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A Bologna si scelgono oggi gli azzurri per BernaLA STAMPA - Domenica 23 Agosto 1936 - Anno XIV I3 O IR, T Rendiconti olimpici Dalle vittorie americane alle sorprese giapponesi nelle gare di nuotoL'allenamento collegiale zioni dei Comandi Federali di tutta Italia. Il lavoro logistico può dirsi ultimato ed atleti e accompagnatori hanno ormai i posti fissati nei vari alberghi cittadini. Il Federale Piero Gazzotti, giun• to ieri mattina dal Rapporto di Rema, ha voluto immediatamente I primi iscritti alla corsa dello Stelvio; tegoria oltre 1500 cmc. I tecnici della Casa bolognese si sono riservati di indicare il nome del guidatore, ma si ha ragione di credere che la rossa macchina venga affidata ad un autentico campione. Inoltre hanno assicurato la loro partecipazione ufficiale Clemente Biondelti, che piloterà una Il personaggio dominante di tilt-,no i tempi, il numero dei finalisti ta l'Olimpiade natatoria è stata la e l'esito della staffetta. . olandese Mastenbroeck, vincitrice | Sono invece gli altri che hanno dai 3 00 e 400 metri, componente elevato il loro livello: ma, piutto-1mento del lavoro. Compiaciuto del della staffetta vittoriosa e secon- sto che complessivamente n„r| la relazione fattagli, ha fissato per Per! stamane la seconda visita alla seda nei .100 dorso. Un vero primato mezzo di individui di classe ecce-|de del Comitato, in via. Magenconquistato Qa questa fiorente, zionalé, come Csik, Medica e so-ita 11, per rendersi conto persoatletica ragazza, che nuota con lo ■ pratlutto Kiefer. I nalmente dello stato dèll'organlzstile e l'energia di un uomo. | Gli Stati Uniti trovano sempre ! zazione pur nel fervore d'opere che la complessa manifestazione comf,. . i porta, non trascura intanto la dei UlOVani fascisti torinesi ! preparazione dei nostri atleti che | . npr i" Tamninnati na7Ìnmali dovranno difendere, nelle grandio-1 Milano, ?.. notte, per i Lampionai nazionali ge competizionl di cui |u t dl .La corsa dello Stelvio, indnbL organizzazione.dei Campiona-!cjUadinitsal,ann , t posi. |blamente la più interessante fra ti nazionali dei Giovani fascisti , „ dj pHvile„io spcttànte a chi I tutte le gare in salita, sta polam^^iv?,,^hd^'"™A detiene 11 plfi ambito dei trofei: lo rizzando su di sè l'attenzione di,,. '"'Scudo del Duce, jtiitti gli sportivi e dei virtuosi de,uiakenneo P. 3, e lo sportivo De I 50 Giovani Fascisti che rap-,^lante Rham, che è a capo della Scude- presenteranno il Comando di To- j La classica manifestazione del- ' ria Maremmana il quale sarà in rino hanno, quindi, iniziato ieri; la Sede Provinciale di Milano del j lizza alla guida di un'Alfa Romeo allo Stadio Mussolini un severo | R.A.CI. acquista in questa quin- j ;>300 cmc. Ma l'elenco dei parteallenamento collegiale che dure-|ta edizione un particolare toccan- j cipanti non finisce qui che oltre rà fino all'inizio delle gare. Abili i te significato, perchè da quest'ali-1 alla contessa Olga Lo'nghi-Gorla, allenatori sono stati preposti alla no, intitolandosi alla memoria di 1 che non sarà l'unica rappresenpreparazione: il finlandese Jarvi-; Arturo Mercanti, vuole ricordare I tante del gentile sesso hanno renen per l'atletica leggera. Bianchi perennemente la figura dell'uomo ■ golato la loro iscrizióne' anche Catper il nuoto. Belletti per la lotta,!che, con la sua febbrile attività, taneb; Mascherpa Musso Mazzopoveri Per.'1 rugby. Maiocco peri fece di questa competizione la sua j Marazza Rocco Snotorno e Spada per la creatura predilètta, m-,0*g£™gaViHamarinaf & L'imminente contesa ha già Ino, Gilera, Ghiringhelli, Colletta, il lavoro di allenamento ; chiamato a raccolta gli specialisti j Capelli, Comirato, Ignazio