Ronda sul Canale di Suez

Ronda sul Canale di Suez Ronda sul Canale di Suez Quel che passa per l'Oceano Indiano, polmone dell'In* gfhilterra - Le precauzioni di Porto Said e i segreti nelle rocce di Aden - La strada dell'Estremo Oriente Rlitfìviaiiio posta aerea, con pen?!hile rilucilo dovuto alle interruzioni postuli ili (inerte settimane, un Filippo di artieoli .-'-ritti urlio st-oi-yn acn-to dal nostro Paolo Zappa. I.e (■oi-ii-pun'lcn/.e serbano per molli aspetti, nonostante lo sviluppo ilecli eventi che mi mi-.-e fa non si prevedeva, un sinirolure interesse. Ne iniziamo ok-ì la puhlilira/.iniu-. (DAI. NOSTRO INVIATO) Da bordo del Victoria, agosto. Da .«tei giorni, sotto il cielo .'/ri tropici e fra in folate del monsone, il Victoria, la bianca freccia dell'Estremo Oriente, na «e*_« More »HrnnKÌr.i»i ». ' HU/a nel <( Mare orirn.nn.iriini ». Il «Mare Britannica m ».' L'Oceano Inaiano. Da quando, nel 11,85, seunendo l'antica teoria di Pomponio Mela, che sosteneva essere la ter•„ composta di continenti circondati da oceani ed essere, perciò, possibile raggiungere le Indie namqando attorno all'Africa, il portoghese Diaz scopri il Capo di Suoun Speranza e, dodici anni appressn, nel H98, le caravelle lusitane ni comando di Vasco de Gama. aliperato il Capo, fecero vela su Cal¬ culto, l'Oceano Indiano fu, successivamente, un mare portoghese, oandese e britannico. Negli ultimi quarant'anni, il vassallaggio all'Inghilterra, del Portogallo e dell'Oanda, gli acquisti 'territoriali otenuti a Versaglia e il recente accordo con la Francia hanno man mano saldato gli anelli, della catena inglese attorno alle sue rive, ad eccezione di due: la Dancaliu e la Somalia italiana. Argomenti di peso Un paese, si sa. respira per il suo mare. Pur trovandosi a più di 10 mila miglia, l'Inghilterra respi- sssrPtpara attraverso l'Oceano Indiano. Ili m72 per cento dell'ossigeno neces-'lsarto ai bisogni- quotidiani della'gsua genie, alle sue industrie 5 ai\«suoi commerci, essa Io pompa di squi. Le statistiche forniscono al sriguardo cifre precise, e cioè: ti 9SÌ rper cento del té e delle droghe, il eDO del salnitro, l'US del caucciù [de dello stagno, V8(> della lana, Ulv"ìlt del cotone, il 1/0 del petrolio, il c38 del latte, delle carni conserva- | «—ls—scclroRicordate verità tanto semplici ne tanto concrete, non è difficileIcapire l'accanimento, con il qnale\da oltre cent'anni l'Inghilterra 'taldifeso le strade d'accesso a questo suo mare: la vecchia strada del\Capo, e la nuova, quella dì Suez;lche, dopo quattro secoli d'eclissi,\ridiede al Mediterraneo la sua uni- ìtenaria importanza. Difese la pri-\ma boicottando sopratutto la co- struzìone del canale, costruito suo'malgrado il canale, difese la stia- \da che ne risultò, lacosidetta Stia- da Imperiale ri. 1, arrestando a te e delle pelli, senza contare innumeri apporti minori. Di- più, ì erritori in parola, se da una pare forniscono le materie prime, dal'altra sono i migliori clienti dei prodotti manufatti in Inghilterra, tanto che il commercio britannico n questo settore raggiunge un complesso di 16 miliardi di lire italiane: 9 con l'India, 5 con l'Australia e 2 con l'Estremo Oriente Fascioda i francesi in marcia ver- getto tedesco delle tre B — la fcr ronia Berlino, Bosforo, Bagdad —. e mettendo su la storia delle san-lzioni per un'ipotetica minaccia ita- liana, in occasione della Impresa ìetiopica. Furono coteste, brninte-l difese a carattere diplomatici, e,po/itiro. Le difese solide, quelle,so il Sudan, opponendosi al pro-'-' ' ...... d'acciaio. di cemento e di roccia.; sorio rappresentate, anche i sassi ^lo sanno, dal cosidetto sistema del, Mediterraneo: Gibilterra, Malia.' Alessandria, Caifa. Dall'impresa aetiopica, in qua, e con un ardoreufurioso in questi ultimi mesi, l'In-' ghilterra sta creando e perfez-o- snando un sistema sussidiario:\oquello del Mar Rosso. \MOra, la psicosi bellica, che r. re-[psiede ai lavori di questo seconda-, t'<° sistema, la rileva chiunque'c " bordo di una nave.