Quattro squadre alla pari e nessuna a pieno ponteggio

Quattro squadre alla pari e nessuna a pieno ponteggio Alla seconda giornata del campionato Quattro squadre alla pari e nessuna a pieno ponteggio Novara-Modena 1-0 (0-0) Partita vivace e veloce, ma infruttifera sino a quando, alla fine, non la decise il caso RETI: Torri (N.) al 40' del 2.o tempo. NOVARA: Suini; Bnnntì, fialinihrrti; lìientii. Moniche, Vali»; Mariani, Vallone. Torri, Homano, Harlipriij. JtODBXA: Sentimenti IV; Vanni, Timictti; Calli, llalaenli, Braca; Zironi, Montanari, Notti, linedllu, Bazan. ABB1TBO: Siiracini, di Ancona, Novara, 25 settembre. Il punto che liti deciso delle .sorti della contesa fra il Novara ed il Modena è stata la rosa più banale e, nello stesso tempo, più curiosa di questo mondo. 1 modenesi starano attaccando ed avevano da poco mancato una facile occasione di segnare, quando il medio centro novarese Morncsc, che zoppicava malamente da qualche minuto, veniva in possesso della palla e senz'altro, frettolosamente, anzi, con un gran calcio la spediva ad alta parabola fin nell'area di rigore avversaria. Da punti diversi accorrevano sulla palla il portiere ed vn terzino modenese, ed il novarese Torri che da qualche tempo era passato alla posizione di ala destra. Sentimenti sbagliava il tempo dell'entrata: Torri intervenendo di testa, deviava il pallone, 10 riprendeva dietro la schiena del portiere e lo spediva in rete mal- . grado il disperato tentativo di parata di un altro difensore. Mancavano cinque mimili alla fine. Gli sforzi delle due linee attaccanti per segnare non avevano avuto successo nel primo tempo, quando Torri aveva mancato il bersaglio a porta completamente ruota, e l'ala sinistra modenese, Bazan, sfuggito a lutti quanti, aveva sparato da, dar passi direttamente nelle mani di Sain. Anche nei primi ■)<)' di giuoco, le occasioni non erano mancate. Per 11 Novara, vn po' tutti gli attac¬ canti avevano gart ggìato per sparare alto, a lato o sul portiere, laddove non si trattava piti di forza, ma di precisione. Ma anche il Modena ne aveva commessi degli svarioni nell'area di rigore avversaria: uno. fra tutti, madornale, quando Zironi, quasi dalla linea di fondo, aveva mandato al centro un pallone che due altri « avanti», rimasti completamente liberi, avrebbero potuto spedire tranquillamente in rete. Poi, al JiO" giungeva, nel modo a cui abbiamo' accennato, il punto novarese. Tre minuti piti tardi, quando già il tempo stava per spirare. Romano riusciva a sgusciar via ed a presentarsi tutto solo davanti a Sain, solo per gettargli, anche lui, la palla nelle braccia protese. Da notare che nel secondo tempo le due prime linee subivano modificazioni. In complesso, il Novara ha condotto il maggior numero di attacchi, ma il Modena ha avuto campo di dire la sua parola, e l'ha detta in tono franco, senza soggezione alcuna, anche. Il livello tecnico del giuoco è rimasto, in questo incontro, ad altezza piuttosto modesta, ma quello che colpisce in queste due piccole Cenerentole della divisione maggiore — come già domenica scorsa in squadre di maggior levatura — è lo stato di freschezza, di vigorìa, di volontà dei ginocatori tutti. E' «no delle caratteristiche più marcate di questo inizio di campionato, la combattività e la schietta voglia di ben fare, anche se non tutto va a buon fine quello che si vuol fare. Ieri, a Novara, si è gìuocato con velocità e slancio notevolissimi dal prìmo all'ultimo minuto. Vittorio Pozzo

Persone citate: Braca, Mariani, Montanari, Notti, Sain, Vittorio Pozzo, Zironi

Luoghi citati: Ancona, Modena, Novara