Radice prendere contatto con l'Addetto allo sport, al fine di mettersi al corrente perfettamente dell'anda Anche la Sennf ha emerso, e!risorse nuove negli apporti degli contro di lei crediamo che l'« al-immigrati; ba'sta pensare a Kacoolica » Holm non avrebbe certo Ihanamoku, Ke'aloa, Gilhula, vinto. Weissmuller, Kojae, e ora Mcdi- L'Olanda, del resto, ha vinto injca, Kiefer, Vandeweghe; l'ambien- campo femminile in modo più netto del Giappone in campo maschile, più che doppiando, nel nuoto, la Germania. Fra le altre nuotatrici vanno ci- te sportivo fa il resto; ma non si hanno scrupoli di nazionalità; perfino la <. color line » si dimentica improvvisamente, quando si può disporre di Owens, Metcalfe, To- II Comando Federale di Torino, la ginnastica marcia. Tutto è sottoposto a precise norme di-', più noti delle corse in salita. Pro-1 Fossati, Leone, Rarnoli Baruffi, sciplinari che sono state serena-:prio ieri le Officine Maserati han-, Bergamini e lo sportivisrtmo semente accettate dai ragazzi del Ino notificato agli organizzatori laisretnrio federale di Modena prof. 'iscrizione di una vettura nella ca-iZoboli. Comando torinese. I campionati desistici mondiali tate la Hveger, la Campbell, la Han, Johnson e compagnia. Maehata. la Genenger, e la staf-j Altro è il valore di scuole pura- fetta tedesca, che ha superata l'americana. mente nazionali, come quella giapponese, olandese, ungherese, i 11 risultato di Berlino confermai Tuffi e palla a nuotojquanto ebbi a pronosticare sui Fra le tuffatoci, le graziose ^ppcnesi: battiteli sulle brevi diamericane hanno fatto la parte lst^ze e sul *difflulmente delle... leonesse, battendo le tede- 'nella rMa' fattibili nei lunghi sche. Altrettanto hanno fatto j ; Percorsi e complessivamente. Ina- datti fisicamente per la palla a nuoto, in progresso nei tuffi, im- Ritorno al pugilato Merlo contro il belga Syf a Torino per il 5 settembre Allorché, un mese fa, Merlo Preciso tornò a Torino dopo due anni di attività all'estero, ci esprcsse. il suo desiderio di combattere ancora dinanzi al pubblico che ha visto i suoi primi passi di pugnatore. Merlo è riuscito nel suo intento. Il combattimento è combinato ed è fissato per la sera di sa"bato 5 settembre al Parco Michelotti. L'avversario sarà il campione del Belgio Syf. Avremo campo di parlare di questo incontro. Per ora ricordiamo soltanto che Merlo inizierà domani i suoi allenamenti in pubblico al .Parco Michelotti. (dal nostro inviato speciale) Bologna, 22 notte. tuffatori; notevole la presenza in finale di tuffatori e tuffatoci giapponesi. Gli italiani, mandati a rappresentarci coma se avessero .avuto più probabilità dei nuotatori, o dei giocatori di palla a nuoto, si sono eorjfoortati com'era prevedibile; De Biasi, l'unico che aveva titoli per essere mandato, ha conquistato un decimo posto che, in campo olimpico, è onorevole; quanto agli altri, ne riparleremo... a Tokio. Nel torneo di palla a nuoto, la Ungheria ha preceduto di poco la Germania, più nettamente Belgio, Francia, Olonda, Austria, Svezia, Gran Bretagna. L'Italia, completamente impreparata, era assente. Eppure non sarebbe stata l'ultima. Tutti sanno, o dovrebbero sapere, che una Olimpiade non è più diffìcile, in questo campo, di un campionato europeo. E qualche affermazione parziale non ci sarebbe mancata. Siamo alla solita prova di selezione degli azzurri per i campionati del mondo: la, prova, che aduna scopi tecnici e spettacolari, . i è destinata certo, come tutte quelCose scritte tre anni or sono, oggi i ' , , °, ■ \le del nei pediti nello sviluppo del nuoto ! femminile da pregiudizi antichi. : auguro che quelli di Berna dimo- dollì, Spadolini, Bianchi e Leone strino la bontà, della loro