\smesi hi n h, P"^' *III a bc Bla rilevammo noi pure, passeg ieri del _ Victoria. Per tre giorii [gnda quando, cioè, vedemmo spegner- nsi all'orizzonte le braci e le favìl- ie del Vesuvio, pmsieri e desideri mtiiiiiiiiiiiiiniiiiiiMiiuiuiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii scomparvero e una preoccupazione' sola ci rimase, quella del prossimo scalo. Che, fin dalla partenza, cor- reva con insistenza la voce che, a Port Said, non si sarebbe sbarca- ti, meglio che le autorità inglesi e. per cónto loro, quelle egizief non cilavrebbero lasciati sbarcare. Il co-\mando della nave, interpellato, sillimitava a dichiarare che. viag-\gio precedente, erano scesi tutti.[« Tutti — osservò qualcuno -- e-\schisi gli ebrei». Perchè dovete\sapere che il Victoria i»i ,,uesio\riaggio porta un triste carico: 500ìebrei tedeschi, che nessuno Stato democratico ha accolto e chela na-\ ve italiana porta a Sciangai, la città di tutti e. perciò, di nessuno.' « Si capisce — specificò un altrol— gli ebrei potrebbero upprofit- line dello sbarco a Port Said pcr'.sgattaiolare in Palestina! ». «No\— insisteva un terzo — nessuno [sbarcherà. Stanno fortificando il icanale. [In breve, a Port Said, questa'città di paccottiglia, che è come l'anticamera dell'Oriente e dell'O- riente ha già il medesimo acre odore di tabacco, incenso e sterco, noi nrinni potemmo scendere. Una novità, tuttavia, ci accolse al no- sfro arrivo sul molo: lumino, uo- mini c donne, frugati, palpati el toccati né più nè meno di quanto, n detta dei fogli londinesi, lo sonolj sudditi del Regno Unito a Tien- \Tsin. Perchè? «A... causa del ca- ìHale! — fu la scusa ufficiale. — \L,0 stanno fortificando!... ». * ' La guardia del Canale \ ~ i E che stessero fortificandolo, noi ce ne accorgemmo ancora du- \rante il tragitto, ma, per fortuna Ito il canale sei o sette volte — (i/rilyo le rive, dietro cui- il deserto ondula come una capigliatura osìsigenata, non si vedevano che due lo tre automobili solitarie, gruppi sparsi di operai arabi addetti ni dragaggio delle sabbie, miraggi mostra, in modo meno molesto. Le i„;tre volte — ed io ho attraversa- " nella lontananza e bei! •ini a fian- ^o di cammelli così irreali che seni- bravano messi lì da un'agenzia dìì viaggi per dare una nota di colore] al paesaggio vuoto. Adesso, men-{ure il Victoria avanzava senza ru- more e senz'onda, si videro le stes. se automobili solitarie, i gruppi di Joperai, i miraggi, i beduini irreali..Ma, atdistanze regolari, si videro,pure minuscoli accampamenti miti-,tari e uomini che si tuffavano nel canale e altri che si rosolavano al'sole e altri che facevano esercizi, ginnici all'ombra magra di tendo¬ ni cerati. Era la guardia del canaie. La componevano, mi disseio poi, soldati inglesi giunti pochi mesi prima da Manchester. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii li:llll»lII4lllllllllllllllltlllllllllll Ansq Le altre volte, di tanto in tanto, i incrociavano piroscafi e navi a carico. Anche in questo viaggio, e incontrammo, e, nel passarci ccanto, per la paura, di sfiorarci. uasi trattenevano il respiro. Ma qon trattenevano il respiro, anzi'glavano a tutto gas certi motoscn-\ f, bianchi, guidati da uomini bian- j ehi. Passavano di mezz'ora in. vmezz'ora, una mitragliatrice pnn- • Jata a prua. Era la. ronda inglese ldel canale. ■< Gli atti dì sabotàggio s— mi spiegarono poi — sono Sèni- lpre possibili. E, poi. nessuno deve senire a curiosare da queste parti», q Tuttavia, per poco che scruti,, phiunque passa- s'accorge che quei nuntini neri nel deserto ossigenato itnon sono palmeti od oasij ma i\dapannoni di uno dei quattro cam- apì di aviazione costruiti negli ulti-,lmi sei mesi; intuisce subito che' mquella macchia gialligna nel eie-1 so non è un colibrì o uno di quegli auccelli insetti fatti soltanto di un: Raggio di sole, ma un apparecchio,] probabilmente un TV. SS, suscet-.mibile di raggiungere i J/SO all'ora: e» all'entrata nel Mar Rosso, da certe frane, da rocce smosse, va-ipisce