha preso parte alla grande pguerra, meritandosi la Croce di ;tguerra. E' decorato della medaglia commemorativa della Marcia di Ronchi per avere collaborato all'impresa di Fiume. Mosso Francesco Saiwrio. Nato a Camogli il 28 settembre 1869. Da circa 12 anni presidente degli Ospedali civili di Genova. Nel 1895 paitecipò quale ufficiale medico di compleménto alla campagna d'A r e a a - e ifrica. Prese parte quale volontario jnalla guerra libica ed alla grande 'pguerra, meritandosi due promozio- ni per meriti eccezionali. E' insi- gnko della medaglia d'oro al me- rito della sanità pubblica. |Manlio Morgagni. Sansepolcri- sta, da quindici anni presidente dell'Agenzia « Stefani », è nato a Forlì il 3 giugno 1879. Dal 1914 appartiene alla famiglia del « Po- polo d'Italia i>. Partecipò alle lot- te per l'intervento e alla grande guerra e fu del manipolo che se- guì Benito Mussolini nell'aspra battaglia che preparò la R volu- zione. Partecipò alla Marcia su Roma; fu membro del Diret loro dei Fascio di Milano e presiedet- te, primo, il Comitato provinciale dell'Opera Nazionale Balilla In Milano. Fece pai-te della prima podesteria del comune di Milano, come vice-podestà. Nel 1923 Manlio Morgagni fonda con Amaidoj Mussolini, la Rivista illustrata! del « Popolo d'Italia » e ne assume la direzione che tuttora tiene. La rivista ha anche una sua atti _r_ in ila. .Alleili: una ___ vita editoriale; e da allora ad oe- . ' , . , , , fZ gì sono numerosissime le pubblicazioni che interpretano e illustrano le realizzazioni del Regime. Nel 1924 assume la presidenza dell'Agenzia « Stefani s>. Da allora si inizia una attività che non ha mai tregua, così all'interno — l u , a o e . , ove l'Agenzia « Stefani » valida-imente e progressivamente sem-:pre più si afferma per la sua or- :ganizzazione tecnica e giornalisti- ca — Come all'estero, ove attra- verso consapevoli e aspre batta-iglie sostenute nelle assemblee delle Agenzie di stampa d'Euro- pa, l'Agenzia italiana risale rapi-!damente da gradino a gradino fi-'no ad occupare un primissimo pò-< sto. Manlio Morgagni è ufficiale deiia m.v.s.n. fin daiia fondazio-! ne e riveste ora il grado di Con- sole nella riserva. Ha ricoperto importanti cariche pubbliche e at- tualmente è vice-presidente della Federazione nazionale fascista editori giornali e agenzie di stam- pa. E' il primo Sansepolcrista che entra in Senato. iSilvagni Umberto. Nato a Pe- rugia il 7 gennaio 1862. Discende da antica famiglia di patrioti. Nel 1893 lasciò la carriera militare per dedicarsi al giornalismo. Fu direttore, redattore capo e corri- spondente politico di vari giorna- li. E' autore di numerose ed ap-rTs^copuP^ Scodnik. Enrico. Nato a Napoliil 29 gennaio 1866. Già ufficiale di artiglieria ed istruttore ed inse- gnante dell'Accademia militare di Torino. Lasciò nel 1894 11 servizio militare per dedicarsi alla vita politica. Fu direttore generale deli Istituto nazionale delle Assi- curazioni, vice-presidente della Società nazionale «Dante Ali-ghieri ».