opera]per quella minore, meglio di quelli di Berlino, ' j Ci si può stupire, ad esempio, In quanto ai professionisti, il'che non sia stato chiamato un Del calendario della stagione ci rlpre- Cancia da una parie e Gios dalventerà domani i probabili azzurri ; l'altra (se è vero che questo si è completamente confermate dai fatti. Anche il pregiudizio che il loro allenamento fiacchi gli atleti è stato smentito, dalla presenza a otto anni di distanza di Makino e Kiyokawa, a quattro di Koikc, Yusa, Ishiharada, la Maheata, ecc. Perfino i direttori di allenamento — cosa rara nel nuoto mondiale — hanno resistito! Constatiamo infine con orgoglio di europei come la Nazione che ha più clamorosamente trionfato a queste Olimpiadi, passando dal terzo posto a parità di Los An nere che si ricordano, a mettere negli imbarazzi i selezionatori. Far dimenticare Berlino Per quanto riguarda i dilettanti, dobbiamo far presto dimenticare lo smacco di Berlino, dove il nostro ciclismo su strada e su pista è stato nettamente inferiore all'attesa e al suo imssato. Noti è questa la sede per sviscerare le cause della perdita dei due titoli olimpici conquistati a Los Angeles: cause che rientrano in parte i tra quelle generali per cui lo sport Qualche cifra Braun ed alle sue allegre e vivaci allieve. Potremo, fra Se teniamo separate le varie specialità natatorie, vedremo che le posizioni, invertite in campo femminile, sono poco mutate, relativamente ai maschi. Ecco le classifiche, limitate al nuoto maschile, avutesi a Los Angeles, su un totale di 182 punti. Giappone punti 100: S. U. 40; Ungheria S; Francia 7; Canada e Filippine 6; Germania 5; Gran Bretagna e Australia 4; Argentina 2. Finalisti, esclusa la staffetta: Giappone 14; S. U. 8; Germania, Francia, Australia, Filippine 2. Vittorie: Giappone 5; S. U. 1. Ed ecco le cifre di Berlino: Giappone 85; S. U. 57; Ungheria 18; Germania 12; Francia 7; Gran Bretagna 3. Finalisti: Giappone 15; S. U. S; Germania 3; Ungheria, Francia, Gran Bretagna 1. Vittorie: Giappone 3; Stati Uniti 2; Ungheria 1. Donne, a Los Angeles, su 156 punti: S. U. 69; Gr. Bret. 22; Olanda e Australia 1S: Giappone 10; Canada 6; Sud Afr. 5; Danimarca 4; Francia 2. Finaliste: S. U. 10; Gr. Bret. 5; Australia 3; Sud Afr. 2; Olanda, Francia, Giappone, Danimarca 1. Vittorie: S. U. 4; Australia 1. E a Berlino: Olanda 61: Germania 27; S. U. 23; Danimarca 12; Giappone 11; Ungheria e Argentina 6; Gr. Bret. 4; Brasile 2. Finaliste: Olanda 6: S. U. 5; Germania 4; Dammare? 3; Giappone, Gr. Br.et. 2; Brasile, Argentina 1. Vittorie: Olanda 4; Giappone 1. Nei tuffi e nella palln a nuoto si sono confermate le superiori degli americani e degli ungheresi, seguiti in ambedue le specialità dai tedeschi. Da notare, per questi ultimi, ie classifiche migliori nei tuffi obbligatori rispetto a quelli liberi; il che testimonia da un lato maggiore studio, dall'altro migliore classe. ciclistico non viue 01751 i suoi geles al primo, sia l'Olanda. Ono- ; fe„ipj „uv/7,orj, Nè, fedele al prinre alla sempre entusiasta signora j cipin aì ,l0„ turbare, con critiche 0 proposte, il lavoro di chi ha il \ compito di scegliere e preparare i quattro anni, j nostri rappresentanti per le prosbandierare un po' di orgoglio ita- ,-e intemazionali, cor/lierà questa liano? Speriamolo. Ma bisogna [occasione per rilevare colpe dì nocominciare a lavorare con intelli- ,„„„• 0 „•,• sistemi. I responsabili di genza e con mezzi. E non da do-ìqHCSt„ lavoro dovranno rispondemani. Da oggi. ,e a;;e competenti gerarchie in Goffredo Barbaccì 'base ai risultati ottenuti, e io mi dopo un mese di assenza dalle scc ne delle grandi competizioni: il che vuol dire, che il giudizio su di reso colpevole di un atto di