che. se mai un giorno dalle sommità del Sinai partiranno an- Cora tuoni e lampi, non sarannopini segni del corrùccio di Jehova co- >»e ai tempi di Mose, bensì i colpi •dei cannoni da 9 e 11 pollici, po'- lati lassù dall'Inghilterra... a di- fesa del Canale. . E sempre per difendere il C:i-,nale. l'isola di Perim è diventata la «Malta del Mar Rosso» mentre ' Aden ne è la Gibilterra. E, dìfatti,K Aden, come Gibilterra, è appicci-' cuta ad una roccia Appiccicata? Meglio dire- è crocifissa sulla sita- r0ccia dal sole Tutto vi io-'nije ed arso^TuÙovi ha il colore della cenere, il colore delle cose morte. E sii tanta desolazione, il faro bianco sembra gettare un grido d'allarme. Aden Aden fu il nostro secondo scalo. Come? Vi hanno lasciato sbarcore ad Aden ? Non hanno paura che si vegga? No. Come a Gibilterra. .. non si vede niente, a parie un gruppo di caserme, una quaranti-■ na di serbatoi scoperti e qualche trada a carattere militare. Potè-,e anche, se il caldo non vi acca- cia, inerpicarvi per la roccia stes- da. scavalcarla, e al di là visitare e cisterne di Cleopatra. Si tratta .odi tre enormi piscine in cemento.] lle quali si accede lungo scalee di\zgranito. A queste piscine, un qior-ìso, venivano a dissetarsi gli eie-1 ranti della fatale Regina. Ora. so-1 Eno aride e screpolate. Le fonti che', ae alimentavano si sono inaridite?\ Oppure, come spesso capita in\ Asia, e in Africa, si sono aperte nel sottosuolo un'altra strada verr so il mare? Non lo so. In caso di una guerra, comune que, la. tragedia di Aden sarà quella della sete. Nella roccia di granito, che gli inglesi hanno traforato ed armato come Gibilterra, esistono depositi di munizioni e di viverli. Serviranno per sei. mesi a Jtn bocche, da fuoco da 9. 11, 15 polliei e a 2000 uomini. Ma l'acqua sarà sufficiente? Hanno scoperto le fonti antiche, e con condutture sotterranee ne hanno portato l'acqua in quest'alveare di ferro e di pietra? Qìialcnno lo afferma, ma non è, certo. Di certo si sa saltatito che, per mettere Aden in stato di difesa, vennero profusi, in tre anni di lavori, 250 milioni di sterline, poco meno di due miliardi e mezzo di lire. E altri tre miliardi stanno profondendoli per mettere a- punto l'intero sistema del Mar Rosso. Di fronte a simili spese, tuttavia,, molti inglesi scrollanoscetticamen te il capo. E alcuni di essi inco minciano a. pensare che. dal pinito di vista puramente britannico, tfìi antichi avversari del canale non avevano tutti i torti, al giorno d'oggi, nulla essendo più proble malico del passaggio attraverso Suez e il Mediterraneo di una nave inglese nell'eventualità di un con llìtto in cui l'Italia dovesse tro.vaisi contro l'Inghilterra. «La vec- ,r,"<> strada del Capo — si sente due V" <" quella, sì. era la ' l'era strada britannica. Quella, ora K«8' potrebbe difendere contro tut'1" e centro tutti. E con poca spésa/». } E' vero! Senza dubbio, però, una 'parte dei miliardi bilanciati per Aden serviranno a difendere que st" strada da ogni insidia prove- niente da Assai), e al medesimo scopo serviranno pure i miliardi che l'Inghilterra fa spendere dalla Francia ad Agadir. a Dakar, a Diego Suarez e a Gibuti. Quindi, non tutto è buttalo dalla finestra. Ma, se in ogni disperata evenienza, la lunga e antica strada del Capo può sostituire l'Imperia le N. 1, non per questo gli inglesi. a proposito del loro mare, dormo no sogni tranquilli. Che il « Marr Britanniciim > non ha una porte sola. Ve n'è un'altra ad Oriente, Una porta che. se per anni nox diede inquietudini, allo stato at tuale delle cose è quella che are- occupa di più. Affinchè nessuno vi passi seriza il suo consenso. l'Inghilterra he speso, a tutt'oggì. s miliardi di li- re. Sono ben spesi? Basteranno? E' precisamente quello che io vadi a vedere a Singapore. Paolo Zappa. lllllllt||||llllllllllllllltlllll FoMa di barche all'arrivo di un piroscafo a Porto Said.

Persone citate: Diaz, Diego Suarez, Marr, Meglio, Mora, Paolo Zappa, Pomponio Mela, Potè, Vasco De Gama