LE TRE CONDIZIONI TEDESCHE PER ADERIRE AL "NON INTERVENTO" di Giuseppe Piazza

LE TRE CONDIZIONI TEDESCHE PER ADERIRE AL "NON INTERVENTO" LE TRE CONDIZIONI TEDESCHE PER ADERIRE AL "NON INTERVENTO" Continua la vivacissima reazione nel Reich al fazioso discorso di Salengro a Berlino, 18 notte. I vUn comunicato del D. N. B. dà 1 sparticolari sul colloquio di ieri biIdei barone Von Neurath con l'am- i01 basciatore di Francia Francois de e a e a n - e e N e i Poncet sulla questione della neu- stralità, di cui demmo sommaria \ nnotizia sul primo momento e in 1 mcui il ministro degli esteri ha comunicato all'ambasciatore l'atteggiamento concreto del governo dpèdel Reich dopo la risposta "di mas-i ecmsima data alla primissima comunicazione. Il comunicato precisa 1 lanzi tutto che nel colloquio di ieri ! cl'ambasciatore francese «ha da-iato comunicazione al governo delllReich di un accordo anglo-fran-1 acose sull'atteggiamento di fronte ;sagli avvenimenti spagnuoli ». Cir è ca il contenuto di tale accordo il comunicato dice solo che a norma di esso « i due governi proibiranno l'esportazione di armi, munizioni e materiale di guerra come apparecchi aerei e di navi da guerra verso la Spagna, verso i possedimenti spagnuoli e verso la zona spagnuola del Marocco e ciò s—sse no tedesco, secondo la comunica- non appena i governi italiano, rus- i so, portoghese e tedesco abbiano, acconsentito all'accordo ». j E' a questa comunicazione del-1 l'ambasciatore che il ministro VonjNeurath ha dato immediatamente risposta precisando l'atteggiamento concreto del governo del Reich nella questione. Il gover ri. ata ne n ! onlhe ue ne nrl- a zione, ha risposto di essere pronto a fare anche esso una simile proibizione, ma a tre condizioni: l.o che da parte del governo spagnuolo sia restituito l'aeroplano tedesco da.trasporto sequestrato a Madrid; 2.o che tutti gli altri Stati che posseggono in proporzioni considerevoli industrie per la fabbricazione di materiale da guerra e aeroplani si vincolino in maniera analoga e specialmente che sia posto l'embargo alle forniture da parte di ditte o persone private; 3.o il governo del Reich ha dichiarato all'ambasciatore che sarebbe urgentemente desiderabile che i governi partecipanti estendessero le loro misure all'inibizione di partenze dai propri territori di volontari delle due parti in lotta nel territorio 1 iri te la mo! spagnuolo a-l e uer ti, Jettore vedefle previsioni eTfpri- no . u^ „,.„+„ f„^„ ni- M annunzio che ne era. state^dato ti- che la risposta tedesca cioè aala! rebbe stata di una adesione di a- j massima accompagnata da talune a- precise riserve, le quali si muo- ai_ e ...... ' . Le più vaste riserve Italiane Fin qui il contenuto del comunicato il quale conferma, come il sì-1 n sulla llnea di quelIe italiane mi-i gulla linea ^.t.unne! '"«;* 5'06. f,ella totalita e e-i della effettività della non ingereno-1 za. Non si manca tuttavia di osservare in questi circoli come, per quanto riguarda le riserve tede- ?»''* delle quali 111116110 da ««ti- ro I zia questa comunicazione, esse non a ' esauriscono tutto intero il campo di aosi a 00 :dl quelle italiane; in queste ulti' me infatti — a parte l'estensione m-1 della totalità che nel comunicato le ; tedesco appare limitata « agli Sta di iti cne posseggono in maniera con- to ; slderevoie industrie per la fabbri-^ j cazione di materiale da guerra, olo ! ecc. > — figurano alcuni impor- ui- tanti punti della effettività, come ri- • ad esempio il punto del controllono ' sulle misure che da ciascun Go la i verno siano prese e quello imporo-, tantissimo degli appoggi morali. ra, na oornia- sottoscrizioni pubbliche, invio di denaro, manifestazioni di stampa, ecc., limitandosi invece per questo riguardo la comunicazione tedesca al solo punto dei volontari. Sia la I dunque sul campo quantitativo to della totalità come in quello quao i!litativo deUa effettività, le riserve re . , . \ . . ar ] tedesche differiscono alquanto da no : quelle italiane pur rimanendo conza : fermato che la risposta del Go j verno tedesco si muove sulla me Idesima linea della realtà e della volontà della non ingerenza, su cui ! ad si muove quella italiana. Noi ab-1 un biamo sempre rilevato per altro .it in tutta questa pratica da parte se della diplomazia tedesca una Inai- de stente tendenza alla semplificazio- ra ne, la quale non infirma minima- {to mente la pienezza del proposito e gldella convinzione tedesca sulla opportunità della non ingerenza, ma è unicamente ispirata al desiderio eli giungere a un accordo prima che eventuali complicazioni diplomatiche per giungervi possano per caso ingombrare o ostruire la via a quella ripresa diplomatica per j la preparazione della conferenza a cinque a cui qui con ogni sforzo sl tende, Vi è un punto infine delle riserve, che è esclusivamente tede- dinePtzidLpzi— . : „ j„„*.