indi sciplina a Berlino sarebbe stato bene conoscerne immediatamente. essi dovrà basarsi esclusivamente;la punizione); ma ho già detto che in questo momento non resta, divista prendere atto della scelta dei « possibili », giacché i poteri competenti e responsabili hanno giù preso da tempo la loro irrevocabile, decisione. Sicuri e probabili Non so, invece, se essi hanno già pensato a costituire un ter- —■ e forse c troppo poco — su di una dimostrazione isolata delle loro attuali condizioni. Il percorso scelto per tale dimostrazione ha una certa pretesa di assomigliare a quello su cui si svolgerà, fra due settimane, la conlesa per i titoli mondiali. Ho,, però, i mìei dubbi che questa pretesa sia fondata. Le difficoltà sono differenti e più ancora quelle'' tetto di corridori tendenti ognun" altìmetriche. Con un criterio per\a svolgere la propria corsa o di lo meno discutibile, si fanno cor-\ cui uno o due siano destinati a fa-\d> riserbo; ma non mi stupirei, in rere domani, su 165 chilometri ìvorire quella altrui: se, cioè, man-\vece' divederli tra i più attivi del circuito bolognese della Mon-\ deremo a Berna tre uomini liberi tagnola, i dilettanti scelti per i\e indipendenti, oppure Legati da cento chilometri delle Olimpiadi e\vincoli di gerarchia. Da anni ci atteniamo alla seconda forma e. non ne abbiamo tratti risultati troppo soddisfacenti. Sapremo do essa possa dare qualche indicazione negativa, può darsi; che indichi nettamente i tre uomini migliori e più adatti per Berna, ho i miei dubbi. Non credo di sbagliarmi presupponendo che Olmo, Bini c Bartali siano già in pectore come i più probabili azzurri e che gli altri abbiano il duro compito di modificare, a loro favore, quesegrcta designazione. Così Di Paco cercherà di reggere alle più dure esigenze della gara per arrivare a farsi ritenere il pili veloce all'arrivo; Btzzi, Piemontesi, Cazzulani, c forse Guerra, preferiranno, invece, affermarsi come gli uomini della sorpresa e dell'attacco. Che parte rappresenteranno i dilettanti fra i maggiori attori? Si dovrebbe pensare ad un loro atteggiamento di difesa e Braddock - Schmeling" rinviato al giugno 1937 New York, 22 notte. Max Schmeling è partito oggi dall'America. Si apprende che prima di partire egli ha firmato un contratto con. Braddock, campione mondiale, per un incontro che si svolgerà nel giugno del prossimo anno. Gare di oggi Ore 8,30 (v. Lucento 12 bis) : partenza corsa ciclistica Asp. cìell'U. S. Lucento. Arrivo: ore 10,15 (v. G. Borsi). Ore 8,30 (c. Sebastopoli): partenza corsa ciclistica GG. FF. del F. G. C. Scaraglio. Arrivo: ore 10,15 (c. Sebastopoli). L'inizio a Merano del Campionato bocciofilo Merano, 22 notte. Nel campo sportivo di Maiabassa hanno avuto inizio questa mattina il pnmo Campionato italiano di palla a volo e il sesto Campionato italiano di bo.cce, organizzati dall'O.N.D. Partecipano al campionato di bocce 94 concorrenti: 16 alla gara individuale, 30 a quella a coppie, e 48 a quella a terne rappresentanti 24 Dopolavoro provinciali. Ai Campionati di palla a volo, suddivisi nei gironi maschile e femminile, partecipano i rappresentanti di 24 Dopolavoro. I concorrenti sono 120 per la gara maschile e 56 per quella femminile. Ecco i primi risultati:' Campionato di bocce. Individuale: Quarti di finale-: Roma b. Genova 12 a 7; Napoli b. Livorno 12 a 3; Trieste b. Milano 12 a 7. A coppie: Quarti di finale: Palermo b. Trieste VI a. 5; Pesaro b. Bari 12 a 7; Terni b. Napoli 12 a 1; Imperia b. Roma 12 a 8. A terìV. : Quarti di finale: Bolzano b. Torino 12 a 5. Campionato di palla a volo femminile. Dopo le partile eliminatorio svoltesi oggi, domani mattina avrà luogo la finalissima per il primo e il secondo posto fra le