Numerosi duelli aerei sul fronte occidentale

Numerosi duelli aerei sul fronte occidentale Numerosi duelli aerei sul fronte occidentale I comunicati francesi Parigi, 20 settembre. II conninicato N. 33 dei mattinodice: . « Notte calma sull'insieme del fronte. Attività dell'artiglieria nemica nella regione all'est di Blies». Il comunicato N. 34 della serata reca : « Attività dell'artiglieria nemica sui diversi punti del fronte. « Le aviazioni da caccia francese e tedesca si sono misurate in numerosi combattimenti. Un apparecchio nemico è stato abbattuto dentro le nostre linee ». II comunicato tedesco Berlino, 20 settembre. Il Comando Supremo tedesco comunica stamane: « Sul fronte ovest da segnalare soltanto azioni locali di pattuglia». 1500 aeroplani tedeschi concentrati ad Aquisgrana ? Parigi, 20 settembre. Attualmente nessuna azione di importanza si svolge sul fronte francese, dove non sono da segnalare che piccole reazioni del nemico ad est della Blisse dove le posizioni francesi minacciano seriamente la cittadina di Zweibriicken. Nel corso di una di queste piccole operazioni effettuata contro uno degli avamposti francesi, il nemico — forte di appena una compagnia — era riuscito a penetrare nelle linee avversarie dalle quali, qui si dice, è stato sloggiato nel pomeriggio e ricacciato anzi al di là del suo punto di partenza. Come osserva il critico militare del Temps, si tratta semplicemente di « colpi di mano », cioè di attacchi localizzati su di un punto, generalmente un saliente, lanciati di sorpresa con un appoggio di artiglieria combinato in vista di impedire ai difensori di condurre le riserve sino al punto minacciato. Generalmente, 1 obiettivo di queste piccole operazioni è di fare dei prigionieri, procedimento impiegato correntemente tanto dai francesi come dai tedeschi durante la guerra di trincea dal 1915 al 1918, quando i Comandi avevano bisogno di essere informati in particolar modo quando si aspettava un attacco. A parte queste operazioni di dettaglio, il fronte è calmo e soltanto sull'asse della Blisse il fuoco dell'artiglieria è stato più attivo. La Agenzia Radio conferma che l'evacuazione in massa da Aquisgrana continua e che nei dintorni di quella città si segnala l'arrivo in gran numero di apparecchi da bombardamento tedeschi. Corre voce anzi che si tratti da 1500 a 1800 apparecchi. Quale lo scopo di questo concentramento ? Forse una minaccia che mirerebbe direttamente l'Inghilterra? Gli eventi dei prossimi giorni recheranno una risposta. importante conferenza militare presieduta da Daladier Parigi, 20 settembre. Il Presidente del Consiglio Daladier ha conferito nel pomeriggio col Ministro della Guerra inglese, Hore Belisha; poi è seguita una conferenza che si è svolta nel gabinetto di Daladier con la partecipazione del generale Gamelin, del generale Colson capo di Stato Maggiore generale dell'esercito, del generale Tetu capo dello Stato Maggiore dell'Armata aerea, dell'ammiraglio Darlan capo della flotta, del sottosegretario di Stato agli Esteri e del direttore del Gabinetto diplomatico di Daladier. (Stefani) Gli ultimi comunicati del fronte orientale Berlino, 20 settembre. II Gran Quartiere Generale comunica: « La battaglia nell'ansa della Vistola, cominciata circa una settimana fa presso Kutno ed estesasi ad oriente fino allo Bzura, si delinea sempre più come una delle più grandi battaglie di distruzione di tutti i tempi. '■■ La cifra dei prigionieri catturati sullo Bzura ammontava solo; fino a ieri a 105.000 ed aumenta! sempre. Alla cifra dei prigionieri Gslcqtmltdtnrlvanno aggiunte le straordinaria-1 n mente alte e sanguinose perdite:?to nemico. Il materiale di guerra lcatturato è incalcolabile. I polacchi resistono seriamen- te solo nella piazzaforte di Mo dlin, a sud di Modlin, e presso Varsavia. 4 ■ Le nostre truppe, che hanno inseguito il nemico fino alla linea Stryi-Leo poli - Brest- Bialystok, in seguito alla distruzione dei resti dell'Armata polacca vengono ritirate sulla definitiva linea di demarcazione stabilita d'accordo dai Governi germanico e russo. « I combattimenti presso Gdynia sono terminati ieri con la presa del porto militare di questa città. Anche qui le nostre truppe hanno catturato alcune migliaia prigionieri. La nave scuola c Schleswing Holstein » e forze na- _ VsmtscsfTpeffìca.cemente a tutti 1 combatti menti. «L'Armata aerea si è limitata su tutto il fronte ad attacchi looa|j tm 'npsnt »| • jfl COfMIMCatO RISSO Mosca, 20 settembre. Il comunicato ufficiale dello Stato Maggiore dice: « Nella giornata di ieri le truppe russe hanno continuato a re¬ i sine ,e truppe polacche e alla „ j..,. u, ,, f,n.e della S'ornata hanno occu- pato a nord, nella Russia bianca t occidentale, dopo un combatti mento di due ore la città dì Wilno, la città di Wlika Berestowitsa, a 50 chilometri ad est di Bialystok- la citta di Prujany, la enta di Kobrin, a 40 chilometri a nord-est di Brest-Litowsk. « A sud, nell'Ucraina occidentale, sono state occupate le città di Wladimir Wolynski, Sokal (sul Bug), Brody, Bobrka, Rogatìn, Dolina. « Cavalleria e carri armati sono entrati nei sobborghi nord-est e sud di Leopoli ». (Stefani).

Persone citate: Daladier, Dolina, Holstein, Hore Belisha, Kobrin, Sokal, Wladimir Wolynski