„ i„ i zisco, ed è quello riguardante la re- .utuMiMn ficii'navnnlcinn Ha tran-] esstituzionc dell'aeroplano da tra3 porto che il Governo del Reich in- i tetende che sia restituito pi ma di, ogni sua decisione di neutralità Per questo riguardo si fa notare che un comunicato di ieri della D.N.B. annunziava che in segui- toulapst i to ai passi di protesta del Cover , no del Reich a Madrid 1 equipag-1 cj pi° dell'apparecchio in questione , s1 era stato liberato da quel tGovern°: 1 njma ai avverte che appunto quesw, po 1 comunicato parlava solo di equi-1J0paggio e non faceva nessun ac-. scenno alla questione della restitu- ] ^ zione dell'apparecchio, che ha l'at- j vto invece oggetto della protesta j de delle richieste da parte del Go- \ mverno tedesco. La condizione po- j vsta dal Ministro degli Esteri nel ! scolloquio di ieri viene ora a con-1 p- „ o i e - fermare che questa questione e; ancora viva. Il cattivo servizio di Salengro Quel che però illumina la convinzione e lo stato d'animo di questi circoli nella questione è il fatto che nei giornali il posto che do- irrj mm(dI ; cti I cvrebbe essere preso dai commenti j alla risposta del Governo del Reich isulla neutralità è occupato invece daiwmmenttau-mcrefflbil^cor so di Salengro a Lilla che della |JvLudubbiezza, per non dire della finzione o della menzogna, della neu- tralita, stessa proposta del Cover- I ^no di Parigi e apparso come una prova che non potrebbe essere più l br-Pallarmante. I giornali sono pieni in proposito di articoli, di riprovazioni e di proteste nei quali lajrvivacità delle rimostranze è supe- Nrata soltanto dalla scoraggiata1 sconvinzione della loro inutilità,! data la mentalità di cui è prova ; qil discorso, mentalità che dimostra di essere o irrimediabile o determinata perchè consapevolmente rivolta a prefissi quanto oscuri obiettivi. Se cosi non fosse, e l3e dovesse valere cioè la norma It ,i„„oi»ILme r - j intende di fare di un ministro de-1d- gli interni il quale gli attraversa nn e gli sabota una azione diploma- lo tica nel suo pieno; e glie la sa-jQ' e o - -1 libertà da riconquistare da p; a, | dei popolo tedesco e del popolo della consuetudine, internazionale '■ tddI csi dovrebbe domandarsi — nota concorde tutta la stampa — che cosa il Governo del signor Blum .Qbota non soltanto esplicitamente, cnegando e di fatto frustrando lasneutralità dal Governo assunta e 1proposta agli altri, ma anche Lcommettendo, con 1 accenno della sarte - stnaco, una grave ingerenza nelle e ! faccende interne di Paesi coi quali o! si sta trattando, i. di a, o a a o e a ea .ll" ' l,Per quest'ultimo punto altissime sono le proteste dei giornali per • l'inaudito tentativo di un ministro vestero di aizzare fra loro i sud- vditi di un paese contraente. Noni si crede affatto per altro che que- sta «uscita dal binario» — come i giornali tuttavia la chiamano — del signor Salengro possa, come|già in casi simili e in tempi nor-1 mali, essere veramente ridotta a : tale, essere cioè riconosciuta e san- cita in una qualsiasi forma come una uscita personale del ministro. La convinzione generale di questi circoli è invece che essa riveli una situazione la quale non manca di seriamente intaccare la unità di indirizzo e la coesione stessa del governo francese e perciò mettere in dubbio il valore della proposta azione di neutralità; o ancora qualche cosa di più: la convinzio- ne o peggio la fanatica disperata1 e suicida determinazione di così|influenti e dirigenti strati della vi- ■ ta pubblica francese che il con- flitto interno che insanguina la ' Spagna debba per forza estender-: si o ad ogni co3to essere esteso i ai popoli d'Europa. Giuseppe Piazza.

Persone citate: Blum, Francia Francois, Poncet, Von Neurath

Luoghi citati: Berlino, Europa, Madrid, Marocco, Parigi, Spagna