rappresentative del Vicenza e del Trieste. Per il terzo e quarto posto disputeranno un incontro le atlotcsse di Firenze e Genova. Girone A maschile: Modena b. Bari; Alessandria b. Napoli; Venezia b. Brescia: Pola b. Bari; Alessandria b. Venezia; Modena b. Brescia; Napoli b. Bari; Pola b. Modena; Alessandria b. Brescia; Venezia b. Bari; Pola b. Napoli; Brescia b. Bari; Pola b. Alessandria. Girone B: Savona b. Ascoli Piceno; Vicenza b. Terni; Firenze b. Roma; Vicenza b. Ascoli; Savona b. Torni; Firenze b. Palermo; Roma b. Terni; Savona b. Vicenza; Palermo b. Terni; Ascoli b. Roma; Savona b. Firenze; Vicenza b. Roma. destinati ai 11/5 di Berna insieme ai professionisti che qui affronteranno i 215. Questi uomini sono: Bartali, Olmo, Bini, Guerra, Cazzulani, Piemontesi, Bissi, Di Paco, per la categoria maggiore, e Favalli, Scremici, Bavutti, Ardizzone, Mara- brillanti animatori della gara, fra 1 più intenzionati a mettersi in vista. Ma, supposizioni e previsioni sono castelli in aria. Attendiamo di vedere quello che accadrà domani se imiteremo o no sistema. I '"-«'"' Per « viaìi dEl l""'co bologneMi si permetta di dire, con la\se> nclh' speranza che lo «pittarli in ressa che mi piace, clic ho ■scarsa fiducia sulla forza probativa di queste gare da incasso. Che Dall'agone olimpico allo Stadio Mussolini Son trionfatore della maratona e Murakoso rivale dei finlandesi campioni dei Sol Levante all'incontro colo sia non solo sportivamente interessante, ma anche, c soprattutto, tecnicamente chiaro e convincente. Esso prelude ad un duplice confronto internazionale — il più importante dell'annata — dal quale: dovrà uscire un altro e forse definitivo giudizio sull'attuale nostro ciclismo e su quello degli altri Paesi: è tanto più necessario, dunque, che le nostre rappresentanze esprimano tutta la vera forza dello sport italiano e che la loro scelta sia, quindi, illuminata dallo sviluppo e dal risultato della prova di domani. Giuseppe Ambrosini. SERVIZI ITALIANI Non v'è giornalista che. giunto la Berlino in anticipo sulle Olim: piadi, non abbia telefonato un articolo sui giapponesi. Era una cosa 'inevitabile, giacché i piccoli atleti gialli te li trovavi davanti ovunjque tu andavi. Prima di tutti avevan preso possesso del Villaggio 1 Olimpico, eppoi eran diventati i 1 padroni di tutte le piste di allena: mento, da quella celata tra gli alberi verdi del Villaggio a quella . modesta e nuda del Momsen. Li si ! incontrava da ogni parte, impe! guati in perenni e testardi allena, menti, circondati da sciami di giornalisti gialli come loro, occhialuti c silenziosi, venuti su da [Tokio in numero incalcolabile e armati di nuovissime macchine 1:fotografiche acquistate in Germal'iiia a suon di marchi registrati. Applausi al vinto Decadenza giapponese ? Calcolando tutte le specialità (nuoto maschile e femminile, tuffi maschili e femminili, palla a nuoto) la superiorità resta agli Stati Uniti, come del resto è avvenuto a Los Angeles; ma, se ci fì limita all'esame del nuoto maschile, la specialità più importante, cosa vediamo? Il Giappone è ancora largamente al primo posto, ben davanti agli americani e moltissimo alle Nazioni. Le cinque vittorie fa sei di Angeles si sono ridotte a tre: percentuale sempre imponente, tanto più che comprende anche la gara più importante e dimostrativa, la staffetta. 1 giapponesi hanno anche aumentato il numero dei loro-finalisti, portandolo da 14 a 15, senza contare la staffetta; sono quindi esattamente 15 giapponesi su 30 finalisti. Gli americani sono rimasti 8. Nei 100 dorso, dove sono stali sconfitti più sonoramente d'jgl: americani (cosa del resto previstai hanno ugualmente avuto tre uomini in finale, mentre alcun'altra Nazione ha potuto averne uno solo. Hanno migliorato tutti i lenir-: dei loro predecessori di Los Angeles, óalvo, per -poco più dì un secondo, quello dei 1500 metri. Non è que certo la loro clss- Fra tutti il più popolare era 'diventato Murakoso, la grande speranza nipponica dei 5 e ciei 10 chilometri, Chi l'aveva visto una volta no-, lo dimenticava più, tallito colpiva que! suo instancabili' ed | esasperante infilare giri su giri di pista con un passo monotono c dondolante che ti pareva non dovesse cessare mai, c-umc il movimento di una macchina a carica eterna. Te ne andavi e. mentre il tassì volava tra i pini di Grunewald, gli occhi vedevano ancora 'il ritmico alzarsi ed abbassarsi delle gambe di Murakoso. Lo ritrovammo il primo giorno delle gare atletiche, piccolo giapponesino trotterellante in testa, al gruppo multicolore dei 10.000 metri, gruppo .sparpagliato sul rossiccio anello della pista, racchiuso nel cerchio uiiante dei cenaltre tornila spettatori. 1 Era sempre primo Murakoso e L,os quasi sì indispettiva quando qualcuno voleva sollevarlo dalla fati- Jonsson. ca del comando. Andava avanti, 1 E l'una Murakoso mentre taglia il inclusa nell'incontro traguardo della prova dei 10 Km. di Berlino svoltosi nel 1935. Atleti già designati Roma. 22 notte. Per quanto nessuna decisione ufficiale sia slata finora comunicata, si ritiene, che per la prova velocità dilettanti e professionisti, e per la prova dietro motori, ai campionati del mondo di ciclismo, la Federazione ciclistica ita! liana abbia già deciso di designare i seguenti corridori: Velocità professionisti: Martinetti; Velocità dilettanti: Pola e Rigoni: Prova dietro motori; Severgnini e Manera. La selezione, che avrà luogo domani a Eologna, servirà ai tecnici federali per la definitiva scelta dei corridori professionisti e dilettanti per le prove su strada. Alla selezione è stato invitato dalla F. C. I. anche il toscano Quirico Bernacchi. Sessanta corridori all'odierna XVII Coppa Remmert meraviglioso trionfatore della più classica delle gare atletiche dell'Olimpiade, la Maratona. Più piccolo ancora, ma meglio costruito; più elegante e plastico nell'azione, anche se meno originale nell'azione, La folla ha cercato di applaudirlo, ma non ha visto le sue approvazioni accolte con troppo entusiasmo. Arrivato senza ombra di fatica né goccia di sudore, dopo oltre 42 chilometri corsi in un tempo che costituisce il nuovo primato olimpico, Son, appena spezzato il candido filo de] traguardo, se ne è andato via dall'arena incurante degli applausi, dei fotografi e dei tentativi di intervista. Nessuna emozione esprimeva il suo lucido volto oscuro. I Un rimarchevole successo di Commosso l'abbiamo visto sol- iscrizioni ha ottenuto la diciasettanto più tardi, quando, salito as- tesima edizione della Coppa Remsieme al compagno Nan — terzo mCrt la arrivato— sul podio dei trionfa- Molti indipendenti assai noti, lu'^utf-' lto-,.incol.°»ato del serto alcunl (ici ql ali reduci dalla TocÒiqcalo rectoato suUa L^n^'"ino-Cerialc e dal Ciro delle Quatmatrlìa ltlUndt0 &uUa BiancaUro Provincie, cercheranno di im' 8 ' „ . ,. . porre oggi i diritti della maggior La sera, allorché un giornalista esperienza nel confrónto coi gioriuscl ad «avvicinarlo nell'idillica vani dilettanti. In prima linea Ogpaco del Villaggio Olimpico, sba- &ero Armando, Astrua, Olivetti, lordi quando gii dissero che ajfndi Molinai-, Bai e Oria dovran- &1±M3'?.fflSKa'-x"'-' »ìilois^ttc«ln-i versar! Era sicuro lui - di arri. clllfl,ltil e P1U dilettanti iscritti, 1 varf primo*E'fece'anciieCapere ^anp £ Debenedetti, Agno- che la fatica non gli era parsa ?ina' Bo,«a»°. ^ ails"; .Musano, troppo dura, giacche egli è abl. assona, Pacin e Antolini 1 loro tuato a correre su 50 chilometri. ! esponenti. ... anziché su 4'> e rotti' I ka corsa, che comprende la lun- Con slmili"abitudini'ò naturaleÌ|&f&2 ^ Fro^fda^cor! pensare che a Torino, dove dovrà1 sg,\p2rtppl,?' *!,?nÌ (<la Pe!C01_ compiere contro" i nostri Gonghinl rtue %:°>te>- dl Rocca. Levone e Bulzone soltanto 20 chilometri, ie Rivara. e dura e dovrebbe risolai troverà a fare una... passeg- ; giatina! Sei tempi della maratona olim¬ pica avessero sempre il valore as Itimo. Qui vedemmo in testa anco-1 che l'hanno visto. E' stato unoSso!uto delle prove su pista, do-: ra due finlandesi, Hockert e Le-idei più strani episodi di popolari- jVremmo indicare nel piccolo stùthinen, ed un crosso svedese,1 tà. che l'Olimpiade ci abbia offer-1«ente giapponese il più grandel dell'aureola del maratoneta che mai il mondo ab-!T e„te bla visto. Sarebbe, forse, un'esa- !Levm- Cluvasso, Ivrea, Alice Su- to. Al disopra e l'altra volta la folla i trionfo s'è stampata nella versi in un finale avente per attori tre o quattro uomini al massimo. Ricordiamo che la partenza viene data stamane alle 10,30 e l'arrivo avverrà verso le 15 a San Morizio Canavese. Ecco l'itinerario: S. Morizio me macinando i chilometri con le cor- voile essere ingiusta con i trion- Idi tutti la visione del lottatore più l<- gambe, senza un moto del volto|fatori. Applaudì il vinto. Il picco- irreducibile, dell'atleta dalla lat- lo giapponese arrivò tra gli osan-|tica più comunicativa e generosa, bine per quel Iterazione. Tra i più grandi lo è, se si pensa che lucido, perennemente sìncrontz zante il movimento cic'lli- ginocchia e d'-i gomiti nella marcia interminabile. .Sapeva che fra tutti coloro che vonivan dietro di lui tre soli erano gli avversari •.. tre ragazzoni in maglia blu alti dm- volte più di lui: Salmlnen, Askoia e Iso Mollo, atleti di Finlandia. E li voleva sfiancare sotto il peso della continua fatica. na. S'era fatto voler bene pcr Isuo trotterellare tenace, quasi infantile, sempre in testa al gruppo. Ti rivedremo sabato e domenica allo Stadio Mussolini. Kohei|nipponico se k Murakoso, e ti rivedremo ancora aprire la lunga marcia. Ma. questa volta, non potremo più desiderare la tua vittoria. Ci saranno ideile maglie azzurre in lizza e anche se vanamente esplicata Il peso piuma dei 50 Km. Le approvazioni, oltre ad aver lottato sue forze, del resto, il meritava, poiché. con però, certamente egli ha già corso i 12 in 2 ore 26' e 42"! Kitei Son, ti rivedremo con l'interesse con cui si tornano a guardare le meraviglie umane, mentre porterai il tuo leggero corpo .da peso piuma nella lotta contro i ....... iridue azzurri:- che agognano la i periore, Cuorgnè, Valperga, Front, IS. Morizio, Ciriè, Rocca, Rivara chilometri ' Pront, S. Morizio Canavese (chilometri 150). egli aveva superato se clamorosa vittoria, la suprema ristesso nel lervore della contesai " i vincita. Non ci nusc,, In manto a 'e.^ 'j i grideremo i nomi di Beviacqua, di anta, quelli oran più estardi * cerati, di Mastroieni. Tu lo carni. A un certo punto » trovo m- pirai h-, ti abbiamo conosciu0 con loro. Continuo a lottare, ana £ bu0'n sportlvo. la resa era vicina. Alla campana, ! * . . quelli allungarono il passo e se lo Ma perche tante parole ci sono lasciarono metro. La vittoria non ! «sc'to dalla penna per Enzo Arnaldi dirvi di era per lui. Primo per 9 chilometri |Murakoso che non ha vinto niene .-. ezzo, il piccolo giapponese fui te, mentre a Berlino due atleti quarto per 500 metri. Gli ultimi.'giapponesi son diventati campioQuelli che contavano. Ini olimpionici, attraverso impre- Cinque Giorni dopo tornò in pi- se tecniche sbalorditive? Perchè sta per i S000 metri. Fu la stessa Murakoso non lo dimenticheremo se che ri e abbassata, e speciejCOrsa. Murakoso sempre primo a;mai. come non sapranno scordare; quella collettiva, come dimostra- tutti i passaggi, salvo che all'ul- ' le sue sfortunate gare i centomila olimpica. In entrambe le prove, infatti, i primati giapponesi da lui stesso detenuti erano stati ab-j bassati in modo clamoroso: quelloL „n .... , dei 5000 m. passò dagli antichi La balilla,, vittoriosa a Rodi 14'41" e 4/10 a 14.10" e quello dei 10.000 m. da 30'41" e 6/10 a :-S0' e 25". Non solo di fronte ad un atleta battuto ci si trovava quindi, ma davanti ad un grande campione, il migliore del mondo dopo gli insuperàbili allievi di Nurmi. 1.1 pubblico torinese non avrà certo una delusione dalla gara 22 notte, velocità per La conclusione del torneo di Riccione Riccione, 22 notte. Ha avuto termine oggi il torneo di tennis organizzalo dall'Azienda autonoma di soggiorno e al quale hanno partecipato cinquanta concorrenti. Ecco i risultati finali: Singolare uomini: 1. Clerici; 2 Tarorii; 3. a pari merito Mussoli ni Bruno e Corazza. Singolare signore: 1. Guagifélli Murgkoso condurrà contro g « azzurri u cerati e Mastroieni. Ben diverso da lui Kitei Son,'polo, Rodi La prima corsa di la Coppa Fileremo, 5 Km. in sa lita, si è concluda stamane bill lantemente. con la vittoria.del ro diota Zigrino, su Balilla Sport; 1 merito Monzeglio-Contratto e secondo è giunto l'egiziano Loroo-i lombo-Dosi, che lino su Studebqker. Assistevano Doppio misto: 1. Guagnellini- ni; 2. Matteotti; 3. a pari meri' Lo Confslonieri e Carraro. Doppio in,mini: 1. Friggi-Clerici; 28. Bertaccini-Monti; 3. a pari ~:o li alla competizione S. E. il Governatore ed una enorme folla di pò- jTaroni; 2. Pozzi-Cleiici; 3. a pari I merito Mattectti-Bertaccini e Bùi- PARTENZE DEL MESE Dì SETTEMBRE 1936 SUO AFRICA CONTE Dl SAVOIA (ITALIA) da Napoli 9 seti, da Genova e Nizza 10 sett. VULCAN1A (COSULICH) GIULIO CESARE da Genova da Marsiglia (ITALIA) 17 sett. 18 sett. da Trieste da Napoli da Palermo REX (ITALIA) da Napoli da Genova» e Nizza CONTE Dl SAVOIA da Genova e Nizza da. Napoli SATURNIA da Trieste da Napoli da Palermo 10 sett. 13 sett. 14 sett. 23 sett. 24 sett. ITALIA) 30 sett. 1" ott, (COSULICH) 20 sett. 2 ott. 5 ott. CONTE BIANCAMANO (ITALI.' da Genova e Nizza da Barcellona REMO (ITALIA) da Genova da Napoli NEPTUNIA da Trieste e da Napoli 10 sett. 11 sett. 15 sett. 16 sett. (COSULICH) Spalato 24. sett. 26 sett. OEM AMEREGA P A G ! F S 0 © VIRGILIO (ITALIA) da Genova 16 sett. da Marsiglia 17 sett. INDIA CINA CONTE ROSSO (LLOYD TR.) da Trieste e Venezia 30 agosto da Genova 3 sett. da Napoli 4 sett. AUSTRALIA ROMOLO (ITALIA), da Genova 5 sett. da Livorno 6 sett. da Napoli 7 sett. da Messina e Catania 8 sett. E 0 I T T 0 ESPERIA (LLOYD TRIEST.) da Genova 5 sett. da Napoli G sett. CALITEA (LLOYD TRIEST.) da Trieste e Venezia 5 sett. da Fiume 6 sett. da Brindisi 7 sett. MARCO POLO (LLOYD TR.) da Trieste e Venezia 12 sett. da Brindisi 13 sett. VICTORIA '.LLOYD TRIEST.) da Genova 19 sett. da Napoli 20 sett. CALITEA (LLOYD TRIEST.) da Trieste e Venezia 19 sett. da Piume '•■ 20 sett. da Brindisi 21 sett. MARCO POLO (LLOYD TR.) da Trieste e Venezia 26 sett. da Brindisi 27 sett. Lince celeri : ADRIATICO - RODI • EGITTO - PIREO ISTANBUL • CIPRO • PALESTINA Linee turistiche: MEDITERRANEO ORIENTALE ITALIA I COSULICH I LLOYD TRIESTINO Flotte Riunite - Genova S. T. N. - Trieste Flotte Riunite - Trieste Il Torino: Piazza Castello (ano. Via Barbara, 2) - lei 49085-49114 Aperte 1 ti tlo 1' a sit^o - FANGHI - STUFE NATURALI IN AMBIENTE SECCO ELETTROTERAPIA - MASSAGGI - INALAZIONI LE NUOVE SIGARETTE '•2/ Et NELLE PRINCIPALI TABACCHERÌE LIRE 3.50 il PACCHETTO A Bologna si scelgono oggi gli azzurri per Berna